L’Amico del Popolo mobile

Personal computer, monitor, telefonini e altro materiale informatico oggetto di furto è stato rinvenuto a seguito di un’operazione scattata alle prime luci dell’alba di lunedì scorso. Una decina di carabinieri appartenenti a vari reparti facenti capo alla Compagnia di Feltre sono stati impegnati in diverse attività di polizia giudiziaria tra cui alcune perquisizioni scattate nelle abitazioni di persone sospettate di avere a che fare con il fenomeno dei furti che ultimamente ha colpito il territorio. Le indagini sono partite in seguito ai sopralluoghi effettuati in occasione dei diversi atti predatori registrati, seguendo le tracce che sono state lasciate ed effettuando un numero consistente di accertamenti e controlli incrociati. In questo modo, i carabinieri sono giunti all’individuazione di due giovani residenti in Valbelluna le cui posizioni sono attualmente al vaglio al fine di accertarne compiutamente le responsabilità e il ruolo avuto nei furti. Durante le perquisizioni, oltre a diverso materiale di dubbia provenienza, sono stati ritrovati alcuni apparati informatici di cui era stato denunciato il furto negli scorsi mesi, ora sequestrati in attesa di essere restituiti ai legittimi proprietari.

L’Associazione Bellunesi nel mondo chiede all’Amministrazione provinciale di Belluno di programmare un incontro sul futuro del territorio bellunese convocando le organizzazioni maggiormente rappresentative della società civile e religiosa provinciale. L’invito è stato lanciato dal presidente dell’Abm, Oscar De Bona, alla presidente della Provincia di Belluno, Daniela Larese Filon, facendo riferimento alla drammatica situazione che sta vivendo il nostro territorio dopo la notizia dell’accorpamento della Prefettura di Belluno a quella di Treviso. Nella lettera scritta da De Bona si legge: «L’Abm, in questo periodo, viene pressantemente interpellata dai numerosi soci aderenti da ogni parte del mondo sulla situazione che si verrà a creare nella nostra provincia a seguito delle notizie diffuse circa l’accorpamento della Prefettura di Belluno con quella di Treviso e delle conseguenze negative che questa fusione porterà: chiusura della Questura, del Comando dei Vigili del fuoco, del Comando della Guardia di finanza, del Comando della Polizia e molto altro, con una progressiva cancellazione della nostra identità che, grazie anche alla nostra presenza nel mondo, abbiamo contribuito a creare». Sempre il presidente dell’Abm sottolinea inoltre come non si stia parlando solo di identità, ma di vita: «Belluno non deve sopravvivere, ma deve vivere e per questo sono indispensabili servizi atti a garantire il futuro ai nostri figli e il presente ai nostri genitori». La richiesta fatta alla presidente Larese Filon, viene fatto presente in Abm, ha un’assoluta priorità onde evitare prese di posizione autonome, e diverse, che rischierebbero di indebolire il fronte istituzionale. La voce dei soci Abm si è fatta sentire forte dopo aver letto il numero di ottobre della rivista "Bellunesi nel mondo" che mette proprio in prima pagina l’immagine della Prefettura accompagnata dal titolo: «Bellunesi, sveglia! Non facciamoci "spegnere"» e dalla didascalia: "In barba alla nostra specificità si vorrebbe accorpare la provincia di Belluno a Treviso spostando colà Prefettura, Questura e altri servizi pubblici essenziali. Se non ci opponiamo con forza, "spegneranno" la nostra identità. E chi continua a tacere ne sarà complice!".

