Feltre, si è spento Umberto Tatto






Era conosciuto anche come il partigiano "Leone", componente della Brigata Garibaldi "Gramsci".

Si è spento all’ospedale di Feltre, amorevolmente assistito dai famigliari, Umberto Tatto di Lasen, il partigiano "Leone". Classe 1927, assieme al fratello Federico, detto "Olmo", salì sulle Vette feltrine e si unì ai partigiani della Brigata Garibaldi "Gramsci" per la lotta di liberazione. Conoscendo i sentieri delle montagne nei minimi particolari fece il porta ordini, sempre pronto ad eseguire qualsiasi compito. La notte tra il 29 e 30 settembre 1944 ricevette dal comandante Bruno l’ordine di guidare i partigiani fuori dal rastrellamento. Da Pietena, piegando per Giazera, Fontanìe, Ramezza Bassa e costa del Foro, riuscì con i suoi compagni a filtrare attraverso i posti di blocco nemici e a riparare per il San Mauro in Val Canzoi.


L’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) di Feltre il prossimo agosto ricorderà, insieme all’incendio di Aune, anche il rastrellamento delle Vette apponendo una lapide a Malga Ramezza Alta. Sarà così completato il sentiero partigiano delle Vette, iniziato alcuni anni fa. Un riconoscimento al partigiano "Leone" e a tutti coloro che hanno lottato per la liberazione di Feltre, avvenuta il 1° maggio 1945.
I funerali avranno luogo giovedì 13 luglio nella chiesa di Lasen. alle ore 14,30. Le spoglie proseguiranno per la cremazione.

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