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Venerdì 27 febbraio 2015

Attenzione ai problemi degli agricoltori

Massima disponibilità a rendere sistematico il rapporto per condividere percorsi che siano utili a trovare soluzioni alle problematiche del settore agricolo è stata espressa dall’assessore regionale all’agricoltura Manzato che ha incontrato ieri a Venezia una delegazione del coordinamento veneto di Agrinsieme, che rappresenta le aziende e le cooperative di Cia, Confagricoltura, Agci–Agrital, Fedagri–Confcooperative e Legacoop Agroalimentare. Ieri infatti era stata programmata una manifestazione anche a Venezia, insieme ad altre indette a livello nazionale, per sensibilizzare il mondo politico e l’intera opinione pubblica sulle difficoltà e sulle prospettive del mondo agricolo e agroalimentare. In particolare, le incertezze sulla nuova Politica Agricola Comunitaria (PAC) e sui nuovi Programmi di Sviluppo Rurale (PSR), le normative ambientali, sanitarie e fiscali. Tra le questioni poste sul tappeto, e che riguarda direttamente anche la provincia di Belluno, la situazione del comparto lattiero–caseario alla vigilia della conclusione del regime delle quote latte, le difficoltà della frutticoltura e l’applicazione della direttiva nitrati che penalizza fortemente il settore zootecnico. L’assessore Manzato ha fatto presente l’impegno della Regione a sostegno dell’intero settore. Da parte loro il presidente del Consiglio regionale, Ruffato, e i capigruppo presenti, si sono impegnati a trovare ulteriori risorse aggiuntive a quelle poste per il PSR nel prossimo assestamento di bilancio e hanno espresso solidarietà al settore. In conclusione i presidenti degli agricoltori hanno sottolineato che la battaglia per la sopravvivenza e il rilancio del settore non si ferma con questa manifestazione, ma sarà portata avanti con determinazione anche nei prossimi mesi confrontandosi con i candidati alla presidenza della Regione e successivamente con gli eletti.

Primo "sì" al progetto di legge per il Soccorso alpino

La sesta Commissione del Consiglio regionale veneto ha approvato ieri il testo della Legge 425 sul Soccorso alpino. «E’ davvero una grande soddisfazione, l’iter non è stato facile ma alla fine abbiamo portato a casa un risultato importante per la nostra realtà di montagna», ha detto il vicepresidente del Consiglio, Matteo Toscani, che è primo firmatario del documento che aggiorna e perfeziona la normativa esistente (legge 33 del 2007) per i volontari del Soccorso alpino. Riorganizzazione e maggiori risorse economiche. Questo alla base del progetto di legge che stabilisce un adeguato riconoscimento e la copertura finanziaria a tutti e tre gli ambiti di intervento del servizio (soccorso, prevenzione e vigilanza), potenziando le convenzioni vigenti con il servizio sanitario regionale per gli interventi di soccorso e trasporto di emergenza, e prevedendo risorse certe anche per il rinnovo attrezzature e mezzi e per le attività di protezione civile e, infine, per la formazione–prevenzione a tutela di escursionisti, turisti e sportivi. "E’ stato un lungo travaglio, ma il risultato è arrivato e per questo la soddisfazione è anche maggiore", ha spiegato il consigliere regionale. "Si tratta di un primo traguardo, ora ci sarà il passaggio per la definitiva approvazione in aula, ma mi dico ottimista. Le Commissioni hanno analizzato a fondo l’articolato del documento, inclusa la norma finanziaria, con l’avvallo della Direzione Sanità e della Protezione Civile regionale e siamo quindi davanti a un contributo davvero fondamentale per il servizio reso dagli uomini e le donne del Soccorso alpino". Piena soddisfazione è stata espressa anche da Rodolfo Selenati, presidente del Soccorso alpino veneto: «Si tratta di un provvedimento che arriva al momento giusto. Abbiamo bisogno di risorse per rinnovare il nostro parco auto, nonché per continuare a potenziare la nostra intera struttura".