Il Comitato paritetico per la gestione dei fondi per i Comuni di confine ha deliberato di concedere proroghe superiori ai 12 mesi per la realizzazione dei progetti del periodo 2010–2012 e di modificare le procedure per il rimborso delle spese tecniche sostenute dai Comuni. Entrambe le decisioni sono state prese nella riunione dell’1 ottobre e assecondano le richieste di molti Comuni, in particolare di quelli capofila di progetti di rilevante complessità. Nei mesi scorsi diversi enti hanno rilevato come i tempi delle autorizzazioni di alcuni progetti relativi al triennio 2010–2012 rischino di far slittare i termini di realizzazione delle opere. Una situazione che si presenta soprattutto per i progetti particolarmente complessi e di rilevante entità finanziaria. Il Comitato ha pertanto stabilito la possibilità di concedere proroghe anche per periodi superiori ai 12 mesi. La segreteria tecnica preparerà la documentazione vagliando lo stato di realizzazione delle fasi di affidamento e completamento delle opere. La seconda decisione del Comitato evita che i Comuni debbano anticipare le spese tecniche relative alle diverse fasi di progettazione, mandando in sofferenza i rispettivi bilanci. Una regola che già vale per i progetti della nuova programmazione 2013 e 2014, e che d’ora in poi viene estesa anche ai progetti presentati nel triennio precedente. «Uno alla volta», rileva il presidente del Comitato, Roger De Menech, «stiamo sciogliendo tutti i nodi che si erano intrecciati nel tempo. Come consuetudine del nuovo Comitato, anche ieri le delibere sono state prese con la piena unità di intenti di tutti i membri, quindi all’unanimità».

Si svolgerà lunedì 5 ottobre la rassegna dei formaggi di malga dell’Agordino, la manifestazione organizzata da Coldiretti Belluno giunta ormai alla 29.ma edizione. "Molte sono le manifestazioni nate in questi anni che hanno come obiettivo la valorizzazione delle produzioni tipiche locali, ma questa è una manifestazione storica e itinerante tra le varie località del comprensorio agordino", sottolinea Silvano Dal Paos, presidente della Coldiretti provinciale, "che forse per prima ha voluto dare visibilità al lavoro dei malghesi e alle loro produzioni lattiero–casearie". In quanto itinerante la manifestazione si sposterà anche quest’anno trovando sede, in via eccezionale, all’Expo di Milano (insieme ai formaggi di malga ci saranno anche i malghesi e gli amministratori locali). Le malghe che parteciperanno sono: Valles Basso (Falcade), Fontanafredda (Selva di Cadore), Casiere/Laste (Rocca Pietore), Cherz (Livinallongo), Framont (Agordo), Bosch Brusà (Falcade), Valles Alto (Falcade), Pramper (Forno di Zoldo), Calleda (La Valle Agordina), Le Buse, Staulanza (Zoldo Alto), Malga Grava (Zoldo Alto), Malga Ai Lach, Malga Pian de Vacia (Selva di Cadore). Oltre a queste saranno presenti anche altre malghe del Bellunese fuori concorso: Malga Monte Zovo, Malga Casera Razzo, Malga Campon, Malga Garda, Malga Mezzomiglio, Malga Erera, Malga Piz, Malga Domador, Malga Rinfreddo, Malga Campobon, Malga Celado.
"La rassegna si svolgerà in maniera molto semplice", spiega Dal Paos, "faremo assaggiare i nostri formaggi di malga ai visitatori di Expo e faremo loro votare il formaggio che li aggrada di più stilando la classifica di gradimento". La rassegna dei formaggi di malga farà da corollario ad altri due eventi importanti per il territorio bellunese: il convegno di presentazione del progetto europeo di informatizzazione rivolto al mondo dell’agricoltura che ha come partner il Consorzio Bim Piave e, preceduta dall’esibizione del Coro Cadore e da una dimostrazione dello scultore bellunese Paolo Moro, la degustazione guidata dei formaggi di latteria. Tutte presenti le latterie bellunesi: Lattebusche, Caseificio Cansiglio, Frontin, Livinallongo, Sedico, Tisoi, San Antonio Tortal, Vallata Agordina, Camolino, Lentiai, Colle Santa Lucia.

La direzione dell’Ulss 2 ha deciso di ricordare due grandi benefattrici dell’ospedale di Santa Maria del Prato di Feltre con l’intitolazione di due stanze. A Clara Zanolla, deceduta nel 2012 disponendo un lascito di 100.000 euro per l’Oncologia, è stata intitolata una sala dell’Unità Operativa di Oncologia. Con la donazione è stata attivata una borsa di studio per un infermiere case manager in ambito oncologico e saranno acquistate delle attrezzature all’avanguardia per il Dipartimento Oncologico diagnostico. Alla signora Ljuba Tazzer, che ha lasciato in eredità all’Ulss un patrimonio costituito da un fabbricato e diversi terreni nella zona di Santa Giustina (alcuni dei quali sono già stati venduti e altri sono ora oggetto di un’asta), è stata dedicata la sala riunioni della Direzione dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale, nel corpo centrale del Padiglione Gaggia Lante. Entrambe le signore sono state inserite nell’elenco dei grandi benefattori dell’Ulss. «Queste importanti donazioni, insieme alle numerose altre che quasi settimanalmente l’Ulss 2 riceve da singoli cittadini o da associazioni, sono il segno tangibile di quanto i Feltrini siano attaccati al loro ospedale", ha sottolineato il direttore generale dell’Ulss, Adriano Rasi Caldogno. "Ritengo che la miglior riconoscenza per la stima testimoniata con le donazioni sia garantire servizi di qualità ai nostri assistiti, con umanità e professionalità, come fa tutto il personale dell’Ulss 2».

