L’Amico del Popolo.it
Info | YouTube | Leggi le notizie di ieri
  site search by freefind

Giovedì 26 maggio 2016

No alla chiusura del Brennero, provocherebbe danni economici enormi

Le delegazioni della piccola industria di Belluno, Trento, Bolzano, Udine e Tirolo, martedì in visita a due aziende leader della provincia come Luxottica e Unifarco, esprimono unanime preoccupazione per la paventata chiusura del Brennero, che causerebbe danni enormi al sistema industriale, e auspicano che il problema dell’accoglienza dei profughi venga affrontato con senso di responsabilità a livello comunitario. «Non vogliamo un’Europa dei muri e del filo spinato – sostengono in una nota congiunta i presidenti delle cinque delegazioni, Sandro Da Rold di Belluno Dolomiti), Paul Unterweger del Tirolo, Oswald Eller dell’Alto Adige), Marco Giglioli di Trento e Alessandra Sangoi di Udine – che rappresenterebbe un pericoloso salto all’indietro nella storia, un ritorno ai momenti più bui e tragici del nostro continente. Il mondo dell’impresa è invece favorevole a un’Europa unita nella pace, nella solidarietà e nella prosperità, a uno spazio aperto alla libera circolazione dei cittadini, delle merci e delle idee quale presupposto irrinunciabile per la crescita economica. La paventata chiusura delle frontiere, a cominciare da quella strategica del Brennero, provocherebbe immediati contraccolpi su export e turismo e, quindi, su tutta la nostra economia e soprattutto su quelle imprese del Nord Est che lavorano costantemente e in modo rilevante con i Paesi del Nord Europa. La collaborazione tra le nostre delegazioni va esattamente nelle direzione opposta, ovvero nella condivisione di soluzioni a problemi comuni e di progettualità condivise per unire ancor più i nostri territori. Auspichiamo pertanto che le istituzioni, a tutti i livelli, riescano a rilanciare il dialogo e la collaborazione, in linea con lo spirito dei padri fondatori che sono riusciti a ricostruire l’Europa dalle macerie della seconda guerra mondiale».

Gosaldo, i Vigili del fuoco salvano le manze

Nel tardo pomeriggio di ieri i Vigili del fuoco sono intervenuti per il salvataggio di sei manze cadute da un dirupo all’interno del greto del torrente Gosalda, nel territorio del comune di Gosaldo. Gli animali sono rimasti bloccati nel corso d’acqua senza nessuna possibilità di uscita né a monte né a valle per la presenza delle briglie di cemento. Il salvataggio dei bovini è stato effettuato con l’ausilio dell’elicottero Drago 71 del reparto volo di Venezia. Gli animali sono stati imbragati con una rete e sollevati uno per volta con il gancio baricentrico dell’elicottero per essere portati in zona sicura. Le operazioni di soccorso sono terminate verso le 20.

Risk management: pazienti in sicurezza

Uno dei principali problemi della sanità pubblica è rappresentato dalla potenziale presenza di errori nell’erogazione delle prestazioni assistenziali. In quest’ottica, in una corretta e moderna gestione del governo clinico, la prevenzione degli eventi avversi costituisce uno dei pilastri del governo clinico della moderna medicina. La prevenzione degli eventi avversi si realizza approntando procedure finalizzate a realizzare e garantire la sicurezza dei pazienti, con la valutazione e il controllo dei rischi connessi all’attività medica. Le pratiche di risk management si interfacciano strettamente con le procedure di accreditamento e certificazione delle strutture sanitarie. L’Ulss 2 di Feltre ha da qualche anno un percorso oncologico dedicato alle neoplasie della mammella e del tratto gastroenterico che, oltre a seguire l’approccio multispecialistico e i Pdta della Rete Oncologica Veneta ha, forse unica esperienza in Italia, ottenuto l’accreditamento e certificazione Iso 9001. In quest’ottica, il Dipartimento Oncologico e Diagnostico dell’Ulss 2, diretto dal dottor Duilio Della Libera, ha organizzato un corso di formazione aziendale dedicato alla gestione del rischio clinico focalizzato ai percorsi oncologici in atto coinvolgendo le Unità Operative interessate (Oncologia, Chirurgia, Ginecologia, Gastroenterologia, Radiologia, Anatomia Patologica). Il corso intitolato «Il processo di incident reporting nella gestione del rischio clinico nel percorso oncologico» ha come finalità l’analisi di particolari fasi dei processi assistenziali con la metodica dell’incident reporting con l’individuazione delle eventuali criticità presenti e lo sviluppo di idonee azioni di miglioramento atte a garantire una sempre maggiore qualità delle cure erogate e della sicurezza per I pazienti.

