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Sabato 25 ottobre 2014

Fondi per i Comuni di confine, De Menech presidente

Il ministro per gli affari regionali e le autonomie, Maria Carmela Lanzetta, ha delegato il parlamentare Pd bellunese Roger De Menech alla presidenza del Comitato paritetico per la gestione dei fondi delle Province di Trento e di Bolzano destinati ai Comuni di confine delle regioni Veneto e Lombardia. Appena ricevuto l’incarico De Menech ha riunito il Comitato paritetico a Roma presso il ministero per gli Affari regionali dichiarando che "dopo mesi di stallo è necessario riprendere subito l’attività". Alla riunione hanno partecipato tutti i soggetti coinvolti: i rappresentanti delle Regioni Veneto e Lombardia, quelli delle Province Autonome di Trento e Bolzano e quelli delle Province di Belluno e Sondrio. "Oltre che sull’organizzazione del lavoro", spiega De Menech, "abbiamo ragionato sui bandi 2013/2014 e, soprattutto, abbiamo messo al centro gli adempimenti per rendere immediatamente disponibili i finanziamenti 2010, 2011 e 2012 le cui risorse sono già state depositate nel fondo e ora devono essere distribuite". Nella nuova modalità di distribuzione dei fondi, che ammontano ad 80 milioni l’anno, 500 mila euro sono destinati ogni anno a ciascuno dei 48 Comuni di confine interessati (per un totale di 24 milioni). Il resto dei finanziamenti (56 milioni) sono invece destinati a progetti di rilevanza strategica nella aree di confine con l’obiettivo di ridurre le differenze con le Province autonome e soprattutto alleviare le difficoltà di cittadini e imprese che vivono in montagna.

Categorie economiche: fare presto coi fondi per i Comuni di confine

"Era ora. L’insediamento del nuovo organismo che gestirà i così detti "Fondi Brancher", dopo più di quattro mesi dall’abolizione dell’Odi, è una notizia positiva, così come la nomina di un bellunese alla presidenza. Tuttavia, non possiamo non stigmatizzare il troppo tempo perso, che va a scapito del territorio e delle imprese. A questo punto, auspichiamo che questo nuovo organismo diventi subito operativo". Ance Belluno, Unione Costruzioni Appia–Cna di Belluno e Categoria Edilizia di Confartigianato Imprese Belluno commentano così l’insediamento del "Comitato per i Fondi di Confine" avvenuto venerdì 24 ottobre a Roma. "L’aspetto positivo", sottolineano le tre associazioni di categoria in una nota congiunta, "è che si mette fine all’incertezza di questi mesi, durante i quali mancava un interlocutore. Per i pochi lavori assegnati e in fase di esecuzione, non si sapeva nemmeno se le nostre aziende avrebbero preso i soldi, visto che la stazione appaltante (Comuni, Provincia o Unione montana che sia) non sapeva bene a chi rivolgersi per avere l’erogazione del finanziamento. Questo problema dovrebbe essere superato. Ma restano le incognite per l’immediato futuro: si sbloccherà davvero l’attuale situazione di stallo? Siamo alla fine del 2014 e non sono nemmeno stati riaperti i termini per la presentazione di progetti a valere sul 2013". "Proprio a causa di questo immobilismo seguita alla cancellazione dell’Odi", aggiungono le categorie economiche, "sono ’congelati’ circa 160 milioni di investimenti. In un momento di crisi gravissima per il settore dell’edilizia, provocato anche da una contrazione degli appalti pubblici, questa situazione è intollerabile: lo sblocco dei ’Fondi Brancher’ deve perciò essere una priorità".

Confartigianato, e il sostegno al made in Italy?

"Nella Legge di stabilità mancano 130 milioni promessi per il rilancio internazionale del made in Italy", è questa la triste constatazione del presidente di Confartigianato Belluno, Giacomo Deon, andando a vedere tra le pieghe il nuovo provvedimento di legge. "Mentre si sta investendo molto sul semestre europeo di Presidenza italiana per la risoluzione del ’made in’ fermo dalla scorsa primavera al Parlamento europeo a seguito delle elezioni", afferma il presidente Deon, "ora arriva anche il taglio nella Legge di stabilità, che sembra andare nella direzione che i rumors da mesi stanno sostenendo verso un impegno poco convinto da parte italiana a portarlo nell’agenda dei lavori del parlamento europeo. Proprio in un momento in cui le vendite all’estero sono quelle che sostengono il manifatturiero, compreso quello bellunese e in questo le micro imprese rappresentano il 2,5% dell’export provinciale", prosegue Deon, "è vera miopia un simile taglio. Quanto sorprende di più è che simile intervento era stato assicurato dal vice ministro per lo Sviluppo Economico, Carlo Calenda. Pensavamo di essere tra uomini di parola. Si tratta invece" aggiunge Deon, "di risorse fondamentali per promuovere le produzioni italiane, che sui mercati stranieri vengono sempre molto apprezzate per la qualità, il design e riconosciute come vere eccellenze. Sono strumenti altrettanto fondamentali per quella parte di aziende di piccola dimensione che altrimenti non possono approcciarsi all’internazionalizzazione, malgrado la potenzialità dei loro prodotti".