Seconda donazione multiorgano del 2015 all’ospedale di Belluno

Il Gruppo operatorio di Belluno, l’equipe anestesiologica e infermieristica, guidata dal coordinatore ospedaliero per i trapianti, dr. Franco Stetka, ha effettuato un importante prelievo di organi di una persona di nazionalità inglese deceduta all’ospedale di Belluno per una grave ischemia cerebrale. Sono stati donati il cuore e il fegato che sono stati trasferiti a Verona, i polmoni destinati al Policlinico di Milano, i reni destinati a Treviso e a Roma e il pancreas che nell’ospedale San Raffaele di Milano verrà processato per l’estrazione delle isole di Langerhans, impiegate per il trattamento di particolari forme di diabete. Nell’intervento stati coinvolti 12 chirurghi appartenenti a 5 diverse equipes di prelievo, oltre al personale di sala operatoria e di anestesia. L’ intervento è durato 5 ore e mezza, dalle ore 1 alle 6.30. Nel corso della mattinata dell’altro ieri sono stati poi effettuati presso i vari centri gli interventi di reimpianto degli organi prelevati, ad eccezione dei polmoni, trapiantati in serata, dopo un ciclo di "ricondizionamento" per ottenere una migliore funzionalità degli stessi. Tutti i trapianti sono riusciti. L’attività di prelievo di organi è stata avviata a Belluno nel 2002. In media, il tasso di donazioni di organi dell’Ulss di Belluno è in linea con quello della Regione Veneto, uno dei più elevati in Italia; spesso negli anni scorsi si sono ottenute percentuali anche migliori. Un risultato che deriva dall’efficienza della macchina organizzativa e dall’altruismo dei cittadini e delle loro famiglie.

Confindustria, Fontana presidente dei Servizi innovativi e tecnologici

Antonio Fontana, amministratore della Scp di Belluno, è il nuovo presidente della sezione Servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Belluno Dolomiti. E’ stato eletto dall’assemblea che si è riunita la settimana scorsa a palazzo Doglioni Dalmas, sede dell’associazione industriali. Fontana subentra, dopo 12 anni, a Michele Vigne. Del nuovo comitato direttivo della Sezione fanno parte: Gianluca Vigne (Areatecnica Srl), nominato vicepresidente, Raffaella Maria Caprioglio (Umana Spa), Aldo Coronati (Secur Impianti Srl), Roberto Da Ros (Argo Broker Assicurazioni Srl), Carmelo Dinoto (Sma Service Srl) e Davide Piol (Davide Piol & Rolando Zanella Snc). La Sezione servizi innovativi e tecnologici, nata nel 2003 , include aziende che operano in ambiti diversi: dall’ingegneria al marketing, dall’Ict (Information and Communication Technology) al web, dalle assicurazioni alle risorse umane.

Confartigianato, incarico prestigioso per Antinesca De Pol

Nuovo e importante incarico per la presidente di Anap Belluno (Associazione nazionale anziani e pensionati), Antinesca De Pol: è stata eletta ieri vice presidente di Anap del Veneto. Ieri, infatti, si è tenuto il rinnovo delle cariche regionali e l’elezione è avvenuta all’interno del Consiglio composto dai 7 presidenti provinciali Anap. Belluno conserva quindi ancora una posizione di rilievo all’interno dell’Anap dopo un lungo periodo della presidenza regionale retta da un altro bellunese, Valerio De Pellegrin. Antinesca De Pol abita a Domegge di Cadore ed è anche conosciuta per l’attività di carrozzeria prima condotta dal marito, Lucio Dal Pont, e oggi dai figli Nico e Maurizio.

Calalzo entra nel Consorzio di promozione turistica "Cadore Dolomiti"

Il Comune di Calalzo fa il suo ingresso ufficiale nel Consorzio di promozione turistica "Cadore Dolomiti". La giunta comunale ha infatti deliberato che, vista l’unione di intenti e l’interesse ad avere un turismo sempre crescente nelle valli cadorine, anche Calalzo si aggregherà ai paesi già facenti parte del Consorzio. Lo scopo è, non solo di poter partecipare a manifestazioni fieristiche e workshop comprendo una zona sempre più vasta, ma anche di programmare e gestire insieme gli eventi e le manifestazioni organizzate sul territorio. Da parte sua il direttore del Consorzio, Massimiliano Forgiarini, sottolinea che "per attrarre un numero sempre maggiore di turisti bisogna offrire molti servizi e realizzare una calendario eventi ricco e interessante: avere nel Consorzio anche Calalzo ci permette di dare ancora nuove possibilità a chi desidera visitare il Cadore e tutte le sue bellezze, culturali e naturalistiche. Si ha così un prodotto turistico completo, costituito da un numero sempre maggiore di strutture ricettive pronte ad accogliere tutte le esigenze dei turisti e opportunità di svago per il cliente finale". L’interazione tra le Amministrazioni comunali e il Consorzio Cadore permetterà di sviluppare nuovi progetti e di trovare modi sempre nuovi e accattivanti per far scoprire il Cadore a un pubblico non solo nazionale, ma anche internazionale.

