L’Amico del Popolo mobile

Nel primo pomeriggio di ieri l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del sentiero che da Federavecchia porta al Rifugio Vandelli, nel territorio di Cortina, in seguito all’allertamento del 118 da parte di 4 escursionisti che, usciti dall’itinerario, erano rimasti bloccati in un punto ripido di roccette, incapaci di proseguire o di tornare sui loro passi. Si trattava di due uomini e due donne dell’Emilia Romagna, compresi tra i 25 e i 38 anni, che sono stati recuperati dall’eliambulanza e condotti a valle. Alle 15.30, dopo aver imbarcato un tecnico del Soccorso alpino della Val Pettorina per indirizzare l’equipaggio sul luogo dell’incidente, l’elicottero di Trento si è diretto verso il Lech dei Giai, nel comune di Rocca Pietore, dove una donna di 62 anni di Mestre, scendendo dal sentiero era ruzzolata per oltre 20 metri, riportando un trauma alla gamba e varie escoriazioni. Imbarcata, è stata trasportata all’ospedale di Belluno. Contemporaneamente l’eliambulanza di Pieve è intervenuta sulla Torre Trieste, nel Comune di Taibon Agordino. Una cordata di tre alpinisti spagnoli era stata colpita da un sasso caduto dall’alto che aveva danneggiato le corde e ferito al piede uno dei rocciatori. I tre, che si trovavano sopra le seconda cengia e si erano poi calati fino al terrazzino, sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso con un verricello. M.G., 28 anni, è stato poi accompagnato all’ospedale di Belluno con un probabile trauma alla caviglia. Di seguito l’elicottero di Pieve di Cadore è volato sul sentiero 472, che porta alle orme dei dinosauri sul Pelmetto, in Val di Zoldo, per un escursionista di Cencenighe Agordino di 71 anni che si era sentito poco bene. Nella stessa zona era scattato l’allarme per un bimbo di 10 anni, perso di vista dai genitori. Fortunatamente, mentre una squadra del Soccorso alpino della Valle di Zoldo si portava sul posto, il bambino è stato rintracciato e l’allarme è rientrato. Attorno alle 19 l’elicottero è poi stato dirottato sullo Spigolo dell’Agner per due alpinisti in difficoltà. Per problemi a una gamba, infatti, una scalatrice arrivata con il compagno a circa 150 metri dalla cima non era più in grado di avanzare nella progressione. L’uomo ha cercato di farla salire il più possibile, poi ha contattato il 118. L’eliambulanza ha quindi individuato e recuperato la coppia.

E’ stato siglato a Venezia un protocollo d’intesa tra il Soccorso alpino e speleologico veneto e il Soccorso alpino della Guardia di finanza. A firmare sono stati il comandante regionale della Guardia di finanza, generale di Divisione Antonino Maggiore, e il presidente del Soccorso alpino veneto Rodolfo Selenati. L’accordo si prefigge di rafforzare la collaborazione nelle attività operative in ambienti impervi, anche attraverso la razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane e strumentali a disposizione, per perseguire, in unità d’intenti, gli obiettivi della massima efficienza, tempestività e sicurezza nelle attività operative. In pratica, lo scopo è quello di assicurare la massima tempestività ed efficacia negli interventi nei confronti delle persone disperse o infortunate in montagna, evitando sprechi di risorse. I due Soccorsi alpini già da molti anni collaborano in piena sinergia negli interventi in montagna e organizzano esercitazioni congiunte, anche con l’impiego di elicotteri, per migliorare l’addestramento e l’affiatamento del proprio personale; l’accordo, quindi, valorizza l’attività già svolta "sul campo" da tutti gli operatori, consentendo di automatizzare molte procedure, per una maggiore rapidità ed efficienza. In pratica il protocollo d’intesa avrà il pregio di coniugare la grande capillarità nella distribuzione sul territorio montano e la funzione di coordinamento nelle ricerche di dispersi in ambiente impervio del Soccorso alpino con le specifiche qualifiche e competenze dei militari della Guardia di finanza, in modo da garantire un sempre migliore servizio alla cittadinanza.

