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Sabato 30 aprile 2016

Belluno, "Casa Tua" compie 20 anni

Vent’anni al servizio dei familiari dei degenti dell’ospedale. Inaugurata nel 1996 e attiva dal ’97, "Casa Tua" offre un servizio di ospitalità fondamentale per i familiari dei degenti, dei pazienti sottoposti a terapie oncologiche o ricoverati in day hospital nelle strutture del San Martino di Belluno. Composta da dieci camere, quattro servizi igienici di cui uno accessibile ai disabili, una cucina ad uso comune, una lavanderia e un ampio soggiorno, copre una superficie di 200 metri quadrati ed è in grado di accogliere almeno 14 persone. È dotata del necessario per abitare: l’ospite deve provvedere solo alle esigenze personali e al vitto. L’ospitalità è gratuita. Dal 1997 al 2015 sono state accolte 1.538 persone dalla provincia di Belluno (36%), 1.014 dal resto del Veneto (24%), 1.523 da altre regioni (36%) e 168 dall’estero (4%), per un totale di 4.243 ospiti e una stima di 36 mila giorni di presenza. Ogni anno sono stati raccolti contributi derivanti dalle donazioni di privati, dei diversi ospiti e delle associazioni che in diversi modi e circostanze hanno voluto testimoniare la loro solidarietà e il loro attaccamento alla struttura. Un residuo attivo consente di guardare serenamente al futuro per eventuali necessità straordinarie. Nella sua ultima assemblea, l’associazione ha confermato le cariche sociali con Giorgio Zampieri (Comitato d’Intesa) presidente, Noris Bortot (Corc) vice, Romeo Bristot (Abvs) tesoriere, Mariuccia Delle Vedove (Lilt) segretaria. In segno di vicinanza ai malati e nel contesto dei venti anni di attività, Casa Tua ha deciso di contribuire con 20 mila euro per sostenere il comitato Salute Donna nell’acquisto di un mammografo tridimensionale ad alta definizione, strumento importante per la prevenzione del cancro al seno.

I funerali di don Sirio Da Corte

Le esequie di don Sirio Da Corte, il rettore del santuario mariano della beata Vergine Immacolata di Lourdes al Nevegàl che è morto giovedì scorso, saranno celebrate lunedì 2 maggio, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Villagrande di Auronzo di Cadore e saranno presiedute dal vescovo Renato Marangoni il quale ha rinviato tutti gli impegni precedentemente assunti, quali la visita ai reparti dell’ospedale «Santa Maria del prato» di Feltre. Una Santa Messa di suffragio sarà celebrata domenica 1 maggio alle 16 al santuario del Nevegàl.

Il Piave Dop miglior formaggio stagionato

Il Piave Dop Vecchio Selezione Oro è stato eletto a Mogliano Veneto "Miglior Formaggio Stagionato" all’interno degli "Italian Cheese Awards 2016". Il concorso, dedicato ai formaggi nazionali prodotti con latte 100% italiano, ha visto in competizione eccellenze casearie provenienti da diverse zone del paese e i premi sono stati assegnati da una giuria competente, formata da giornalisi ed esperti del settore. Questo riconoscimento conferma la qualità di uno dei formaggi di punta di Lattebusche e il gradimento che riscuote, sia tra gli operatori del settore che tra i consumatori.

Le nuove cariche di "Mano Amica"