Fermate e allontanate due zingare dai carabinieri

L’altro ieri, a seguito di una segnalazione pervenuta dal gestore di un distributore di carburanti di Trichiana, che riguardava una Ford di colore nero con a bordo due zingare che avevano tentato una truffa, è stato organizzato un servizio a largo raggio con l’intervento straordinario di diverse pattuglie dei Carabinieri. La task force è riuscita in pochi minuti a circoscrivere e saturare l’area interessata alle ricerche, pervenendo con successo, dopo poche decine di minuti, all’individuazione dell’auto sospetta. A bordo del veicolo sono state identificate due giovani donne di origine Rom ben note alle Forze dell’ordine per numerosi precedenti di rilevanza penale, riguardanti in particolar modo reati contro il patrimonio, come furti e truffe. Le donne, provenienti dal Friuli Venezia Giulia, sospettate, grazie alle informazioni raccolte con la collaborazione dei cittadini, di essere giunte in Valbelluna per delinquere, sono state allontanate e a loro carico verrà avviato il procedimento amministrativo per l’applicazione del Foglio di via obbligatorio. Nel frattempo proseguono le indagini per appurare i fatti avvenuti al distributore di Trichiana, dove sembra che le due zingare avessero tentato di truffare il gestore con un classico "gioco di prestigio" che, con la tattica di creare disordine nel locale e fare confusione con i resti di qualche prodotto di poco valore acquistato, spesso frutta agli esperti truffatori somme considerevoli di denaro.

A Cortina incontro con Paolo Mieli

Se il 2015 è l’anno delle decisioni, nell’infuocato Medio Oriente come nella politica italiana, pochi possono ragionarne meglio, e con maggiore prospettiva storica e culturale, di Paolo Mieli, già direttore del "Corriere della Sera" e presidente di Rcs Libri. E proprio l’incontro con Paolo Mieli, dedicato allo scenario nazionale come alle nuove sfide del terrorismo globale, in Libia come in Siria e in Israele, sarà al centro di "Una montagna di libri", la rassegna protagonista della stagione letteraria di Cortina d’Ampezzo. Appuntamento sabato 28 febbraio alle 18 al Miramonti Majestic Grand Hotel di Cortina. Introduce Francesco Chiamulera.

Il libro "Ecce homo" di Maurizio Bortolon a Belluno

Si terrà martedì 3 marzo, con inizio alle ore 18.30, al centro culturale "Piero Rossi" di Piazza Piloni a Belluno la presentazione della nuova fatica letteraria di Maurizio Bortolon "Ecce Homo". Saranno presenti ad animare la serata don Gigetto De Bortoli e Nanni Dorigo. La cittadinanza può partecipare liberamente. Il volume sarà a disposizione. Nel volume, che è pubblicato da Tipi di Europa Edizioni (Roma), il mondo della droga e i meccanismi coatti della dipendenza sono rappresentati in modo iper–realista, quasi crudele, nel susseguirsi della storia narrata, che alterna carceri e incidenti, furbizie micidiali e vittime più o meno designate. Troppe relazioni finiscono con la morte. Relazioni assurde si susseguono l’una all’altra, con una ricerca spasmodica della libertà svincolata da limiti, mentre il protagonista miracolosamente sopravvive, finché scopre, nel vero senso della parola, qualcosa da cambiare radicalmente. Ma il mondo accetta di farlo?

Serata sull’alimentazione e l’integrazione nello sportivo dilettante

L’alimentazione è importante per tutti, ma per chi effettua regolare attività fisica, se pur dilettantistica, è ancor più importante. E’ soprattutto importante non fidarsi di falsi consigli riguardo miracolosi integratori che spesso di miracoloso non hanno nulla e che possono benissimo esser sostituiti da alimenti di facile reperibilità. Migliorare le conoscenze riguardo all’alimentazione significa essere maggiormente efficienti nell’attività sportiva e migliorare la salute (gestire meglio l’utilizzo degli integratori, per esempio, evita all’organismo squilibri pericolosi per la salute). La serata, organizzata dal gruppo Eranordic venerdì 6 marzo alle 20.30 presso il nuovo oratorio di Lentiai, permetterà a tutti di migliorare le proprie conoscenze in ambito alimentare. La serata verrà tenuta dalla dottoressa Annarita Proietti, medico specialista in scienza dell’alimentazione, e dal dottor. Adriano Zampol D’Ortia, farmacista con un’esperienza di oltre 25 anni nell’integrazione naturale di supporto allo sportivo.

