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Giovedì 13 luglio 2017

Dall’Italia e dal mondo






Incendi, mai così tanti interventi dal 2007. Russiagate, richiesta di impeachment per Trump.

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Migranti: da Germania e Francia solidarietà e sostegno all’Italia, ma dal trilaterale a Trieste pochi passi avanti. Ieri 2.800 persone tratte in salvo al largo della Libia
Solidarietà e sostegno all’Italia, ma in sostanza nessun passo avanti sulla questione migranti. Questo l’esito dell’incontro trilaterale, a Trieste, tra il premier Paolo Gentiloni, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese Emmanuel Macron. Per la Merkel, «l’Italia ha fatto un grande lavoro sui migranti» e «vogliamo essere solidali con l’Italia nella politica delle migrazioni». Secondo la cancelliera, «dobbiamo affrontare la lotta contro la migrazione illegale, attraverso la cooperazione con l’Africa, particolarmente importante per zone come Niger e Libia». Macron ha riconosciuto che la Francia «non ha sempre fatto la sua parte per quanto riguarda i rifugiati». Però - ha aggiunto - «non possiamo accogliere uomini e donne che per motivi economici» migrano verso i Paesi europei. Migranti economici e chi chiede asilo sono «due realtà diverse e non cederò a questo spirito di confusione imperante», ha ribadito il presidente francese. «Sulla politica migratoria - ha riconosciuto Gentiloni - sono stati fatti dei progressi, ma non sono ancora sufficienti». «La distinzione che fa Macron è legittima», ha precisato il premier, chiarendo che rifugiati e migranti economici «non sono un fenomeno che ha le stesse caratteristiche ma diciamo che non si può ignorare la realtà delle grandi migrazioni» che vengono provocate non solo da conflitti e violenze. Intanto ieri sono stati 2.800 i migranti tratti in salvo in 19 operazioni al largo della Libia. Mentre i partner europei voltano le spalle all’Italia rispetto alla richiesta di far approdare le navi cariche di migranti anche in altri Paesi. Lo conferma Fabrice Leggeri, direttore di Frontex: «Ho ascoltato la richiesta italiana ma non ho visto Stati membri disponibili ad accoglierla».

Incendi: brucia ancora il Sud Italia, mai così tanti interventi dal 2007. Sul Vesuvio in azione anche l’Esercito
Non si ferma l’ondata di caldo e continua, soprattutto nel Sud Italia, l’emergenza incendi. Secondo i dati della Protezione civile, da inizio anno sul territorio nazionale sono stati oltre 700 gli interventi aerei per domare le fiamme contro i 447 del 2007. La Sicilia risulta la Regione più colpita, seguita da Lazio e Campania. Sul Vesuvio, nei prossimi giorni «verrà ampliata la presenza in loco dei militari nelle situazioni più critiche, nell’ottica della prevenzione». Lo ha deciso ieri il Comitato per l’ordine e la sicurezza su iniziativa del ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e della Prefettura. L’emergenza maggiore, ieri, ha riguardato San Vito Lo Capo, nel trapanese, dove un incendio è divampato in prossimità del villaggio turistico Calampiso che ospitava diverse centinaia di villeggianti. Sono state evacuati via mare, a bordo di barche.

Russiagate: presentata la prima richiesta di impeachment per Trump. Il figlio, «non sapeva di incontro con legale russa»
È stato il deputato democratico della California Brad Sherman, sostenuto dal collega texano Al Green, a presentare la prima richiesta formale per avviare una procedura di impeachment contro il presidente Donald Trump. La proposta è basata sulle accuse di ostruzione alla giustizia legate al licenziamento del capo della Fbi, James Comey. Intanto, in un’intervista a Fox News, Donald Trump jr afferma che non disse nulla al padre dell’incontro con l’avvocatessa russa che gli aveva promesso materiale compromettente su Hillary Clinton. Su Twitter, Donald Trump difende il figlio: Una grande persona che ama il suo Paese».

Brasile: l’ex presidente Lula condannato per corruzione a nove anni e sei mesi di reclusione
Luiz Inacio Lula da Silva, presidente del Brasile dal 2003 al 2011, è stato condannato in primo grado per corruzione in uno dei processi dell’inchiesta «Lava Jato» - la «Mani pulite» del Paese sudamericano - legata allo scandalo per i fondi neri del colosso petrolifero Petrobras. La sentenza, emessa e comunicata dal giudice Sergio Moro, prevede una pena di nove anni e sei mesi di reclusione per Lula, ritenuto colpevole di corruzione attiva, passiva e riciclaggio di denaro. In particolare, nel mirino dell’inchiesta sono finiti i lavori di ristrutturazione di un appartamento di lusso a Guaruja, la zona balneare preferita dagli abitanti di San Paolo, che secondo il giudice hanno nascosto una tangente di 3,7 milioni di reais (circa un milione di euro).

Antartide: si stacca iceberg gigante esteso come la Liguria
Uno degli iceberg più grandi di sempre, con una superficie di oltre 5mila metri quadrati (più o meno come la Liguria) e un peso di mille miliardi di tonnellate, si è staccato dalla piattaforma Larsen C dell’Antartide completando la frattura, evento comunque atteso. L’acqua contenuta dall’A68, questo il nome del nuovo iceberg, è pari a tre volte quella del lago di Garda ed equivale all’acqua consumata in media nel mondo nell’arco di cinque anni. Sotto osservazione, ovviamente, lo stato di salute dei ghiacci antartici perché, secondo gli esperti, la preoccupazione è che il distacco completato nei giorni scorsi - e osservato dai satelliti - possa accelerare lo scivolamento del restante ghiaccio continentale nel mare producendone un aumento di livello.
(Agenzia Sir)


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