Il nuovo Consiglio direttivo di "Mano Amica", composto da Paolo Biacoli, Valentino Colmanet, Marisa Dal Pan Bello, Nadia Fontan, Maria Cristina Masocco, Mila Tommaseo, Albino Ventimiglia, dopo la nomina del presidente nella persona del dr. Paolo Biacoli, ha provveduto nei giorni scorsi a distribuire gli incarichi interni necessari per il buon funzionamento dell’Associazione. Albino Ventimiglia è stato nominato vice presidente, Maria Cristina Masocco tesoriere e Maria Rosa Scipioni segretaria. Osvaldo Zanin sarà il delegato esterno al Consiglio direttivo per i rapporti con i medici di medicina generale; a Mila Tommaseo per le iniziative di aggiornamento e formazione dei volontari dell’Associazione e per lo sviluppo di iniziative di studio e ricerca; Albino Ventimiglia curerà i rapporti con i coordinatori dei volontari e svilupperà sempre più il radicamento territoriale di "Mano Amica" in tutti i Comuni dell’Ulss 2; Nadia Fontan seguirà l’attività dell’Associazione nei Comuni del Primiero; Valentino Colmanet curerà i rapporti con l’Hospice; Marisa Dal Pan Bello le attività sociali e la promozione all’esterno. Anche se di nuova nomina, i consiglieri eletti sono persone che hanno già esperienza di volontariato nel campo della terminalità, oppure hanno alle spalle una vita professionale come medico di medicina generale, come operatore del servizio sanitario o come insegnante universitaria o alto dirigente in strutture sanitarie. Il nuovo Consiglio ha in programma a breve un incontro con il commissario dell’Ulss, Adriano Rasi Caldogno, per presentare la nuova squadra e confermare piena collaborazione e supporto agli operatori sanitari nello svolgimento del miglior servizio di assistenza ai malati terminali.

Collaborazione tra Csv e Centro Studi Bellunese

Nei giorni scorsi è stata sottoscritta una nuova collaborazione tra il Comitato d’Intesa e il Csv Belluno con il Centro Studi Bellunese. L’accordo è focalizzato alla collaborazione del Csv nell’ambito della comunicazione e promozione degli enti locali del Bellunese. «Con questo accordo ci apriamo ulteriormente alla collaborazione in settori nuovi, con il consueto obiettivo di trovare nuove sinergie per i nostri enti locali, focus operativo del Centro Studi», spiega il presidente del Centro Studi Bellunese Antonio Barattin, «il volontariato e il Terzo settore, rappresentati da Csv e Comitato, sono una parte fondamentale del tessuto della nostra provincia e possono dare risposte importanti ai bisogni dei nostri enti locali. Si tratta di una novità assoluta per entrambi i settori: il ringraziamento è al Consorzio Bim Piave di Belluno che ci supporta in questa azione, con l’augurio che questo possa portare a risultati importanti». «Credo che questo accordo di collaborazione, che consentirà di creare nuove sinergie tra volontariato e territorio con particolare attenzione ai Comuni», esclama il presidente di Comitato e Csv, Giorgio Zampieri, «sarà senz’altro utile per sviluppare una visione d’insieme, fatta di partecipazione e innovazione che si potrà concretizzare in un miglioramento delle comunicazioni e delle informazioni alla nostra comunità. Un aspetto non secondario è senz’altro un ampliamento dei servizi che come Comitato d’Intesa ed in particolare come Csv intendiamo perseguire con un impatto specifico riservato in questo caso a dei giovani che ne potranno trarre benefici per il loro futuro». Un esempio di questa sinergia si è avuto tra febbraio e marzo scorso con i due incontri pubblici intitolati "Giovani in rete" e promossi dal Centro Studi Bellunese sul tema dell’uso consapevole delle nuove tecnologie comunicative da parte dei giovani. In futuro non sono esclusi nuovi incontri su alcune tematiche di interesse per la cittadinanza unendo le forze tra volontariato, scuole, professionisti e enti locali nella diffusione delle buone prassi.

Fondazione "Casa del Sole", vertici confermati

Il Collegio dei sostenitori ha confermato come amministratori della Fondazione «Casa del Sole» Giovanni D’Incà e Francesco Follin. Il sindaco di Ponte nelle Alpi ha poi confermato quale presidente Daniele Galantin. Nella stessa data è stato approvato il bilancio 2015, più una formalità dovuta che un appuntamento significativo in quanto l’operatività della Fondazione effettiva è iniziata l’1 gennaio 2016 (anche se dall’agosto del 2015 si sono resi necessarie riunioni e adempimenti per chiudere la precedente gestione diretta comunale ed essere pronti con la nuova gestione all’inizio dell’anno). Il Consiglio di amministrazione, in questa primo anno di attività si propone, nella continuità del servizio, l’efficientamento e la sostenibilità economica di quanto affidato dall’Amministrazione comunale con il contratto di servizio, ben consapevole della possibilità di allargare il campo di intervento. E stato trasferito il personale già dipendente comunale e sono stati inseriti 15 nuovi addetti (in futuro si potrebbe presentare la possibilità di inserire qualche altro operatore socio–sanitario). Il CdA evidenzia lo spirito di collaborazione e impegno da parte di tutte le componenti per il buon avvio della nuova gestione e l’apporto importante, costante e fidato del volontariato. In questi mesi il Consiglio di amministrazione ha provveduto alla copertura con personale proprio del servizio, anche notturno, del Centro servizi e del Centro diurno, mentre il Servizio assistenza domiciliare, come in precedenza, è stato affidato a una Cooperativa esterna.