"Chiavi di Accesso. L’arte contemporanea nella storia dei luoghi"

Entra nella sua seconda fase "Chiavi di Accesso", il progetto voluto e sostenuto dal Gal Alto Bellunese per rinnovare il messaggio e i contenuti dei musei del territorio attraverso il contributo dell’arte contemporanea. Fino al 6 aprile infatti i lavori di Michael Fliri, Nicolò Degiorgis e Mario Tomè, i tre artisti coinvolti nel progetto, saranno visibili insieme nella sede espositiva del Museo d’arte moderna Mario Rimoldi di Cortina d’Ampezzo. Alle fotografie del ciclo "My Private Fog" di Michael Fliri, già in mostra al Museo Rimoldi dallo scorso 29 dicembre, si affiancheranno l’installazione "I Bareloi" di Mario Tomè, ospitata precedentemente al Museo Etnografico di Zoppé di Cadore, e il lavoro "Cima" di Nicolò Degiorgis, che ha accolto fino allo scorso 31 gennaio i visitatori del Museo della Magnifica Comunità di Cadore di Pieve di Cadore. L’obiettivo è di permettere ai visitatori una visione unitaria degli interventi artistici di Fliri, Degiorgis e Tomè, con l’intento di favorire la comprensione globale delle loro riflessioni su territori vicini geograficamente, ma dalle caratteristiche spesso assai specifiche e per apprezzare come attraverso un linguaggio contemporaneo gli artisti siano entrati in contatto con il territorio e con le collezioni delle tre realtà museali del territorio Bellunese ridandone una loro personale interpretazione.

Antichi sapori della Val Pettorina

La stagione culinaria nella ski area Marmolada del Dolomiti SuperSki non è ancora finita, continua infatti fino a fine stagione invernale l’iniziativa "Antichi sapori della Val Pettorina", dove la cucina della tradizione ladina, semplice e genuina, si presenta agli sciatori e non che visitano la zona. Sette sono i ristoranti che hanno deciso di presentare una ricetta tipica, rigorosamente preparata dai proprietari con i consigli della nonna. "Foiadine" tradizionale pasta locale fatta in casa, canederli, gnocchi di patate o di pane bianco e nero, frittelle di mele con mirtilli freschi sono solo un esempio dei "Piat da Zacàn", piatti di una volta, in dialetto ladino. Ad ogni menù poi è abbinato il vino o la birra Dolomiti Pedavena, quest’ultima prodotta proprio in provincia di Belluno. I ristoranti che partecipano all’iniziativa sono: l’Hotel Pineta in località Col di Rocca, l’Hotel Marianna in località Pian, l’Hotel Baita Dovich in località Dovich, l’Hotel La Montanara a Sottoguda, il La Rocca a Rocca Pietore, l’Hotel Villa Eden a Col di Rocca, l’Hotel Aurora a Saviner di Laste.

Scialpinismo, c’è la Pitturina Ski Race

Domenica si correrà la settima edizione della Pitturina Ski Race lungo il tracciato originale. In questi ultimi giorni il lavoro di tracciatura e di messa in sicurezza del tracciato non ha avuto sosta. Dopo lo spostamento della data a causa della mancanza di neve, Michele Festini e il suo staff possono tirare un sospiro di sollievo perché le condizioni nel manto nevoso sono ottimali. "Abbiamo lavorato molto in questi giorni", racconta Festini, presidente della Spiquy Team, "il tracciato che affronteranno gli atleti domenica mattina è quasi interamente segnalato e sicuro. Dopo la disperazione per lo spostamento della data, ora siamo sicuri che la scelta di posticipare la partenza della settima edizione al primo marzo è stata vincente". Il tracciato della Pitturina segue il percorso proposto nella prima edizione con il passaggio a Cima Vallona e a Forcella Cavallino. I metri di dislivello complessivo di sola salita saranno di circa 2.000 diluiti in tre salite con un tratto tecnico a Cima Vallona da affrontare con gli sci nello zaino. I concorrenti partiranno a piedi con gli sci nello zaino dalla chiesetta dei Caduti Cima Vallona per dare un segno tangibile del ricordo degli avvenimenti tragici della prima guerra mondiale. Domenica mattina, a Casera Pianformaggio, in concomitanza con lo svolgimento della Pitturina partirà il raduno "Io c’ero a Km Zero" da effettuare con qualsiasi mezzo, sci, ciaspole o semplicemente a piedi. Un’occasione unica per vivere appieno la Pitturina e i suoi luoghi incontaminati, per passare qualche ora al riparo da impegni, lavoro, stress cittadino e poter dire: "anch’io c’ero a KmZero". Il weekend della Pitturina inizierà questa sera con una prova dimostrativa di Vertical Race, dalla frazione di San Nicolò al rifugio Monte Zovo. Nel programma anche un concerto le Living Dolls che farà da spalla alla Vertical Race, e il Winter Comelian Music Tour che si svolgerà nei locali della Val Comelico sabato pomeriggio.