Il Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Ulss 2 di Feltre ha invitato i neogenitori ad alcuni incontri per chiarire alcuni dubbi in merito alle vaccinazioni sui bambini. L’obiettivo è quello di aiutare i genitori a giungere al giorno programmato per le vaccinazioni più consapevoli e convinti dell’atto preventivo e di tutela della salute del bambino. I professionisti dell’Ulss 2 saranno disponibili martedì 6 ottobre alle 15 al Campus universitario "Tina Merlin" in via Borgo Ruga a Feltre, nell’aula didattica al piano terra, oppure venerdì 9 ottobre alle 15 nella sede del distretto di Santa Giustina a Formegan. Per informazioni: vaccinazioni.feltre@ulssfeltre.veneto.it

A partire da domenica 4 ottobre sarà possibile effettuare prelievi presso il Laboratorio Analisi dell’ospedale San Martino di Belluno. I prelievi si effettueranno dalle ore 8 alle 9 in numero massimo di 20 persone, solo su prenotazione. La prenotazione si effettua telefonando allo 0437 516025 dalle 11.30 alle 13.30, dal lunedì al venerdì, oppure inviando una e–mail a laboratorio@ulss.belluno con la scansione dell’impegnativa (nel caso in cui non sia possibile effettuare una scansione, si potrà trasmettere il numero dell’impegnativa se questa è dematerializzata, o il numero e gli esami se è rossa). La prenotazione verrà confermata via e–mail. Si ricorda che la domenica, come del resto anche il sabato, non ci sono corsie preferenziali, ma gli utenti prenotati saranno evasi secondo l’ordine di arrivo. Sarà possibile pagare il ticket presso la cassa automatica in atrio. Si tratta di un nuovo servizio in favore dell’utenza che conferma la volontà dell’Ulss 1 di rispondere ai bisogni dei cittadini ampliando il più possibile l’offerta e facilitando l’accesso.

Per tutto il mese di ottobre, grazie all’iniziativa di Federottica, l’associazione degli Ottici Optometristi aderente a Confcommercio, anche numerosi centri ottici bellunesi offrono gratuitamente controlli dell’efficienza visiva e informano i cittadini sulla corretta salvaguardia del benessere visivo. "Troppo spesso", spiega Daniele Da Lan, presidente di Federottica Belluno, "rileviamo come non ci sia la giusta consapevolezza su quanto sia importante sottoporsi periodicamente a controllo visivo. Spesso ci si affida e ci si ’fida’ di un occhiale d’emergenza, che diventa così l’occhiale unico e definitivo acquistato nei più diversi canali commerciali. Non solo: la pigrizia fa rinviare il controllo nel tempo, convinti che l’occhiale posseduto sia ancora sufficiente a garantire una visione corretta". Un italiano su 5 non si è mai sottoposto a un controllo della vista, più del 60% non fa un esame da oltre 3 anni, una persona su 4 ha un difetto visivo non corretto. In Italia, rispetto a 40 anni fa, i miopi sono raddoppiati. "Si utilizzano in modo crescente", continua Da Lan, "occhiali e lenti non più adeguati o soluzioni fai da te, come l’occhiale premontato d’emergenza che diventa di uso quotidiano davanti al computer o alla tv, oppure, pensando di risparmiare, si acquista l’occhiale da sole sulle bancarelle abusive, con filtri non idonei alla protezione. Tutti questi comportamenti scorretti, oltre che non portare alcun beneficio alla visione, spesso mettono a rischio la salute visiva". Secondo l’Organizzazione mondiale della Sanità, il 42% dei deficit visivi è rimediabile attraverso l’uso di adeguati mezzi di compensazione visiva. Queste le principali ragioni che spingono Federottica Belluno a realizzare "Ottobre mese della vista", una campagna professionale di salvaguardia del bene vista, con controlli gratuiti e verifica dell’idoneità di occhiali e lenti. Chi vuole sottoporsi al controllo dell’efficienza visiva può recarsi presso uno dei seguenti centri ottici: Ottica V.&V. (Agordo e Sedico), Ottica Darman (Alleghe), Ottica Centrale (Belluno), Ottica Jekoo (Belluno), Ottica Moderna (Belluno), Ottica Bonazzola (Calalzo di Cadore), Ottica De Menego (Calalzo di Cadore), Ottica Longo (Castion Belluno), Ottica Ghedina (Cortina d’Ampezzo), Ottica 2D (Limana), Ottica La Muda (Mas di Sedico), Ottica Martini (Mel), Centro Ottico Cadore (Pieve di Cadore), Ottica Servizio Vista (Ponte nelle Alpi), Ottica Polzotto (Puos d’Alpago), Ottica Giacobbi (Santa Giustina), Ottica Sappada (Sappada), Ottica De Lotto (San Vito di Cadore). Per maggiori info: Federottica Confcommercio Belluno (tel. 0437 215279).

