Feltrino finge lo stupro, lo scherzo gli costa caro






Ha chiamato il 112 simulando la voce di una donna, chiedendo ai Carabinieri di intervenire nella discoteca. Identificato e denunciato.

I Carabinieri del Nucelo operativo radiomobile di Belluno hanno denunciato in stato di libertà un minorenne feltrino per i reati di sostituzione di persona e simulazione di reato.

I fatti risalgono a quattro mesi fa. Era il 27 gennaio, un sabato sera. Il giovane, con una scusa, si è fatto prestare il telefono da una amica, una ragazza bellunese, e ha chiamato il 112.

Parlando con l’operatore dei Carabinieri ha simulato una voce da donna e ha richiesto l’intervento di una pattuglia presso una discoteca, dicendo di aver subìto da poco uno stupro.

I Carabinieri hanno immediatamente mandato una pattuglia sul posto, ovviamente senza rilevare nulla.

Uno stupido scherzo senza motivo? Forse c’entra l’alcol?

Fatto sta che i successivi accertamenti dei Carabinieri hanno permesso di risalire all’identità del giovane. Ed è scattata la doppia denuncia.

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