Scialpinismo, il Cima d’Asta si farà

Quando manca poco più di una settimana al via della 25.ma edizione della Lagorai–Cima d’Asta, prova di Coppa Italia Trofeo Scarpa di scialpinismo, il Comitato organizzatore ha fatto il punto della situazione. "In questi giorni", ha detto il presidente del Comitato, Sergio Santuari, "gli aspetti logistico–organizzativi sono avviati e siamo pronti ad accogliere i concorrenti che arriveranno nel Tesino domenica 8 marzo. Con il reparto tecnico, coordinato da Franco Melchiori, stiamo valutando tutte le possibilità per disegnare la traccia definitiva del percorso. Se le condizioni dovessero rimanere invariate si correrà lungo il tracciato della Coppa del Mondo del 2008. La situazione è abbastanza buona, nei pressi del Campeggio Val Malene, quartier generale della manifestazione, non abbiamo molta neve, quindi ci stiamo organizzando per portare la zona di partenza e arrivo a Malga Sorgazza a quota 1.450 metri. L’aspetto più importante è che la vetta del Cima d’Asta è fattibile al 100%. Per noi e per gli atleti salire in vetta al Cima d’Asta è un elemento fondamentale". Il percorso avrà un dislivello di circa 1.900 metri diluiti in tre salite. L’ascesa al Cima d’Asta si effettuerà a piedi con gli sci in spalla. Gli Junior e i Cadetti affronteranno dei tracciati diversi con minor dislivello. La categoria maschile Junior gareggerà lungo 11 chilometri con 1.115 metri di dislivello in salita e 1.338 in discesa. Tutti i giovani dovranno impegnarsi lungo due salite con tratto a piedi durante la seconda ascesa e altrettante discese. Per la categoria cadetti, maschi e femmine e le ragazze junior, la lunghezza sarà di 10,5 chilometri, sempre con due salite e altrettante discese, ma i dislivelli saranno minori, 915 metri in salita e 1.138 metri in discesa.

Il meteo

Nonostante la persistenza di una debole circolazione ciclonica, il tempo rimarrà stabile fino al fine settimana, al più con una modesta variabilità, a causa di masse d’aria a tratti ancora umida. Lunedì si instaureranno forti correnti occidentali in quota e un sistema perturbato si addosserà alle Alpi, con qualche disturbo possibile solo sulle zone di confine. Per quanto riguarda la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede tempo abbastanza soleggiato, anche se potranno essere presenti nubi basse nelle ore più fredde in qualche valle, specie prealpina e, dalle ore centrali, sarà possibile la comparsa di innocue nubi alte che non ridurranno più di tanto il soleggiamento. Temperature: senza variazioni di rilievo, o in lieve calo nei valori minimi a fondovalle. Venti: nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche possibile rinforzo di Föhn alla sera; in quota perlopiù deboli, in rotazione da Sud–Ovest a Nord, e in lieve intensificazione in serata. Per domani le previsioni parlano di un tempo perlopiù soleggiato, con solo qualche innocua sottile velatura durante la giornata. Clima diurno relativamente mite. Per domenica è attesa una nuvolosità medio–alta in parziale intensificazione nelle ore centrali del giorno fino a cielo temporaneamente nuvoloso/molto nuvoloso, ma senza fenomeni. Per lunedì ci si attende un aumento della nuvolosità con cielo anche nuvoloso/molto nuvoloso, soprattutto sulle Dolomiti, dove, specie sui settori settentrionali, non sarà esclusa qualche burrasca.

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