Auto giù dal ponte, la trovano vuota






Ieri molti interventi del Soccorso alpino. L’auto nel Boite è stata abbandonata dal conducente, un veneziano, che è stato rintracciato a casa sua.

Nella giornata di ieri, mercoledì 27 giugno, il Soccorso alpino è stato più volte chiamato a intervenire. Non ci sono state particolari complicazioni e tutte le operazioni sono state portate a termine con successo.

In località Fregona, sul versante trevisano del Cansiglio, attorno alle 15 il Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane è stato allertato dal 118 per un escursionista in difficoltà. L’uomo, uscito dal sentiero che dal Millifret porta verso Vallorch, è stato messo in contatto telefonico con i soccorritori. Dalle coordinate gps è stato visto dove si trovava, una cinquantina di metri sopra il sentiero, e, costantemente al cellulare con lui, gli sono state date indicazioni per scendere. Una volta avuta conferma che era tornato sulla traccia e che, trovati i segnali, sarebbe rientrato verso Vallorch, è però caduta la linea non essendoci copertura. Per assicurarsi che non ci fossero problemi, in via precauzionale una squadra di volontari del Soccorso alpino delle Prealpi Trevigiane e dell’Alpago è comunque andata incontro all’escursionista, che è poi effettivamente arrivato a Vallorch.

Passate le 18, ad Auronzo di Cadore l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione della Grande delle Tre Cime di Lavaredo, dove una cordata si trovava in difficoltà a circa tre tiri dalla fine dello Spigolo Dibona. I due alpinisti, 30 e 35 anni, spagnoli, non erano più in grado di proseguire, dopo aver preso una grandinata e perso la via. Individuati a circa 2.750 metri di quota, i due sono stati recuperati dal tecnico di elisoccorso utilizzando un verricello di 20 metri per essere poi trasportati al Rifugio Lavaredo.

Sempre ad Auronzo verso le 20 è scattato l’allarme per due alpinisti non ancora tornati da una via sui Gemelli, nei Cadini di Misurina. Fortunatamente l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore in ricognizione ha individuato i due che si stavano calando sull’ultima doppia. Stavano bene e sono rientrati autonomamente.

Infine a San Vito di Cadore attorno alle 22 il Soccorso alpino del luogo è stato allertato dal 118, poiché un’auto era stata rinvenuta fuori strada e non si trovava il conducente, un 34enne originario di Venezia. Il mezzo era caduto per una decina di metri, rovesciandosi, all’altezza del ponte che da Serdes porta a Villanova. Sul posto una squadra con l’unità cinofila molecolare del Cnsas e i Vigili del fuoco. Fortunatamente i Carabinieri sono poi riusciti a rintracciare l’uomo: non si era fatto male ed era rientrato da solo al suo domicilio. Il Soccorso ha lasciato ugualmente concludere la ricerca all’unità molecolare: il cane ha portato il conduttore a casa dell’uomo.

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