Ordinazione diaconale a La Valle Agordina

Oggi, sabato 25 ottobre, il vescovo mons. Giuseppe Andrich conferirà il sacro ordine del diaconato a Roberto De Nardin; la celebrazione avrà luogo alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di La Valle Agordina, paese dove Roberto è nato il 28 gennaio 1987; ha frequentato il liceo classico a Belluno conseguendo la maturità nel 2006; nell’autunno seguente è entrato nella Comunità vocazionale del Seminario gregoriano di Belluno. Ha svolto attività caritativa presso l’ospedale «San Martino» di Belluno e presso una comunità di disabili. Si è impegnato in attività pastorale nelle parrocchie di Farra d’Alpago e di Pedavena. Durante il percorso di discernimento vocazionale ha sperimentato attività lavorativa, impegnandosi come operaio presso una fabbrica di birra. Successivamente ha intrapreso un cammino di studio, preghiera, riflessione e vita comunitaria presso la comunità «Nuovi orizzonti» di Piglio, in provincia e diocesi di Frosinone. Presso il Pontificio collegio leoniano di Anagni (Fr), ha proseguito la sua formazione intellettuale, conseguendo il baccalaureato in teologia (il primo dei gradi accademici ecclesiastici); sempre presso quella comunità ha ricevuto il ministero del lettorato; infine, il 9 maggio scorso, a Pedavena, gli è stato conferito il ministero dell’accolitato. La parrocchia di san Michele arcangelo di La Valle Agordina, dove Roberto si è impegnato in varie attività fra cui la «Schola cantorum» e varie iniziative con i ragazzi e i giovani, è orgogliosa di vedere uno dei suoi figli giungere alla tappa che precede l’ordinazione sacerdotale. Entusiasmo dimostrato anche la settimana scorsa con una sentita partecipazione alla veglia di preghiera in preparazione a questo avvenimento.

Pedavena, buoni i valori del campo elettromagnetico

Si è conclusa, da parte di Arpav, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, la campagna di monitoraggio del campo elettromagnetico generato da una nuova stazione radiobase recentemente attivata nel Comune di Pedavena. Il monitoraggio è stato eseguito per verificare il rispetto dei limiti presso due abitazioni maggiormente esposte, individuate attraverso elaborazioni modellistiche e verifiche in loco. Le verifiche sono seguite ad un precedente monitoraggio presso un sito sensibile indicato dal Comune. I valori rilevati dal monitoraggio sono risultati sempre inferiori al valore di attenzione di cui al Dpcm (Decreto della presidenza del consiglio dei ministri) dell’8 luglio 2003.

Belluno, valori dell’aria rassicuranti dopo l’incendio

A seguito dell’incendio nella serata dello scorso giovedì 20, prontamente domato dai Vigili del fuoco, di un negozio all’interno del centro commerciale Emisfero di Belluno, i tecnici del Dipartimento provinciale dell’Arpav hanno prelevato dei campioni d’aria, date anche le segnalazioni dei lavoratori e dei clienti che avvertivano odori acri e irritanti. I campioni di aria sono stati subito portati al laboratorio Arpav di Venezia per le analisi e già in serata è stato possibile ricevere gli esiti del tutto rassicuranti. I dati sono stati trasmessi alla Direzione del centro commerciale e al Dipartimento di Prevenzione della Ulss 1 di Belluno per le valutazioni di carattere sanitario.

Acqua di nuovo potabile a La Valle e Taibon

Gestione servizi pubblici (Gsp), la società dei Comuni bellunesi che gestisce la distribuzione dell’acqua in provincia, informa che in tutto il Comune di La Valle Agordina e nelle località Campedel e Ronch De Buos di Taibon Agordino l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile. Lo ha confermato l’Ulss venerdì mattina: hanno dato esito favorevole, infatti, i controlli eseguiti dall’azienda sanitaria sui campioni d’acqua prelevati nei giorni scorsi dalla rete idrica locale. Efficaci, quindi, le operazioni di disinfezione attuate da Gsp, che hanno eliminato la presenza di batteri e reso l’acqua di rubinetto nuovamente fruibile per tutti gli usi.