Confindustria e il questore contro i furti nelle occhialerie

Incontro martedì a Palazzo Doglioni Dalmas di Belluno, sede di Confindustria Belluno Dolomiti, tra il questore Michele Morelli (accompagnato dal vice questore Luciano Meneghetti, dal dirigente della Squadra mobile Mauro Carisdeo e dal dirigente delle Volanti Gianni Lammardo) e i rappresentanti di una ventina di aziende, tra le quali anche le grandi del settore, per uno scambio informativo sull’emergenza dei furti nelle occhialerie e sulle azioni da mettere in atto per prevenirli e contrastarli. Dopo aver raccolto le impressioni e le preoccupazioni delle imprese, il questore di Belluno ha illustrato le iniziative che saranno messe in campo per assicurare maggiori controlli sul territorio, a garanzia di realtà produttive che appartengono al principale comparto economico della provincia e che garantiscono occupazione e benessere diffuso. A margine, il questore ha informato che avrebbe riferito l’esito dell’incontro, per gli aspetti di competenza, al prefetto. «È stato un incontro molto positivo – commenta Lorraine Berton, presidente di Sipao – perché abbiamo avuto rassicurazioni che un po’ ci tranquillizzano, rispetto a una situazione che aveva allarmato gli operatori del nostro settore. Al questore di Belluno abbiamo manifestato le pesanti conseguenze per chi subisce un furto in azienda: al di là del valore economico della merce sottratta, vanno infatti considerate le pressioni dei clienti che si aspettano comunque una consegna in tempi rapidi. C’è poi la questione degli adempimenti e degli investimenti che le assicurazioni pretendono per una copertura che resta comunque parziale. Devo ammettere di aver riscontrato grande attenzione e sensibilità da parte dei massimi dirigenti della Questura di Belluno. Le azioni annunciate di maggiori controlli sul territorio, anche in collaborazione con la polizia di altre province, non possono che tranquillizzarci, anche se siamo tutti consapevoli che il rischio resta ed è perciò fondamentale una continua collaborazione tra le aziende e le forze dell’ordine. Da questo punto di vista, è apprezzabile la disponibilità annunciata dal Questore per periodici incontri con il mondo delle imprese del territorio».

Ulss 1 e Associazione Cucchini insieme per la Giornata Nazionale del Sollievo

La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome promuove e partecipa alla 15a Giornata Nazionale del Sollievo che si celebra domenica 29 maggio, manifestazione promossa unitamente al Ministero della Salute e alla Fondazione Nazionale Gigi Ghirotti a cui ha aderito anche la Regione del Veneto. L’evento è finalizzato a promuovere, attraverso l’informazione e iniziative di sensibilizzazione, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale nel difficile percorso della malattia incurabile. Sul territorio dell’Ulss 1 sabato 28 maggio dalle 8.30 alle 13 saranno presenti in Belluno – Piazza dei Martiri e a Cavarzano, vicino al mercato di piazzale Vittime di via Fani i volontari della Associazione Cucchini Onlus e il personale medico e infermieristico dell’Unità operativa Cure Palliative del Distretto Socio Sanitario dell’Ulss per dare informazioni sulle tematiche riguardanti il dolore e le cure palliative, fornendo materiale informativo. Un gazebo con i volontari dell’Associazione sarà presente anche a Puos d’Alpago in Piazza Papa Luciani. Il giorno successivo, domenica, i volontari saranno invece a Cusighe, Limana, Cadola, Santa Giustina, Cergnai, Farra d’Alpago, Sedico e Roe, in prossimità dell’orario delle Messe. L’Associazione Cucchini che ha sede accanto all’Hospice Casa Tua Due, all’interno dell’area ospedaliera del San Martino di Belluno, è attiva da quasi trent’anni sul territorio bellunese con attività a domicilio a favore del malato e della sua famiglia, per rendere il percorso della malattia più tollerabile. L’Associazione si occupa anche del servizio di consegna di ausili sul territorio ed è inoltre è operativa quotidianamente nell’Hospice Casa Tua Due dell’Ospedale San Martino, dove i volontari affiancano l’attività degli operatori specializzati con una presenza familiare e affettuosa a disposizione dei malati e delle loro famiglie.

