Tre morti inaspettate e tragiche si sono succedute la scorsa settimana in valle di Zoldo.
La mattina del 4 novembre è stato stroncato da un infarto, mentre si trovava alla guida dell’auto, con la moglie e le due figlie, Lino Tomea, 51 anni, originario di Zoppè, ma ora residente a Campo, località di Forno di Zoldo.
Il 5 novembre è morto il 70enne Renato Fontanella, ex gelatiere residente a Dozza, che è stato investito in pieno da un abete di notevoli dimensioni mentre assisteva al taglio di alcune piante tra Astragal e Casal, frazioni di Forno di Zoldo.
Il 6 novembre è deceduto a Forno di Zoldo Giorgio Campo Bagatin, di 88 anni, che si è ferito gravemente con la motosega mentre stava aiutando il figlio a preparare la legna per l’inverno.