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Martedì 22 luglio 2014

È morto Ernesto Vecellio Reane

Confindustria Belluno Dolomiti esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Ernesto Vecellio Reane, presidente onorario della Sinteco Spa, in passato componente del Direttivo della Sezione Metalmeccanici e, dal 5 luglio dello scorso anno, eletto tra i Probiviri dell’Associazione dall’Assemblea delle Sezioni. Per la sua storia personale e professionale, era stato scelto, insieme a Francesco Saverio Donazzolo, Battista Ferro, Rinaldo Munerol e Tito Zollet, per ricoprire un ruolo particolarmente delicato, affidato a personalità di particolare stima e prestigio per capacità, equilibrio e provata onestà. Nel recente passato, Ernesto Vecellio Reane è stato molto vicino agli studenti bellunesi: durante la presidenza del Gruppo giovani imprenditori di Gianluca Vigne ha portato la sua testimonianza in numerosi incontri di orientamento, trasferendo ai giovani entusiasmo e curiosità verso ciò che li circonda. Anche il Collegio dei Probiviri di Confindustria Belluno Dolomiti si unisce al cordoglio.

Cade, soccorso sul van dei Arbandoi

Attorno alle 19.30 di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto sul Van dei Arbandoi, sotto l’omonima forcella, in comune di Longarone, in seguito all’allertamento dei carabinieri che avevano ricevuto una chiamata da un escursionista in difficoltà. Lungo il sentiero che dal rifugio Pramperet porta a Pian de Fontana, infatti, F. F. ,28 anni, residente in Austria, aveva smarrito l’itinerario. Imbarcato un soccorritore della Stazione di Longarone per guidare l’equipaggio velocemente sul luogo, l’elicottero ha sorvolato la zona e, dopo aver individuato il giovane, lo ha recuperato in hovering per trasportarlo a valle.

Tesori d’arte nelle chiese della destra Piave

venerdì 1 agosto, alle 18.30, nella Chiesa Parrocchiale di S. Giustina, verrà presentata la Guida sulle chiese della Destra Piave, edita dalla Provincia di Belluno, con il coordinamento e segreteria organizzativa del Servizio promozione turistica del territorio. Dopo il saluto delle autorità interverranno gli autori Tiziana Conte e Flavio Vizzutti, storici dell’arte. Le schede iniziano con la parte storica seguita da quella sulle opere d’arte. Tiziana Conte presenta le chiese di Cesiomaggiore, Marsiai, Pez, Soranzen, Fiammoi, Menin, Pullir, Toschian, Santa Giustina, Salzan, Ignan, Colvago, Formegan, Bivai, Cergnai, Villa di Pria, Meano, Dussan. Roncoi, Muiach, Fumach, Flavio Vizzutti quelle di San Gregorio nella Alpi, Paderno, Bribano, Villabrosa di Bribano, Longano, Sedico, Pasa, Sospirolo, Susin, Maras, Oregne, Certosa di Vedana, Gron, Mas–Peron e di Libano. In maniera più sommaria vengono descritte anche diverse altre chiese minori. Il testo è arricchito da numerose foto a colori. Nella serata di presentazione gli autori commenteranno, con immagini, alcune delle principali e straordinarie opere d’arte presenti nel territorio.

Appia, va modificato il libretto sugli impianti termici

Il Decreto 20 febbraio 2014 che istituisce il libretto d’impianto per la climatizzazione degli impianti termici va modificato. Nella sua formulazione definitiva di giugno il testo prevede un termine tassativo (il 15 ottobre 2014) entro il quale tutti gli impianti dovranno essere dotati del documento ma si tratta di una tempistica assolutamente impossibile da rispettare tanto che il Mise in un comunicato stampa pubblicato sul suo sito specifica che il 15 ottobre 2014, pertanto, è la data a partire dalla quale si deve provvedere alla sostituzione o alla compilazione del nuovo libretto. » Peccato, chiosa Mirko Guerra presidente dell’Unione installatori dell’Appia, che la nota del Ministero contrasti in maniera evidente con quanto ufficialmente prevede il decreto ministeriale senza dimenticare che le previsioni di un Decreto ministeriale non possono essere modificate da un comunicato stampa che in caso di eventuali contestazioni non ha alcun valore legislativo e giurisprudenziale. Una soluzione all’incredibile pasticcio può essere quella adottata dalla Regione Abruzzo che ha fatto propri i contenuti del comunicato stampa ministeriale ed ha inviato una comunicazione a tutte le autorità competenti della regione invitandole a uniformarsi all’interpretazione secondo la quale quella del 15 ottobre 2014 è la data a partire dalla quale si deve provvedere alla sostituzione o alla compilazione del nuovo libretto. Si tratta naturalmente di un palliativo che ha però una sua ufficialità in quanto disposizione emanata da un soggetto istituzionale».