I Vigili del fuoco del comando di Belluno, con una squadra proveniente dal distaccamento di Feltre e personale di supporto con un autogru proveniente da Belluno, sono stati impegnati a lungo sabato mattina per il recupero di un camion rimorchio, contente cippato, rovesciatosi a Busche intorno alle ore 6.20. L’intervento dei Vigili del fuoco è valso al raddrizzamento, con l’ausilio dell’autogru, del mezzo e alla messa in sicurezza del sito dell’incidente. Le operazioni dei soccorritori si sono concluse verso le 11.40, dopo oltre 5 ore dal loro inizio. Inevitabili i disagi patiti dalla circolazione.

L’Ulss 2 di Feltre è stata invitata a presentare le innovazione in ambito tecnologico sviluppate nell’ambito del progetto europeo Carewell durante un seminario che si terrà ad Heraklion in Grecia il 5 ottobre. L’evento, aperto a tutti i ricercatori nell’ambito socio sanitario e alle organizzazioni o enti che si occupano di cure integrate, mira a diffondere le conoscenze e l’esperienza maturata nel campo della sperimentazione di nuovi modelli assistenziali focalizzati sulle cure integrate mediante il supporto di strumenti informatici. L’Ulss 2 presenterà il "Fascicolo territoriale del paziente", sviluppato all’interno del sistema informativo territoriale, uno spazio informatico in cui i vari medici coinvolti nella cura e nel trattamento dei pazienti cronici e in condizione di fragilità possono trovare le informazioni più significative sullo stato di salute del paziente e sui servizi coinvolti nella cura del paziente stesso. Il seminario, oltre a mettere in risalto l’attività che l’Ulss 2 sta portando avanti in questo settore, sarà anche l’occasione per apprendere e confrontarsi con le esperienze di altri paesi nel medesimo campo.

In tutto il territorio provinciale procede la mobilitazione delle penne nere a favore delle popolazioni colpite dal terremoto in centro Italia, come già avvenuto in occasione delle precedenti calamità all’Aquila e in Emilia. Dal punto di vista associativo nelle aree interessate dal sisma sono coinvolte tre Sezioni Ana: Abruzzi (Amatrice), Roma (Accumuli) e Marche (Arquata del Tronto). Sono tuttora accesi i conti correnti della Sezione Ana di Belluno (presso Unicredit) e della Sezione di Feltre (presso la Cassa Rurale del Primiero e Vanoi). Continua anche l’iniziativa che vede parecchi esercizi commerciali della provincia ospitare circa 200 cassettine dove qualsiasi cittadino può offrire il suo contributo. Nel frattempo le Sezioni sono state informate dalla Sede nazionale Ana circa i progetti d’impiego delle somme che verranno raccolte in tutta Italia. Dalla consultazione con le Amministrazioni comunali interessate è emersa l’indicazione di realizzare due centri polifunzionali ad Amatrice e Accumuli, mentre per Arquata del Tronto si parla di una piccola palestra a supporto delle scuole che verranno allestite dopo l’emergenza, oltre alla sistemazione del palazzetto dello sport danneggiato dal terremoto. Gli interventi saranno effettuati per assicurare opere durevoli e curate dalla sola Ana (anche con contributi di soggetti esterni) con apporto di mano d’opera da parte di penne nere volontarie.

Una serata di beneficenza, solidarietà e raccolta fondi. Pedavena risponde presente con un importante evento di aiuto alle popolazioni del centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto scorso. Presso la sala degli elefanti della Birreria Pedavena, giovedì 29 settembre alle ore 19, sarà infatti possibile ristorarsi, al prezzo di 10 euro, con un piatto di pasta all’amatriciana accompagnato da una bibita. L’evento, nato grazie alla collaborazione tra il Comune, le Parrocchie del territorio, l’Associazione nazionale alpini e la stessa Birreria, vedrà l’intervento dei Vigili del fuoco del comando di Belluno, presenti nei paesi colpiti durante l’emergenza post sisma, e un collegamento via webcam con un primo cittadino dei Comuni maggiormente colpiti.

