Soranzen, gli ultimi tre Papi raccontati da Ferruccio De Bortoli






Apprezzata la conferenza del giornalista, già direttore del «Corriere della Sera» e de «Il Sole 24 Ore», che ha intervistato personalmente i tre Pontefici.

Si è svolta nella chiesa parrocchiale di Soranzen l’attesa conferenza che ha avuto come protagonista Ferruccio de Bortoli, già direttore del «Corriere della Sera» e de «Il Sole 24 Ore», che ha parlato di tre Papi: che ha incontrato e intervistato e i cui ritratti si trovano nel libro: «Poteri forti (o quasi)»: Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco.

Dopo il saluto del parroco, don Andrea Piccolin, ha introdotto la conferenza don Davide Fiocco, incaricato diocesano per la causa di canonizzazione di Papa Luciani. Poi De Bortoli ha ricordato l’elezione di papa Giovanni Paolo II e il suo lungo pontificato, inserendolo nel contesto italiano di quegli anni (segnato anche dal terrorismo e da esasperati conflitti sindacali) e nel contesto polacco (con l’oposizione di Solidarnosc al regime comunista, fino alla caduta del muro di Berlino). Di Papa Wojtyla ha sottolineato, tra l’altro, il fatto di aver dimostrato che la storia si può scrivere anche senza eserciti.

De Bortoli ha poi ricordato con ammirazione Papa Ratzinger, per il nobile gesto delle dimissioni e per la sua profondità del teologo, dicendosi convinto che nella storia della Chiesa sarà ricordato come un grande pensatore.

Infine De Bortoli ha parlato di Papa Francesco cercando di far capire il perché del suo comportamento poco aulico, ma immediato e sempre a livello di tutti quelli che incontra, specie degli ultimi.

Prima dell’intenso applauso finale, c’è stato anche il saluto del nostro vescovo Renato. E’ stata un conferenza molto apprezzata, seguita con grande attenzione da un pubblico numeroso.

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