Certottica, Floriano Pra lascia a Luigino Boito

Dopo 10 anni alla presidenza di Certottica, Floriano Pra lascia l’istituto di Longarone nelle mani del suo successore, già direttore generale, Luigino Boito. Questo il momento più significativo dell’Assemblea dei Soci di mercoledì che ha designato la nuova governance dell’ente di certificazione per i prossimi 3 anni. Dopo l’approvazione di un bilancio che, tra i chiaroscuri dei mercati nazionali e internazionali, si è rivelato comunque positivo, è stato ufficializzato il passaggio di testimone. «In questa felice circostanza», ha commentato Boito, «nell’assumere l’incarico di presidente di Certottica, sento il dovere di ringraziare quanti mi hanno espresso la loro fiducia. Spero di essere all’altezza del compito e di svolgerlo con onore. Un ringraziamento particolare va al mio predecessore, l’amico Floriano Pra, per il suo mirabile esempio di uomo, di padre, di politico, di imprenditore. Caro Floriano, sento l’inadeguatezza delle mie parole per tutto quello che hai dato alla crescita dei nostri due Istituti, prima come assessore Regionale alle Attività Produttive, tutt’ora ricordato nel Veneto e nelle regioni dell’Alpe Adria per il generoso impegno, e poi come presidente delle nostre società. Sei stato un presidente simpatico, arguto, dallo stile raffinato. Un gentleman in ogni occasione, amabile, riservato, rispettoso, ma pure, quando ci voleva, hai fatto sentire alta la tua voce, con schiettezza, con determinazione, lucido nell’analisi e nella proposta. Lasci un solco importante, un pezzo di storia, un esempio difficile da imitare». A nome del socio di maggioranza, Anfao, il saluto del presidente, Cirillo Marcolin, impegnato a Roma, è stato portato dal consigliere delegato Callisto Fedon: «Pra ha messo a disposizione di Certottica un importante bagaglio di esperienza e di conoscenze, un vero e proprio patrimonio che ha arricchito e fatto crescere l’Istituto a 360°, contribuendo indiscutibilmente al suo successo in ambito nazionale e internazionale. Lo ringrazio quindi, personalmente e a nome di Anfao, per l’impegno profuso in questi dieci anni e per la capacità di aver dato un imprinting di sviluppo e di innovazione costante, che, speriamo tutti, possa rappresentare un’importante eredità che Certottica è chiamata a onorare nelle sue attività future». Delineato anche gli altri membri del Consiglio di Amministrazione che, sulla base delle quote detenute dai diversi enti, sarà composto dai 4 rappresentanti Anfao Giannino Lorenzon, Gianni Vetrini, Callisto Fedon e Nicola Del Din, per Confindustria Belluno Dolomiti e Unindustria Treviso, Renato Sopracolle, quindi Carlo Barbante e Luca Businaro (Veneto Innovazione Holding e Parco Scientifico Veneto) Tiziano De Toffol (Appia, Frav, Federottica, Associazione Italiana Ottici, Confaoi) Moreno De Col e Fabrizio Brogi (per le Cciaa) e Marco Staunovo Polacco (Provincia di Belluno, Consorzio Bim Piave, Unione Montana Centro Cadore e Longaronese Zoldano, e Comune di Longarone). Nel prossimo Consiglio di Amministrazione, previsto per fine giugno, verranno affidate le deleghe ai membri designati e verrà indicato il nome del coordinatore generale dell’Istituto.

Sabato e domenica «Laori sot la lobia»