"Liberi dai veleni", più di 6.300 firme

Un nastro lungo oltre 70 metri, fitto di nomi e cognomi, con le oltre 6.300 firme raccolte nell’arco di 9 mesi nell’ambito della campagna "Liberi dai Veleni", è stato consegnato al sindaco di Belluno quale testimonianza di quanto i cittadini sentano necessaria e urgente una tutela della loro salute e chiedano una maggiore sostenibilità ambientale dell’agricoltura. La consegna è avvenuta nella sala Bianchi di Belluno dove il sindaco Massaro si è impegnato perché il Comune capoluogo si doti in tempi brevi di un regolamento per l’uso dei prodotti fitosanitari, basato sull’applicazione del principio di precauzione (come presidente della Conferenza dei sindaci, ha detto Massaro, sensibilizzerà anche gli altri Comuni della provincia a convergere su un unico testo perché ciò renderebbe più agevole l’applicazione dei controlli e garantirebbe equità di tutela ai cittadini). Il consigliere provinciale Ezio Lise da parte sua ha assicurato il suo personale appoggio, convinto che una tempistica di applicazione graduale permetta di combinare sia le esigenze di tutela della salute che quelle operative degli operatori legati allo smaltimento delle scorte e all’adeguamento delle tecniche. Massaro ha riconosciuto il ruolo che le diverse realtà presenti nel Coordinamento "Liberi dai Veleni" (associazioni, gruppi e singoli) si sono assunte nel sensibilizzare la popolazione rispetto ai rischi sanitari e ambientali legati all’uso dei pesticidi associati alle coltivazioni intensive, con effetti dannosi per un lunghissimo periodo. Da parte sua il Coordinamento ha apprezzato gli impegni assunti dal sindaco di Belluno con l’impegno di vigilare sulla loro concretizzazione.

Nuove regole a sostegno degli agriturismi

La Giunta regionale ha approvato le nuove disposizioni applicative della normativa in materia di agriturismo, a seguito delle modifiche introdotte dalla legge regionale di stabilità, riguardanti le percentuali di approvvigionamento delle materie prime da parte delle imprese. Se nella preparazione dei pasti è confermato l’obbligo per gli agriturismi veneti di adoperare non più del 15% del totale di prodotti acquistati dal libero mercato di distribuzione alimentare (negozi, supermercati, ecc.), viene incrementata sino al 35% (60% per le aziende in aree montane) la possibilità di utilizzo di prodotti di altre aziende agricole o imprese artigiane alimentari, purché abbiano sede nel territorio regionale e a condizione che siano prodotti tipici, di piccole produzioni locali, biologici, caratterizzati dai marchi Dop, Igp, Igt, Doc e Docg, oppure dal marchio regionale Qualità Verificata. Inoltre, è stato stabilito di ritenere prodotto proprio dell’azienda agricola connessa all’attività agrituristica anche quello proveniente da aziende a essa collegate in forma societaria e da cooperative di cui l’azienda è socia (purché siano prodotti allevati, coltivati e lavorati in Veneto). Infine, è stata concessa agli agriturismi la possibilità di svolgere una sorta di "servizio cottura" nella preparazione della selvaggina, procurata dai cacciatori, da far degustare agli ospiti.