Proseguono gli incontri dell’Amministrazione comunale di Belluno sul territorio, finalizzati a un aggiornamento della cittadinanza sul tema dell’emergenza sbarchi e in particolare sulla situazione di Belluno. Dopo l’incontro di Orzes, il sindaco e i rappresentanti dell’Amministrazione comunale incontreranno i cittadini a Cusighe lunedì 5 ottobre, sempre alle 20.30, nei locali della parrocchia. Gli appuntamenti successivi seguiranno il seguente calendario: giovedì 8 ottobre casetta degli Alpini di Salce; lunedì 19 ottobre, ex latteria di Bolzano Bellunese; giovedì 22 ottobre, Teatro San Gaetano di Castion. La cittadinanza è invitata a partecipare.

Sarà il giornalista e scrittore Paolo Rumiz ad aprire lunedì sera al Teatro Comunale di Belluno la seconda settimana della rassegna "Oltre le vette. Metafore, uomini, luoghi della montagna". Rumiz, accompagnato alla fisarmonica dal musicista Paolo Forte, dialogherà con il direttore artistico della rassegna Flavio Faoro su "La cotogna di Istanbul", edizioni Feltrinelli, un suo anomalo libro scritto ormai alcuni anni fa e che continua a stupire, incantare, coinvolgere pubblici di tutte le età. In una rassegna dedicata alla "Mitologia degli alberi", non poteva mancare questo testo che racconta il potere e il fascino di un frutto e di come si possa intrecciare con il destino degli uomini. Libro anomalo, tra i tanti saggi e racconti di viaggio di Rumiz, scritto in versi ("righe corte", come le chiama l’autore) perché forse gli unici che riescono restituire il ritmo del racconto orale e del cammino, i soli adatti a trasmettere la forza di questa storia d’amore e di guerre. E perché, in fondo, tra i tanti saggi storici e reportage di viaggio di Rumiz, è l’unica opera di sola narrativa, dove la storia e la geografia, per quanto determinanti nella vicenda, fanno da sfondo a una potente storia d’amore. E’ quindi "una specie di romanzo", dove i capitoli e gli intrecci di vite, morti, amori, guerre si susseguono, e il lettore ben presto dimentica di procedere attraverso versi sciolti, catturato dalla potenza narrativa e dalla suggestione della vicenda. L’ingresso al Teatro è libero. L’incontro è organizzato a sostegno dell’Associazione Giuliano De Marchi per il Nepal.

Domani, domenica 4 ottobre, ricorre la XII Giornata nazionale degli Amici dei Musei. Quest’anno l’evento è incentrato sul tema "Guerra e memoria 1915–18". L’Associazione Fenice arte cultura turismo onlus di Feltre propone delle visite guidate gratuite alla mostra "Armi e materiali bellici della Grande Guerra" allestita nel suggestivo ambiente del Museo civico. Sono previsti due appuntamenti, alle 16 e alle 18, nei quali, con la qualificata guida del presidente dell’Associazione, Davide Da Mutten, sarà possibile ripercorrere le tappe del primo conflitto mondiale nel nostro territorio e avere una dettagliata spiegazione dei reperti bellici appartenenti al Fondo storico del Museo civico, restaurati ed esposti nell’affascinante cornice del palazzo di via Luzzo. L’ingresso al Museo, per l’occasione è gratuito. Per informazioni: Museo civico tel. 0439/885241 e Associazione cell. 340/5557792. Si ricorda che dall’1 ottobre i Musei civici di Feltre osservano i seguenti nuovi orari: sabato, domenica e festivi 16–19 (15–18 con ora solare), seconda domenica di ogni mese 10.30–12.30 e 16–19 (15–18 con ora solare). Restano invariati gli orari di apertura infrasettimanale della Galleria Rizzarda e la possibilità di prenotazioni per gruppi al Museo civico.

