Nordafricano nei guai, aveva 8 pacchetti di marijuana nelle mutande






Era sul treno per Calalzo senza biglietto, ha fornito un’identità falsa alla Polizia Ferroviaria.

La Questura di Belluno comunica che una settimana fa, il 6 marzo, intorno alle 19.30 gli agenti del Posto Polizia Ferroviaria di Belluno sono intervenuti sul treno in partenza per Calalzo su richiesta del capotreno che si trovava in difficoltà con un viaggiatore extracomunitario: era sprovvisto di biglietto e sembrava esprimersi solo in lingua inglese.

Superate le incomprensioni iniziali, gli agenti hanno notato uno spropositato nervosismo dell’uomo, rispetto alla semplice irregolarità del biglietto. Quindi hanno ritenuto opportuno approfondire il controllo, estendendolo ai documenti e al bagaglio che aveva al seguito. L’uomo, di origine nordafricana, non è stato in grado di esibire alcun documento, contravvenendo quindi, alle norme che regolano il soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale che prevede, tra l’altro, l’obbligo di poter esibire un valido documento di identità. Non solo: richiesto di scrivere il proprio nome su un foglio di carta, ha fornito agli agenti un’identità falsa dato che non è stato trovato alcun riscontro agli accertamenti effettuati dagli operatori di Polizia Ferroviaria. Per questo l’uomo è stato accompagnato in Questura, per risalire alla sua identità certa.

È emerso che si trattava di un cittadino straniero provvisto di regolare permesso di soggiorno, nonché richiedente asilo nel nostro Paese. Tuttavia la perquisizione del bagaglio ha permesso di rinvenire un involucro contenente della marijuana. A questo punto gli operatori della Polizia ferroviaria hanno deciso di proseguire la perquisizione anche sulla persona ove, celati negli indumenti intimi indossati dallo straniero, sono stati rinvenuti altri 8 pacchetti contenenti anch’essi marijuana.

Alla fine delle operazioni di controllo l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Belluno per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, falsa attestazione sull’identità a pubblico ufficiale, nonché per non aver esibito un valido documento di identità, in assenza di un giustificato motivo.

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