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Mercoledì 9 gennaio 2019 ‐ San Giuliano

Tacconi, scomparso in Nevegàl, ancora non si trova






Le ricerche sono proseguite anche per tutta la giornata di oggi, purtroppo con esito negativo. Si continuerà domani nelle Valli di San Mamante e Malvan.

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Sono purtroppo ancora negative le ricerche di Riccardo Tacconi, il cinquantottenne milanese scomparso venerdì mattina in Nevegal. Nella giornata di oggi, mercoledì 9 gennaio, le squadre hanno percorso la parte bassa della dorsale sud del Visentin, dal Rifugio Bristot fino al Troi de Mez, mentre la parte sottostante è stata a lungo sorvolata dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, con personale del Soccorso alpino di Belluno a bordo. Presenti anche i droni dei Vigili del fuoco. Visionata a piedi la zona delle piste da sci delle Erte e i boschi attorno. Una sessantina le persone impegnate oggi tra Soccorso alpino e speleologico, Sagf di Cortina e Auronzo, Soccorso alpino dei carabinieri di Cortina,Vigili del fuoco e Protezione civile, con diverse unità cinofile.


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Visionate le telecamere del Rifugio Brigata e verificate alcune segnalazioni. La ricerca riprenderà domani, giovedì 10 gennaio. I tecnici forristi del Soccorso alpino scenderanno i corsi d’acqua della Valle di San Mamante e della Val Malvan.

In Prefettura, sempre nella giornata di oggi, si è svolta una riunione dell’Unità di Coordinamento delle ricerche del sig. Riccardo Tacconi, scomparso il 4 gennaio scorso a Belluno, in località Nevegal.

Al momento della scomparsa il sig. Tacconi indossava pantaloni neri tecnici con piccoli segni laterali bianchi, scarpe da ginnastica verdi fluo, un cappellino con paraorecchie, uno scaldacollo nero, guanti neri, una maglia tecnica grigia ed un pile rosso.
L’appello è quello ribadito in questi giorni: al fine di reperire ogni elemento utile alle ricerche, si chiede a tutti i residenti o proprietari di seconde case in Nevegal di verificare eventuali segni del possibile passaggio del signor Tacconi nelle vicinanze delle rispettive proprietà. In particolare, tutti coloro che dispongono di sistemi privati di videosorveglianza che affacciano all’esterno degli immobili sono pregati di visionarne le registrazioni, in particolare quelle relative alle giornate del 4 gennaio (dalle ore 10 in poi) e 5 gennaio.

Per eventuali segnalazioni è possibile rivolgersi al Comando Provinciale dei Carabinieri di Belluno al numero 0437 2551.


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