Come è ormai consuetudine, l’Associazione della Proprietà Edilizia Confedilizia di Belluno ha organizzato l’annuale "Festa del condominio". Sabato 24 settembre, presso gli uffici dell’Associazione, si sono ritrovati consiglieri e soci, in particolare proprietari di appartamenti condominiali, per un incontro informale in un clima di cordiale unità, nel comune interesse di una sempre vigile e legittima tutela dei diritti della proprietà edilizia nel più vasto quadro dell’economia generale. Il presidente Triches, intrattenendo amichevolmente gli intervenuti, non ha mancato di sottolineare come sia indispensabile una unità di intenti e di azione perché non venga sminuito o ridotto il ruolo di proprietario di appartamenti in condominio in ogni decisione in materia condominiale, in conformità allo specifico diritto di godere e di disporre del proprio bene sancito non solo dal codice civile, ma dalla stessa Costituzione.

Anche quest’anno parte l’iniziativa "La Mela di Aism". Nelle piazze del Bellunese, distribuiti in oltre 50 postazioni, nel prossimo week end, quasi 150 volontari apriranno i banchi dell’Associazione italiana sclerosi multipla organizzati dalla sezione provinciale di Belluno. L’Associazione può contare ogni anno sull’appoggio logistico e operativo delle associazioni dei Vigili del fuoco, degli Alpini, degli Scout e di tutto il volontariato locale. Con le offerte ricevute, in cambio di un sacchetto di mele italiane, si conta innanzitutto di dare impulso alla ricerca (rimane attestato al 70% del totale il finanziamento che l’Aism dà alla ricerca sulla sclerosi multipla) e ai servizi che la sezione di Belluno da questi mesi ha attivato sul territorio, con personale appositamente qualificato, per le persone con sclerosi multipla e i loro familiari, per i quali non riceve alcun finanziamento pubblico. La sclerosi multipla è una malattia neurodegenerativa demielinizzante, cioè con lesioni a carico del sistema nervoso centrale. E’ una malattia invalidante e progressiva che può esordire a ogni età della vita, per lo più tra i 20 e i 40 anni e nelle donne, che risultano colpite in numero doppio rispetto agli uomini. La sclerosi multipla è complessa e imprevedibile, ma non riduce l’aspettativa di vita; infatti la vita media delle persone ammalate è paragonabile a quella della popolazione generale. La sede provinciale dell’Aism si trova presso la Casa del Sole a Ponte nelle Alpi in viale Roma 64 (tel. 0437 981680; mail: aismbelluno@aism.it).

"Il Mago di Oz", spettacolo d’attore, burattini, video e musica dal vivo sarà proposto sabato 1 ottobre nella Sala Guarnieri di Pedavena per iniziativa dall’associazione culturale musicale "The Covers On Beat" che l’ha prodotto e che lo presenterà e la collaborazione al Comune e alla locale Biblioteca civica. Gli attori Cristina Gianni e Francesco Marchi daranno vita a uno spettacolo multimediale con l’impiego di burattini, immagini video, recitazione d’attore e musiche dal vivo, eseguite da Davide De Bona (ukulele, banjo, chitarra, voce), Candida Capraro (flauto traverso, voce) e Fabrizio Tamburlin (percussioni). Una rappresentazione brillante, ricca di effetti e trovate sceniche, dal ritmo incessante e coinvolgente per ragazzi di ogni età, ma apprezzabile anche da adulti che ne vorranno cogliere i richiami simbolici.

In occasione delle Giornate dei Musei ecclesiastici che si terranno nei giorni sabato 1 e domenica 2 ottobre in tutta Italia, il museo diocesano di Feltre offre la possibilità di entrare gratuitamente negli orari di apertura (9–13 ; 14–18) e di usufruire di due visite guidate che si terranno: domenica alle ore 11 a cura della conservatrice del Museo, Tiziana Conte, e alle ore 15 a cura del direttore del Museo, mons. Giacomo Mazzorana. Per le visite, sempre gratuite, i posti sono solo 25 per turno ed è quindi richiesta la prenotazione telefonando ai numeri 0439844082 / 3462256975 o mandando una mail a:museo.diocesano@diocesi.it.

