Oltre una ventina le raccolte fondi per aiutare il Bellunese






Protezione civile, Regione, Comuni, ma anche associazioni di volontariato e del Terzo settore.

Il Csv di Belluno informa che sono ormai oltre una ventina le raccolte fondi organizzate a vari livelli per aiutare il Bellunese a riparare le ferite inflitte dal maltempo e a ripartire. All’iniziativa della Regione Veneto (con conto corrente) e della Protezione civile nazionale (sms solidale al numero 45500) si è aggiunto da qualche giorno il Fondo Welfare e Identità territoriale e da poco c’è anche Confagricoltura Veneto.

I Comuni attivi con raccolte fondi e conti correnti sono 16, di cui 12 solo per l’Agordino, che è stata una delle zone maggiormente colpite da vento e acqua. Si tratta dei Comuni di Belluno, Canale d’Agordo, Rocca Pietore, Cencenighe, Rivamonte, San Tomaso, Taibon, Alleghe, Colle Santa Lucia, Livinallongo, Gosaldo, Selva di Cadore, Santo Stefano di Cadore, Sappada.

Non manca anche la mobilitazione del Terzo settore con l’associazione «Bellunesi nel Mondo», i comitati «Gocce di Sole» e «La Terra Trema il Cuore No». Dall’Italia ha risposto il «Club Alpino Italiano», con particolare attenzione ai boschi schiantati. Dal Veneto l’associazione «Bandiera Gialla Rovigo». Da segnalare anche l’iniziativa «TG LA7» e «Corriere della Sera» che ha come destinatari i "boschi devastati del Nordest".

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