Il sindaco di Mel, Stefano Cesa, informa che inizieranno lunedì 5 ottobre i lavori di sistemazione e messa in sicurezza della viabilità comunale Tiago–Castello di Zumelle. La strada è stata interrotta, diversi mesi fa, da una frana causata dalle precipitazioni meteo. Subito resa transitabile dall’Amministrazione comunale con lo sgombero dei materiali di colata, ora ha però bisogno di un intervento più
consistente di messa in sicurezza del versante di frana e di consolidamento e ripristino del piano viabile. L’intervento consisterà nel rimodellamento e consolidamento del pendio con la completa ricostruzione del muro di sostegno e la posa di rete metallica e fibra ancorate con chiodature. Verranno inoltre posti in opera dei drenaggi, rimodellate le cunette e ripavimentata la strada. Per la consistenza dell’intervento e la necessità di operare in sicurezza con spazi
limitati, si rende necessaria la chiusura totale al transito da lunedì 5 e fino a fine lavori, previsti in 90 giorni. La ditta che eseguirà l’opera è l’impresa di costruzioni Bortoluzzi Celeste di Belluno. Vista l’importanza dell’arteria per i residenti e per i visitatori del Castello, l’Amministrazione comunale ha provveduto a tabellare un percorso alternativo che partendo dalla strada provinciale a Gus, sale verso Carve, Valmaor, Nabie, Castello di Zumelle.

Per i bambini dai 6 agli 11 anni che desiderano avvicinarsi allo sport dell’arrampicata, la Sportivamente Belluno organizza un corso al palazzetto dello sport De Mas. Il corso avrà inizio il 14 ottobre e durerà fino a dicembre per un totale di 10 lezioni. Si potrà scegliere tra due fasce orarie: dalle 14.30 alle 15.30 oppure dalle 15.30 alle 16.30. Il costo per le dieci lezioni sarà di 60 euro. Le iscrizioni devono essere fatte presso la segreteria della piscina di Belluno, mentre l’importo andrà pagato al palasport. Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria della piscina di Belluno chiamando il numero 0437940488.

Un’ampia circolazione depressionaria tra la Francia e il Mediterraneo occidentale indirizza correnti meridionali di aria umida verso le Alpi venete, che mantengono condizioni di estesa nuvolosità che per tutto il fine settimana porteranno precipitazioni in più riprese. Lunedì la depressione, nel frattempo transitata sul Nord Italia, si sarà allontanata verso Est colmandosi, garantendo un miglioramento che diverrà più marcato martedì per la formazione di un promontorio anticiclonico con avvezione di aria molto mite in quota. Per quanto riguarda la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede tempo irregolarmente nuvoloso anche per insistenti nubi basse su molti settori, alternate a qualche breve tratto soleggiato. I fenomeni, più presenti nella notte, rimarranno più sporadici nel corso della giornata. Precipitazioni. Per buona parte della giornata possibili deboli piovaschi o rovesci sparsi (40/60%), un po’ più probabili nelle prime ore della notte; limite delle eventuali deboli nevicate a 2600/2700 metri. Temperature. Senza variazioni di rilievo o in aumento le minime in qualche valle. Venti. Nelle valli deboli variabili; in quota perlopiù moderati meridionali. Per domani si prevede cielo molto nuvoloso o coperto per buona parte della giornata con fenomeni fino al pomeriggio. Dal pomeriggio/sera a partire da Ovest tendenza a un parziale miglioramento, con cessazione dei fenomeni e attenuazione della nuvolosità, anche se spesso rimarranno persistenti nubi basse. Clima fresco e uggioso nelle valli, relativamente mite in quota.

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