Belluno, i Carabinieri hanno preso l’imbrattatore






Nella notte tra sabato e domenica stava disegnando sui muri dei condomini adiacenti al parcheggio ex Moi.

Imbrattatori al lavoro, "beccati" dai Carabinieri mentre stavano realizzando la loro opera. I militari ne hanno bloccato uno, l’altro è riuscito a scappare. A terra bombolette spray e un secchio di colore bianco, con tanto di rullo ancora immerso nella vernice.

È successo a Belluno, in via Feltre, nella notte tra sabato 15 e domenica 16 settembre.

I Carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Belluno hanno sorpreso un minorenne bellunese che nel buio della notte stava imbrattando le pareti dei condomini adiacenti al parcheggio «ex Moi», proprio di fronte alla palazzina della direzione dell’Ulss 1 Dolomiti. Il giovane era in compagnia di un altro ragazzo che è riuscito a dileguarsi. Stavano realizzando una grande scritta su fondo bianco (la vernice in barattolo) con i contorni verdi e blu (le bombolette spray), sporcando una parete privata con un "graffito" di circa 30 metri quadrati.

I Carabinieri daranno notizia del fatto all’autorità giudiziaria. Si tratta di un reato da codice penale, chi imbratta immobili rischia la condanna da uno a sei mesi o una multa fino a 1.000 euro (di più se il bene è di interesse storico o artistico).

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