La rassegna di eventi dedicati all’apicoltura e all’agricoltura, organizzata da Comune di Limana, ApiDolomiti (ente promotore della Dop "Miele delle Dolomiti Bellunesi") e Pro Loco Limana si presenta quest’anno con un ricco programma. La manifestazione si aprirà venerdì 14 ottobre alle ore 20 presso il Municipio di Limana con un convegno sulla melata, particolare miele ricavato da insetti e piante anziché da fiori, che il Bellunese sta riscoprendo in questi anni. Il sabato sarà dedicato alle scuole e al grande pubblico con la prima edizione dei "Cicchetti Limanesi", rigorosamente a base di miele, proposti dalla Pro Loco e dalle attività commerciali e ristorative di Limana e la proiezione del film–documentario "Un Mondo in Pericolo". Domenica alle 8.30 aprirà i battenti la settima "Mostra mercato dell’apicoltura e dei prodotti agricoli", l’occasione ideale per conoscere gli apicoltori del Bellunese e tutte le produzioni apistiche e agricole che la provincia offre. Quindi dalle 9.30 partiranno i gruppi di "Dolci sapori in Villa", passeggiata tra le ville venete e le chiesette di Limana con tappe enogastronomiche a base di miele e altri prodotti tipici (per info e prenotazioni 0437967352). Per tutta la giornata inoltre sarà visitabile la "Galleria del Gusto", un percorso in cui apicoltori ed esperti faranno degustare i mieli bellunesi per imparare a riconoscerli e a confrontarli. Con le dimostrazioni della smielatura grandi e piccini potranno scoprire come dal favo di cera si passa al vasetto di miele. Lo stand gastronomico e gli spettacoli folkloristici arricchiranno la giornata. Ma l’evento più atteso è senz’altro la premiazione del concorso provinciale che seleziona i migliori mieli dell’anno.

Sconfitta amara per l’Ital–Lenti Belluno. A Oderzo, sabato, i gialloblù sono stati superati per 2–0 dall’Eclisse Carenepievigina. Il primo tempo è avaro di occasioni, con le due squadre che lottano soprattutto a metà campo. La squadra gialloblù fatica a trovare spazi tra le maglie della formazione di casa e la manovra non riesce a decollare. Nella ripresa i Bellunesi provano a impensierire maggiormente la retroguardia trevigiana, ma al 61’ Zanardo sblocca il match con un sinistro beffardo che va a infilarsi nell’angolino alla sinistra di Menegazzo. Il Belluno prova a spostare maggiormente il proprio baricentro in avanti, senza però riuscire a impensierire mai veramente il portiere di casa. All’89’ Calcagnotto viene espulso dal campo per un dubbio fallo da ultimo uomo e in 10 contro 11 l’Ital–Lenti Belluno subisce il raddoppio nel recupero con Frezza. Mercoledì i gialloblù torneranno nuovamente in campo a Tamai per i trentaduesimi di Coppa Italia. Domenica 2 ottobre invece, nuovo turno di campionato al Polisportivo contro l’Este. Pareggio interno invece ieri per l’Union Feltre, l’altra squadra bellunese che milita nel campionato di Serie D. In vantaggio contro il Tamai grazie a una rete di Madiotto, i Feltrini si sono fatti rimontare dopo pochi minuti. Il risultato non è più cambiato e l’1–1 finale consente all’Union Feltre di mantenere l’imbattibilità insieme alle sole Triestina e Abano. Nel prossimo turno i Feltrini, che dopo 4 giornate hanno 6 punti e sono a metà classifica, giocheranno contro il Vigasio che ha 4 punti come il Belluno.