Aperte le iscrizioni alla due giorni lavoratori

Sono aperte le iscrizioni alla due giorni lavoratori organizzata dall’Ufficio per la pastorale sociale e il lavoro ad Auronzo – Palus San Marco dal 6 al 7 settembre. Sul tema «Non lasciamoci rubare la speranza! Per una nuova cultura del lavoro», vedrà i partecipanti intenti ad ascoltare Daniele Marini, professore associato di sociologia dei processi economici e delle trasformazioni del lavoro presso l’università di Padova. Con lui tra i relatori anche Pietro Comper, imprenditore di Isera (Tn). Per informazioni e iscrizioni si può chiamare direttamente la Villa gregoriana di Auronzo: telefono 0435 497003.

Recuperato il tabernacolo di Norcen

giovedì 17 luglio don Ivano Brambilla, parroco di Norcen di Pedavena, è andato a Firenze, su richiesta del Nucleo comando Carabinieri tutela patrimonio, per ricevere in consegna il tabernacolo rubato dalla chiesa parrocchiale il 27 maggio 1999. Autore del furto era stato un antiquario di Brescia, ora defunto, condannato dopo un processo che si era concluso, presso il tribunale di Brescia, il 10 novembre 2011. Ne era conseguito anche il provvedimento di sequestro del bene. Il 28 marzo 2014 è stato emanato, dallo stesso tribunale, il provvedimento di dissequestro, su richiesta dei Carabinieri del Nucleo tutela patrimonio culturale di Firenze, motivato dal fatto che «sulla base degli atti, non sussistono dubbi quanto all’identità dell’avente diritto alla restituzione». Sono stati gli stessi carabinieri a precisare che l’identificazione del proprietario è stata effettuata sulla base della catalogazione, effettuata dalla diocesi di Belluno – Feltre, dei beni artistici ecclesiastici delle parrocchie per i quali, in base alla legislazione italiana, non esiste l’usucapione. La catalogazione, avviata dalla diocesi negli anni ’90 in collaborazione con la Regione Veneto, dal 2001 è divenuta informatizzata, con il contributo determinante della fondazione Cariverona e della Conferenza episcopale italiana. Essa si avvale della consulenza di una équipe di storici dell’arte, di un fotografo e della consulenza informatica di un tecnico della diocesi, con Tiziana Conte come responsabile scientifico. Finora ha finora perfezionato gli inventari di 152 parrocchie su 158, per un totale di 25.850 schede.

Longarone, ritorna «Na fruada de scarpet«

Dal 24 al 27 luglio a Longarone in programma una serie di appuntamenti tra cultura, sport e intrattenimento. In primis per le vie del paese si assisterà alla rassegna di sculture in legno Belunart, a cura dell’associazione culturale Dolomiti Domani, mentre continuerà ogni sera alle 19 il torneo di calcio a cinque in piazza 9 ottobre organizzato dal’Ac Longarone fino a venerdì 25. Nel fine settimana ci saranno le gare del palio delle frazioni nel palazzo delle fiere (conclusione domenica) e in serata di sabato 26 i cicchetti in piazza e la presentazione degli artisti di Belunart al centro culturale alle 21 con intermezzo del Coro Codissago, nella giornata in cui ci sarà una mostra di pittura organizzata sempre nell’ambito di Belunart. Domenica 27 ritorna infine la tradizionale corsa podistica «Na fruada de scarpet» e le bancarelle in piazza e alle 17 le premiazioni di Belunart 2014.

Festa per le famiglie a san Vittore

La basilica santuario dei santi Vittore e Corona di Feltre ripropone anche quest’anno una festa della famiglia in particolare per tutte le coppie che si sono sposate in santuario. L’appuntamento è per la seconda domenica di agosto, il 10 del mese. Il programma prevede la Santa Messa alle 11 accompagnata dal suono dell’organo. Seguirà il pic nic nel chiostro o nei prati circostanti il santuario e la conclusione con un concerto, alle 15, offerto dal Centro Claviére di Vittorio Veneto, con la professoressa Elena Modena e il professor Flavio Gregoletto.