sabato 4 e domenica 5 giugno a Faverga va in scena la 12a edizione della mostra dell’artigianato locale, con una novità: domenica 5 giugno sarà riproposta, dopo anni d’assenza, la gara podistica «Giro dei Soracoi», un percorso misto asfaltato–strada bianca–sentiero boschivo, impegnativo ma suggestivo e immerso nella natura. Il Giro prevede anche un Gran premio della montagna al 5 km della 10 km dove si raggiunge un’altitudine di 684 m. Oltre alla 10 km è in programma il Giro dei Soracoi Nordic Walking e il Giro dei Soracoi 4 km su un percorso asfaltato–strada bianca dolce e pianeggiante adatto anche ai passeggini. La partenza è prevista per le 9.30. Quota d’iscrizione 5 euro. La gara, con classifiche riservate a coloro che presenteranno il certificato medico, è valida per il Gran Prix delle Frazioni Pieve Castionese. Questa la novità, ma i riflettori sull’evento, organizzato dall’Asd Faverga con il sostegno della Pro loco Pieve Castionese, si accendono ufficialmente sabato 4 giugno alle 19 con la degustazione di specialità locali e le fasi iniziali del torneo di freccette. Ad animare la serata, alle 21, lo spettacolo di e con Stefania Petrone «Io non sono ancora signorina», un monologo irresistibile sull’universo femminile, dal primo bacio al grande amore, da signorina a signora (o viceversa?), passando per corna e appuntamenti al buio. Il percorso di Stefania Petrone ha inizio dal racconto della sua infanzia, per poi passare a quello dell’adolescenza per finire alla fase adulta dove la protagonista, quasi inconsapevolmente, si ritrova a guardare il mondo con occhi da «signora». A chiudere la serata l’intrattenimento musicale di DJ Selve. Domenica 5 giugno, a partire alle 9 e per tutta la giornata, la tradizionale «Mostra dell’artigianato» con espositori dal triveneto a cornice della quale l’Associazione sportiva di Faverga ha organizzato un ricco programma di attività. Nel pomeriggio, dopo la degustazione di specialità locali, ci sarà la possibilità per gli appassionati di cimentarsi nel tiro a segno in collaborazione con Tsn Belluno. A partire dalle 14.30 per i più piccoli, «Lavoretti sot la Lobia» – laboratori per i bambini su un itinerario di postazioni dislocate in vari punti della frazione e alle 17"Favole al Balcone» con partenza dal Campo sportivo. E ancora, presentazione Paintball, «Pomeriggio dall’alto» – dimostrazione di Droni e la finale del torneo di freccette. Durante tutta la giornata diretta con radiotaxy.com

Il Meteo

Il Centro Valanghe di Arabba prevede per oggi, giovedì 26 maggio, tempo solo parzialmente soleggiato per la presenza nubi alte, spesso estese nella prima parte della giornata, poi in totale diradamento. Al pomeriggio tratti soleggiati e addensamenti cumuliformi, modesti sulle Prealpi e più intensi sulle Dolomiti, ma in molti casi senza fenomeni. Clima diurno un po’ più caldo rispetto a mercoledì, di stampo tardo primaverile. Precipitazioni: generalmente assenti, anche se la probabilità non sarà del tutto esclusa per isolati rovesci pomeridiani sulle Dolomiti, specie sui settori confinanti con il Trentino e l’Alto Adige. Temperature in generale lieve aumento con punte di 22/23°C nelle conche prealpine. Venti nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota perlopiù deboli da Sud–Ovest. Domani, venerdì 27 maggio, ancora tempo ben soleggiato al mattino, poi come nei giorni precedenti tendenza allo sviluppo di nuvolosità cumuliforme durante le ore più calde, più intensa rispetto ai giorni precedenti, specie sulle Dolomiti, dove potranno verificarsi fenomeni termo–convettivi durante le ore più calde. Clima sempre più caldo. Precipitazioni assenti al mattino, poi probabilità piuttosto bassa sulle Prealpi e medio–bassa sulle Dolomiti per brevi rovesci, eventualmente temporaleschi. Temperature in ulteriore lieve aumento con valori massimi di 23/25°C nelle conche prealpine. Venti nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota perlopiù deboli, a tratti moderati sulle vette più alte, sempre da Sud–Ovest. Dopodomani, sabato 28 maggio, tempo inizialmente ben soleggiato, ma come nei giorni precedenti, la nuvolosità cumuliforme sarà ancora presente durante le ore più calde, seppur in modo minore. Anche la probabilità di brevi rovesci o temporali tenderà a essere più bassa rispetto a venerdì. Temperature stazionarie e superiori alla norma con clima diurno quasi estivo. Venti da deboli a moderati da Sud–Ovest in quota e brezze nelle valli.

Leggi le notizie di ieri.

Copyright © 2000-2019 L'Amico del Popolo S.r.l.
Piazza Piloni 11, 32100 Belluno - tel. +39 0437 940641, fax +39 0437 940661, email redazione@amicodelpopolo.it | P.Iva/C.F. 00664920253