Una festa dello sport e del gusto "Delicious Trail Dolomiti", che ha visto oltre cinquecento partenti a Cortina d’Ampezzo nelle due gare di 35 km e 21 km, vinte rispettivamente da Nicolò Francescatto e Silvia Rampazzo la prima e da Thomas Veritti D’Andrea e Ana Cufer la seconda. Ma a vincere è stata soprattutto la grande bellezza delle Dolimiti, la sua storia che riporta alla Grande Guerra con i passaggi in galleria, le trincee, e la bontà dei suoi piatti tradizionali, messi a punto dagli chef dei rifugi e ristoranti coinvolti.

Un’altra serata maxi per la "4 passi sotto le stelle", evento proposto dal comitato "Vivi Cavarzano", la realtà sorta nel 2013 per portare vivacità e condivisione nel quartiere più popoloso della città di Belluno. Sabato 24 settembre, infatti, la podistica non competitiva di 4,5 chilometri ha fatto registrare il "boom" di partecipanti: 1.905. Un bel successo per Luigino Dal Molin e i suo dinamici collaboratori che oltre alla corsa hanno organizzato diverse altre iniziative che hanno coinvolto per tutto il pomeriggio e poi per la serata l’intero quartiere e non solo: mostre fotografiche ed esposizione di quadri, musica e danza, sfilate di moda e stand di diverse realtà come Associazione giovani diabetici, Associazione italiane leucemie, Società nuova (i cui ragazzi hanno preparato le ceste per i migliori classificati), Assi e Fuori Posto. Per quanto riguarda le note agonistiche, Athletic club Belluno protagonista assoluta con la vittoria sia in campo maschile sia tra le ragazze. Tra gli uomini, show del siepista Marco Carbonetti e del tricolore Junior e Promesse Enrico Riccobon: gara parallela fino al terzo chilometro quando Carbonetti cambia ritmo e se ne va tutto solo. Vittoria in 14’07"96. Piazza d’onore per Riccobon (una quarantina i secondi di ritardo) e terzo gradino del podio per l’agordino Valentino Costa. La gara in rosa ha visto il successo di Alice Montalto sulle sorelle Silvia e Valentina Gavarretti. In gara, soprattutto, tanti bambini e ragazzi e tante famiglie. Sul palco insieme ai vincitori anche i padri fondatori della "4 passi" la cui prima edizione si svolse nel 1978:oltre allo stesso Luigino Dal Molin anche Giovanni Fontana, Franco Patriarca, Angelo Tolotti e Diego Viel. Un applauso carico di commozione anche per due amici di "Vivi Cavarzano" scomparsi da poco: Tullio Redi e Paolo Da Rold. Da sottolineare che il ricavato dell’evento contribuirà al restauro della chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, del XIV secolo.

L’Arpav prevede per oggi, lunedì 26 settembre, tempo in prevalenza soleggiato e stabile con cielo sereno al mattino, poco o al più parzialmente nuvoloso in giornata per modesti addensamenti diurni, un po’ più sviluppati dei giorni precedenti. Clima piuttosto mite per la stagione anche se un po’ fresco al mattino in molte valli. Precipitazioni generalmente assenti, o al più limitate a qualche sporadico piovasco pomeridiano. Temperature senza notevoli variazioni, o in lieve calo in alta quota. Venti. Nelle valli da deboli a moderati per brezze; in quota perlopiù deboli settentrionali. Domani, martedì 27 settembre, tempo solo in parte soleggiato, per possibili iniziali nubi basse su alcuni settori e per sviluppo a tratti moderato di cumuli diurni, che potranno portare qualche locale fenomeno di instabilità. Clima diurno un po’ più fresco. Precipitazioni al mattino assenti; tra le ore centrali e il pomeriggio possibili locali rovesci o isolati temporali anche con qualche fiocco di neve sulle cime dolomitiche più elevate. In serata nuovamente assenti. Temperature minime in lieve aumento nelle valli, in calo in quota; massime in contenuta diminuzione. Venti nelle valli da deboli a moderati per brezze; in quota perlopiù deboli settentrionali. Mercoledì 28 settembre tempo perlopiù soleggiato e stabile, con qualche modesto addensamento diurno e possibile transito di velature. Clima nuovamente mite per la stagione soprattutto in quota.

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