Premiato il progetto "Start Art Belluno: creativi per il territorio"

La Regione premia la creatività e il Comitato d’Intesa di Belluno: il progetto artistico "Start Art Belluno: creativi per il territorio" è arrivato quinto su 89 proposte che hanno partecipato al bando "Fotogrammi veneti" 2015. Questo consentirà ai ragazzi dell’Istituto di istruzione superiore "Catullo" di Belluno di riflettere in modo originale, con l’uso degli strumenti multimediali più moderni, sulla città e il territorio in cui vivono o studiano. Il progetto partirà con il prossimo anno scolastico. Frutto del lavoro progettuale del Centro Studi del Csv Belluno, che si occuperà poi della parte di coordinamento e gestione, "Start Art" renderà protagonisti proprio gli studenti, con l’obiettivo di farli ragionare in modo creativo sul territorio della città di Belluno attraverso una serie di strumenti come i video, la fotografia e il design del paesaggio. I giovani frequenteranno un percorso formativo che li porterà a individuare i luoghi critici e di valore della città, al fine di ripensarne gli spazi. Al termine è prevista la presentazione dei risultati e un viaggio di istruzione a Barcellona al locale Osservatorio del paesaggio. Ampia la rete dei partner coinvolti: oltre al Comitato di Intesa e il Csv di Belluno, il Comune di Belluno, le "Scuole in rete per un mondo di Solidarietà e pace", Confedilizia Belluno, la Bellunum srl, l’associazione "Confini Comuni" di Santa Giustina, la cooperativa sociale "Cantiere della provvidenza" e Veneto Agricoltura. Ci sarà inoltre una visione internazionale con il coinvolgimento dell’Osservatorio dell’urbanizzazione dell’Università autonoma di Barcellona.

Acqua di nuovo potabile a Rivamonte

Gestione Servizi Pubblici, la società che cura il servizio idrico in provincia, ha informato che a Rivamonte Agordino, in tutto il comune, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata per scopi alimentari. Hanno dato esito favorevole, infatti, i nuovi controlli eseguiti dall’Ulss di Belluno sul campione d’acqua prelevato dalla rete idrica locale a seguito alle operazioni di disinfezione attuate dal gestore. Eliminata la presenza di batteri, ora l’acqua di rubinetto si può utilizzare per tutti gli usi.

Chi affitta il complesso sportivo e ricreativo "Paolo Valenti" sul Nevegal?

L’Unione Montana Bellunese informa che intende affittare il complesso sportivo e ricreativo "Paolo Valenti" in località Pian Longhi, sul Nevegal. L’avviso per manifestazione d’interesse per l’affidamento in gestione è pubblicato all’albo online e sul sito dell’Ente. La durata dell’appalto è biennale, con possibilità di proroga: dal 15 maggio 2016 al 30 aprile 2018. L’importo a base d’asta per il canone d’affitto ammonta a euro 2.400 annui. Le domande vanno presentate entro il prossimo 7 maggio. Ogni altra informazione può essere richiesta direttamente all’Ufficio Servizio Gestione del Territorio (tel. 0437/940283).

Feltre, "Sguardi e visioni dal fronte italiano"

Continua all’Officinema di Feltre la rassegna "Grande Guerra: sguardi e visioni dal fronte italiano". Lunedì 2 maggio alle ore 21, per il terzo appuntamento, verrà proiettato il film: "Torneranno i prati", girato da Ermanno Olmi con Claudio Santamaria e Alessandro Sperduti. Di seguito, sarà proiettato il dietro le quinte della realizzazione. L’introduzione sarà a cura di Enrico Maria Massucci che commenta così il film: "A ridosso della ’rotta’ di Caporetto, l’evento che farà tremare una giovane e incerta nazione italiana, un’unità dell’esercito vive la sua esperienza di guerra sull’Altopiano dei Sette Comuni. Su un avamposto d’alta quota, a breve distanza dal nemico, come spesso accadeva in quella guerra, i soldati tirano avanti e patiscono un’atmosfera di stanchezza estrema e rassegnata estenuazione, in una folle e sinistra quotidianità, opprimente e tetra, fatta di cupe attese e tremori, inedia e angosce."