Il gelato zoldano sulla tv austriaca

Il gelato artigianale, la Mig e l’epopea dei gelatieri cadorini e zoldani in Austria: questi gli ingredienti della rubrica televisiva «In giro, dai nostri vicini» che l’emittente nazionale austriaca Orf proporrà ai suoi telespettatori il prossimo 26 luglio, alle 19.30. Zoppé di Cadore e Longarone hanno fatto da sfondo al servizio, realizzato in questi giorni da una troupe guidata da Reinhart Gruentner, inviato speciale cui è affidata la realizzazione di reportage giornalistici dai Paesi dell’Alpe Adria. Il servizio televisivo di Orf trae origine dall’interesse suscitato dai maestri gelatieri veneti che lo scorso mese di marzo, in occasione della presentazione della Mig di Longarone alla Fiera di Graz, hanno offerto una degustazione di gelato presentando alcuni gusti particolari della gelateria regionale: dal Rosso Tiziano al Fichissimo, per finire con l’immancabile gelato al prosecco. L’Austria rappresenta uno dei bacini di attrazione più interessanti per la Mostra internazionale del gelato di Longarone, e Longarone Fiere sta riservando un’attenzione particolare quest’anno al coinvolgimento delle gelaterie artigiane di quel Paese attuando iniziative di promozione destinate in particolare a Stiria e Carinzia.

Inizia la stagione dell’Ital–Lenti Belluno

Oggi alle 9 è iniziata ufficialmente la stagione 2014–2015 dell’Ital–Lenti calcio Belluno. Dopo un breve discorso del presidente Livio Gallio, che dà il benvenuto ai nuovi arrivati e un abbraccio ai senatori della squadra, tutto il gruppo inizia a sudare sul campo della Goal Arena. La dichiarazione di Augusto Fardin: «Finalmente la nuova stagione avrà inizio» dichiara il direttore sportivo gialloblu. «Nei prossimi giorni andremo a completare l’organico, per dare il prima possibile a mister Vecchiato la rosa definitiva per la stagione ormai alle porte. Non dobbiamo commettere però l’errore di avere fretta a chiudere le trattative in corso. Fino a questo momento abbiamo confermato gran parte della rosa dello scorso anno: sono tornati dai rispettivi prestiti Lorenzo Moretti e Giovanni Pescosta e abbiamo acquistato Mike Miniati e Paolo Pellicanò. Colgo l’occasione per ringraziare i tre ragazzi che purtroppo, per diversi motivi, non abbiamo potuto confermare: Fabrizio Nenzi, Frank Osagiede ed Elia Pitteri. Le premesse per fare bene ci sono anche quest’anno e con l’aiuto di tutti speriamo di ripetere il fantastico campionato della scorsa stagione».

Il meteo

Oggi schiarite, più probabili al mattino, e nuvolosità irregolare, anche bassa a inizio giornata. Dalle più calde in poi gli addensamenti cumuliformi saranno a tratti intensi e associata a fenomeni d’instabilità. Clima diurno non particolarmente fresco, nonostante il deficit di soleggiamento, che sarà maggiore nelle ore pomeridiane. Al mattino probabilità piuttosto bassa di precipitazioni, (0/20%), al pomeriggio medio–alta (50/70%) per rovesci sparsi e occasionali temporali. Si tratterà di fenomeni intermittenti e perlopiù di breve durata. Temperature minime in calo e massime in lieve ripresa. I venti, nelle valli deboli di direzione variabile, salvo qualche locale rinforzo per brezze; in quota moderati da Nord–Ovest. Domani, nella prima parte della giornata, eccetto possibili banchi di nubi basse mattutine, il tempo sarà buono/discreto con tratti soleggiati, anche ampi. Ma con il passare delle ore la nuvolosità cumuliforme sarà a tratti intensa e in alcuni casi potrà dar luogo a qualche fenomeno. Clima un po’ più caldo, specie nei settori maggiormente soleggiati. La probabilità delle precipitazioni, quindi, al mattino è bassa (0/10%), al pomeriggio/sera medio–bassa (30/50%) per rovesci sparsi ed eventuali locali temporali. Temperature minime di domani in lieve calo nelle valli e stazionarie in quota, massime in ulteriore lieve aumento. I venti, nelle valli da deboli a moderati, anche a regime di brezza; in quota deboli/moderati da Nord–Est.


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