Sostituzione dei contatori del gas a Ponte nelle Alpi

Bim Belluno Infrastrutture, società di distribuzione del gas metano in provincia, informa che nel corso della prossima settimana verranno sostituiti i contatori del gas metano per le utenze di Ponte nelle Alpi (zona centro), Polpet, Canevoi, Cadola, Paiane e Soccher. L’operazione, che rientra nella campagna di adeguamento dei misuratori, è interamente a carico della società e non comporta alcun costo per l’utenza interessata. La sostituzione è eseguita da personale tecnico munito di tesserino di riconoscimento facilmente identificabile. Per chiarimenti, verifiche o richieste di informazioni la società ricorda che è possibile contattare il Servizio Clienti ai numeri 840 000032 oppure 0437 938002.

"Auronzo d’Inverno" in assemblea

L’Assemblea dei soci di Auronzo d’Inverno Srl, società partecipata al 68% dal Comune di Auronzo di Cadore, si terrà martedì 28 ottobre nella Sala Biblioteca del Municipio di Auronzo (seconda convocazione alle 18). All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio dell’esercizio chiuso al 30/06/2014, inerente quindi alla stagione estiva 2013 e alla stagione invernale 2013/14. Il CdA ha proseguito durante questo esercizio il lavoro di restyling sui costi iniziato al momento dell’insediamento nel dicembre 2012 e che già aveva prodotto una diminuzione delle perdite dai 345.535 euro del 30/06/2012 ai 204.575 euro del giugno 2013. Nel corso dell’ultimo esercizio sono ulteriormente migliorate le voci relative al costo del lavoro e alla fornitura di materie prime ed energia; il bilancio ha inoltre beneficiato della riduzione dei canoni di locazione degli impianti di proprietà del Comune, occorsa dal primo gennaio 2014, e dell’abituale contributo erogato dallo stesso socio di maggioranza, quest’anno avente carattere di straordinarietà a fronte delle enormi criticità verificatesi nel corso dell’ultima stagione invernale (interruzione del servizio nelle giornate del 26 e 27 dicembre, maggiori costi sostenuti per il ripristino dei danni causati dalle abbondanti nevicate). Nonostante il proprio lavoro sia stato pesantemente condizionato dal maltempo, proseguito poi durante l’ultima stagione estiva, il CdA si ritiene soddisfatto di quanto messo in campo finora e anzi rilancia in vista della stagione invernale alle porte. Con l’acquisto di un mezzo battipista dotato di verricello verrà infatti battuta e quindi aperta la Pista Nera, consentendo per la prima volta la fruizione dell’intero dominio sciabile del comprensorio di Monte Agudo.

Il sindaco di Belluno incontra gli abitanti di Visome

Il sindaco di Belluno, Jacopo Massaro, l’assessore Frison e altri rappresentanti dell’Amministrazione saranno a Visome martedì 28 ottobre per incontrare la cittadinanza e avere un confronto sulle prossime trasformazioni urbanistico–edilizie della frazione. Come i precedenti incontri nelle frazioni, anche questo appuntamento avrà luogo presso la Sala Parrocchiale, con inizio previsto alle ore 20.30. L’Amministrazione comunale illustrerà i progetti di riqualificazione e sviluppo futuro che, nelle intenzioni, interesseranno la frazione con l’obiettivo di fornire ulteriori servizi ai residenti. Le zone interessate saranno in particolare la grande area edificabile dell’ex–Peep e gli spazi limitrofi alla chiesa e al campo sportivo. Nell’occasione, i cittadini potranno a loro volta avanzare proposte, segnalando al sindaco quelle che loro ritengono essere le esigenze principali cui la programmazione urbanistica ed edilizia dovrà rispondere. Il 3 novembre il sindaco Massaro sarà invece a Castion, per un incontro con i cittadini sulle tematiche di interesse per questa zona.

Belluno, conferenza su Foucalt

Si svolgerà mercoledì 29 ottobre alle ore 18, in Sala Eliseo Dal Pont "Bianchi" di Belluno, la conferenza del prof. Mario Galzigna "Michel Foucault: la storia della follia, la rivolta del pensiero". L’iniziativa è parte del ciclo di incontri "Qualche passo 2014" promosso da Blhyster, Aitsam, Biblioteca civica, Ulss 1 e Casa dei Beni Comuni di Belluno, sui temi della salute mentale. Foucault (1926–1984) è stato sociologo, filosofo, psicologo e storico francese. Tra i grandi pensatori del XX secolo, cercò anche di porre rimedio alla mancanza di una storia della follia. Il libro "La storia della follia", mirabilmente curato da Galzigna, è la prima versione completa in lingua italiana dell’opera di Foucalt e contiene passi mai tradotti. Incentrata sulla funzione storica e culturale della pazzia dal tardo Medioevo alla Rivoluzione industriale, il volume rintraccia le radici del funzionamento della società occidentale a partire dai meccanismi di esclusione e criminalizzazione di ogni forma di diversità e di devianza. Un’opera che ha segnato la storia del pensiero europeo. Galzigna trae ancora dagli insegnamenti di Foucault la nuova opera sul tema della rivolta del pensiero, citando vari pensatori affratellati dall’attitudine a destabilizzare scenari chiusi. Un tema critico sull’attuale conformismo del pensiero e dei comportamenti sociali.

