Il Cadore si candida a "Capitale italiana della Cultura 2020"






"Pieve di Cadore nella sfera" è il titolo della foto scattata da Franco Oliveri (Frol) che apre il Dossier della candidatura del Cadore a "Capitale italiana della Cultura 2020".

La Magnifica Comunità, individuata come ente di riferimento per concorrere al riconoscimento del Cadore come "Capitale italiana della Cultura per l’anno 2020", ha presentato oggi, venerdì 15 settembre, il Dossier di candidatura, elaborato da un gruppo di lavoro, del quale fa parte anche la direttrice della Fondazione Unesco, Marcella Morandini, il direttore del mensile "il Cadore", Giuseppe Casagrande, e il responsabile della Rete Museale Dolomiti, Fausto Da Deppo.

Insieme al Cadore hanno aderito al Bando altre 46 città italiane, tra le quali anche Treviso per il Veneto. Nei giorni scorsi gli uffici della Magnifica Comunità sono stati impegnatissimi per la realizzazione del Dossier di candidatura, che sarà illustrato nei prossimi giorni durante un apposito incontro-stampa.


"Non sarà facile - ha affermato il presidente della Magnifica, Renzo Bortolot - perché dovremo confrontarci con altre città ricche di monumenti, strutture culturali, manifestazioni importanti. Siamo però certi che se il Cadore si presenterà unito, grazie alla sua storia e alle sue qualità, potrà farcela perché può contare su molte eccellenze".

Leggi gli altri titoli di oggi.