A Pedavena "Solo per i tuoi occhi blu"

Nel tour di Fabio Rodda di presentazione del suo ultimo libro, "Solo per i tuoi occhi blu", non poteva mancare una tappa a Pedavena perché Rodda, talentuoso scrittore, è nato proprio a Pedavena, nel 1977, anche se ormai vive da vent’anni a Bologna dove si è laureato in filosofia. Nel 2013 la piccola casa editrice di Rovigo "Abao Aqu" pubblica il suo primo romanzo "Gli infiniti possibili". Dopo altri lavori, nel febbraio di quest’anno ecco la pubblicazione del nuovo libro "Solo per i tuoi occhi blu", una raccolta di racconti, intensi, sofferti, che parlano del "male di vivere", con atteggiamento disilluso, ma non privo di un forte senso di compartecipazione emotiva per il dramma dei personaggi, giovani per lo più, che sono portati continuamente a perdersi e ritrovarsi, travolti dalla paura del tempo che corre inutilmente. Ricorrente torna il tema dell’abbandono, di sé, della propria amata e di quei maledetti occhi blu che si insegue in tutti i racconti come un ossessione da cui non si riesce a staccarsi, perché in fondo sono il miraggio della purezza, dell’innocenza, dell’amore autentico, quello vero, che ti fa sentire in pace. In definitiva l’immagine stessa della speranza. L’autore interverrà sabato 6 maggio alle 20.45 alla Biblioteca civica di Pedavena per raccontarsi e presentare questo suo libro, inaugurando un ciclo di incontri con nuovi autori che proseguirà nel prossimo futuro.

Iscrizioni aperte per la gara di corsa in montagna "Al Gosèr"

Apertura delle iscrizioni per la nuova gara di corsa in montagna "Al Gosèr", evento proposto dal Comitato parrocchiale di Tisoi in collaborazione con l’Athletic club Firex Belluno che sarà valido per l’assegnazione del titolo di campione regionale veneto e provinciale bellunese di corsa in montagna del Centro sportivo italiano. Da domenica 1 maggio sarà possibile perfezionare la propria iscrizione sul sito www.ngtiming.com. La manifestazione si svolgerà invece domenica 31 luglio a Tisoi (Belluno): si tratta di una gara competitiva di 17 chilometri e 1.000 metri di dislivello positivo. Chi si iscriverà entro il 15 luglio avrà diritto alla scelta della taglia della t–shirt tecnica compresa nel pacco gara. Oltre all’evento competitivo ci saranno anche due gare ludico motorie: una che ricalcherà il percorso lungo competitivo, mentre l’altra dedicata alle famiglie e ai più piccoli di 5 km. Per scoprire tutti i dettagli su percorso, logistica e regolamento dei tre eventi è possibile andare alla pagina dedicata del sito internet www.tisoi.net, attivo da pochi giorni. Per gli aggiornamenti è attiva anche la pagina Facebook "Al Gosèr".

Il meteo

La presenza di una dorsale sul Mediterraneo consente al tempo di essere buono o discreto sui monti veneti sia per la ripresa del campo barico che per l’avvezione d’aria meno fredda un po’ più secca, anche se oggi correnti meridionali, legate a una nuova saccatura atlantica, apporteranno aria via più umida nel pomeriggio/sera. Domani la saccatura dovrebbe generare un minimo depressionario chiuso sul Mediterraneo occidentale, il quale influenzerà marginalmente il tempo, prima di scivolare velocemente verso l’Italia centrale nelle ore successive. Lunedì correnti Nord–Orientali d’aria molto più secca e più mite giungeranno sulle Alpi orientali, favorendo un netto miglioramento del tempo. Per la giornata odierna il Centro valanghe di Arabba prevede tempo buono e in prevalenza soleggiato fino al primo pomeriggio. In seguito qualche addensamento e soprattutto nubi medio–alte via via più estese fino a cielo coperto alla sera, quando non si potrà escludere del tutto qualche isolato fenomeno. Clima fresco all’alba e più mite di giorno, specie nelle valli più assolate. Per domani si prevede tempo uggioso, a tratti debolmente perturbato con cielo molto nuvoloso o coperto tutto il giorno, associato a deboli precipitazioni. Clima un po’ fresco con debole escursione termica diurna. Per lunedì tempo molto soleggiato con cielo sereno, salvo residui stratocumuli al primo mattino, specie verso Est, in rapido dissolvimento. Temperature minime in calo nelle valli e in rialzo in quota, massime in generale ripresa.

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