Un cadavere irriconoscibile a Levego






La morte forse per cause naturali, poi gli animali hanno fatto scempio. Era assistito dalla Caritas, che aveva segnalato ai Carabinieri la scomparsa. (Google Street View)

Oggi, mercoledì 19 dicembre, i Carabinieri hanno individuato il cadavere di un uomo nella zona di Levego, in territorio comunale di Belluno. L’uomo non è al momento identificabile, viste le condizioni in cui versano le sue spoglie: probabilmente gli animali ne hanno fatto scempio.

I particolari ci vengono riferiti dal tenente Giorgio Bergamo, comandante dei Carabinieri di Belluno e capo del Nucleo operativo radiomobile. La Caritas aveva segnalato la scomparsa di un assistito di quasi 70 anni, che da cinque o sei giorni non si faceva vedere. L’uomo, senza fissa dimora, soggiorna nella zona di Levego e utilizza una roulotte, nei pressi del fiume Piave. I Carabinieri si sono recati sul posto e proprio vicino alla roulotte hanno fatto la macabra scoperta. Verosimilmente si tratta dell’uomo segnalato dalla Caritas.

È stata informata la Procura, che disporrà l’autopsia per accertare le cause della morte. Anche l’identità della persona va accertata. Il tenente Bergamo riferisce che il decesso, a un primo esame, pare avvenuto per cause naturali: forse l’uomo si è sentito male, all’esterno della roulotte, ed è morto. Il resto è facilmente immaginabile, in una zona dove è possibile la presenza di animali selvatici.

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