Belluno, ubriaco va a dormire nel centro massaggi sequestrato per prostituzione






Per entrare nei locali ha spaccato a calci la vetrata della porta d’ingresso, rimuovendo i sigilli dell’autorità giudiziaria.

Un ubriaco penetra nel centro massaggi sotto sequestro per prostituzione, rovista nei cassetti e poi si mette a dormire.

È accaduto verso la mezzanotte di ieri, tra mercoledì 14 e giovedì 15 marzo, in via Monte Grappa 107 a Belluno, poco lontano dal Ponte della Vittoria in direzione di Limana. Teatro della faccenda il centro massaggi cinese recentemente sottoposto a sequestro dall’autorità giudiziaria, oggetto di indagini sulle attività di prostituzione che, a quanto pare, vi si svolgevano. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Radiomobile di Belluno in seguito alla segnalazione che un uomo si era introdotto all’interno dei locali.

Giunti sul posto, i militari hanno in effetti rilevato che un uomo, cittadino di origine ucraine di 23 anni, domiciliato a Belluno, di professione cameriere, dopo aver divelto a calci la porta d’ingresso si era introdotto nei locali per mettersi a dormire nel centro massaggi. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, probabilmente il giovane ha agito sotto gli effetti dell’alcool; era stato notato da un cittadino svegliato dai colpi alla porta.

Il giovane ucraino è stato denunciato in stato di libertà per violazione di sigilli (perché per entrare ha strappato il sigillo con la scritta «Locale sottoposto a sequestro su provvedimento del gip di Belluno»), danneggiamento aggravato per aver rotto a calci la porta, e per tentato furto aggravato perché prima di mettersi a dormire aveva rovistato nei vari cassetti senza peraltro asportare nulla.

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