"Migliaia di bambini che chiamiamo per nome"






Incontro annuale 2017 di "Insieme si può" a 30 anni dall’avvio del sostegno a distanza (domenica 24 settembre al Santuario del Nevegal).

"Migliaia di bambini che chiamiamo per nome" è il titolo dell’incontro annuale dell’associazione "Insieme si può" che si terrà domenica 24 settembre al Santuario del Nevegal. Un titolo che fa riferimento alla pratica del sostegno a distanza che l’associazione ha lanciato ormai da 30 anni e che ha permesso di aiutare non "solo" 10.000 bambini (per un totale di circa 16 milioni di euro), ma soprattutto di chiamarli per nome, di conoscerne le storie, di accompagnare ognuno di loro per la strada che li porta a diventare grandi. Tutto questo - sottolinea "Insieme si può" - grazie ai nostri tanti sostenitori che con meno di 90 centesimi al giorno, garantiscono al proprio bambino acqua, cibo, scuola e salute.
Domenica 24 settembre questi bambini saranno chiamati ancora per nome, grazie anche alla straordinaria presenza di Silvestro Montanaro, tra i più importanti autori di inchieste sull’infanzia negata nei paesi del Sud del Mondo, autore dei programmi Rai "C’era una volta", "Sciuscià", "Dalle Alpi alle Ande". Ospiti d’onore della giornata saranno, inoltre, Nina Ngambirano, responsabile della sede ugandese dell’associazione e Anna Igou, una delle prime bambine sostenute a distanza, oggi laureata in legge.


Questo, in sintesi il programma dell’incontro: ore 9 inizio dei lavori con un momento di riflessione e di preghiera; ore 9.30 incontro con Silvestro Montanaro dal titolo "Bambini sotto tiro" e, a seguire, la Santa Messa; ore 13 pranzo di condivisione; ore 15 "30 anni di sostegno a distanza": storie, interviste, video da tutto il mondo; ore 17 conclusione.

L’invito è aperto a tutti. Info su www.365giorni.org e pagina Facebook di Insieme si può.

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