Il grazie dell’Ulss 2 per le donazioni ricevute

La direzione aziendale dell’Ulss 2 di Feltre ringrazia quanti, singoli cittadini o associazioni, donano, con spirito di liberalità, somme di denaro o attrezzature. In questi giorni è stata ricevuta una donazione per l’hospice "Le Vette" dal signor Redi Filippin in memoria del signor Gino De Boni e una per il Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata dalla signora Giulia Cappellari in memoria della signora Anna Lovat. La Lilt, sezione provinciale di Belluno (Delegazione di Feltre), inoltre, ha donato un monitor multiparametrico trasportabile all’unità operativa di Oncologia. L’apparecchio serve per rilevare e monitorare i parametri vitali, in particolar modo la traccia elettrocardiografica, durante l’impianto di un catetere venoso centrale ad inserimento periferico, manovra eseguita dall’infermiere, al fine di salvaguardare il patrimonio venoso durante il trattamento chemioterapico e non solo. Il monitoraggio evita al paziente un’indagine radiologica per controllare che il catetere sia posizionato correttamente. La donazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione dei Comuni dell’Ulss 2 che partecipano attivamente alla settimana della prevenzione dei tumori organizzata a livello nazionale.

L’Ulss di Feltre vende attrezzature di cucina

L’Ulss 2 di Feltre dismette e aliena attrezzature delle cucine provvisorie come un frigorifero, un abbattitore termico, tavoli in acciaio inox, carrelli bagnomaria, scaldapiatti e porta vassoi. Le attrezzature delle cucine provvisorie sono vendute quali pezzi di ricambio. Vengono alienati, inoltre, tavoli e scrivanie situati nei locali di Via Borgo Ruga. Le attrezzature delle cucine potranno essere visionate, previo appuntamento, da tutti gli interessati giovedì 30 ottobre e martedì 11 novembre dalle 9 alle 11 nelle cucine provvisorie situate nel parcheggio interno dell’Ospedale. I beni dei locali di via Borgo Ruga, invece, potranno essere visionati giovedì 30 ottobre e martedì 11 novembre dalle 14.30 alle 15.30. Per gli appuntamenti rivolgersi all’incaricato del Servizio acquisizione, organizzazione e gestione delle risorse materiali allo 0439/883631 o via e–mail daniela.manfroi@ulssfeltre.veneto.it. I beni e le attrezzature sono venduti nello stato in cui si trovano quali pezzi di ricambio. Gli interessati potranno presentare l’offerta entro le ore 12 del 14 novembre. Per informazioni contattare il Servizio acquisizione organizzazione risorse materiali (tel. 0439/883631).

Il meteo

Le intense correnti settentrionali, responsabili del clima particolarmente ventoso sono scomparse e dopo il tempo stabile e ben soleggiato di ieri, oggi un nuovo fronte scivolerà a Nord delle Alpi apportando nuvolosità media stratiforme sui settori centro–settentrionali a fine giornata. Domani un’avvezione d’aria un po’ umida e più fresca da Est determinerà un po’ di variabilità. Per l’inizio della prossima settimana la combinazione di un’alta pressione di matrice continentale al suolo e di un minimo depressionario in quota favoriranno l’ingresso di correnti d’aria più secca, ma anche più fresca dai quadranti orientali. Pertanto il tempo sarà ben soleggiato con clima autunnale.
Per la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede che il tempo rimanga perlopiù soleggiato sulle Prealpi, mentre con il passare delle ore il sole lascerà spazio a nubi medio–alte stratiformi sulle Dolomiti, specie sui settori centro–settentrionali, dove il cielo diventerà assai nuvoloso a fine giornata. Forte escursione termica diurna nelle valli con clima fresco all’alba e relativamente mite durante le ore centrali del giorno. Temperature: minime in lieve aumento in quota ed in calo nelle valli, dove il rischio di gelate o brinate notturne sarà maggiore rispetto a ieri; massime senza variazioni di rilievo. Per domani si prevede tempo variabile con presenza di nubi basse e annuvolamenti irregolari stratiformi fino al primo pomeriggio. Il verificarsi di fenomeni dovrebbe essere assente, salvo isolate pioviggine. Nel corso del pomeriggio riduzione della nuvolosità e rasserenamenti via via più frequenti fino a cielo sereno o poco nuvoloso nel tardo pomeriggi/sera. Clima più fresco in giornata.


Leggi le notizie di ieri.

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