Il personale del Nucleo investigativo dei Carabinieri di Belluno, guidato dal maggiore Marco Stabile, ha denunciato in stato di libertà un uomo di 27 anni di Valle di Cadore per produzione di sostanza stupefacente dopo aver scoperto una vera e propria serra con numerose piante in avanzata crescita.
I militari sono arrivati all’abitazione-laboratorio seguendo alcune segnalazioni informali. Ai Carabinieri era giunta l’indicazione che da un alloggio apparentemente non abitato fuoriusciva un intenso odore, tipico della marijuana. Sul posto i militari hanno notato alcuni indizi tipici, come le finestre oscurate dall’interno. La perquisizione di ieri, giovedì 11 gennaio, ha permesso di individuare, all’interno dell’appartamento, due stanze riservate alla produzione di marijuana.
C’era un vero e proprio laboratorio. I Carabinieri vi hanno trovato due grandi serre adibite alla coltivazione (le dimensioni: 240 x 200 x 120 centimetri) complete di lampade e sistema di irrigazione. La coltivazione consisteva in 16 piante di marijuana, alte dai 20 ai 40 centimetri. Altra marijuana era già stata preparata: i militari hanno trovato 54 grammi di foglie di marijuana essiccata, più 55 grammi di cime fiorite. C’era anche materiale vario, come il concime idoneo, necessario per la cura e la crescita delle piante.
L’uomo che poi è stato denunciato non era presente in casa ma è stato raggiunto sul posto di lavoro, in Alto Adige. La perquisizione dei locali nella sua disponibilità in provincia di Bolzano ha consentito di rinvenire altri 9 grammi di marijuana. La casa di Valle, con tutte le utenze civili attivate, pare che di fatto venisse adibita soltanto a laboratorio.