Venerdì 18 gennaio 2019 ‐ S. Margherita
Attenzione al fenomeno delle e-mail estorsive
La Questura di Belluno mette in guardia da una nuova ondata di messaggi che tentano di spaventare a scopo estorsivo.
Con una nota di oggi, venerdì 18 gennaio, la Questura di Belluno mette in guardia dalla nuova ondata di e-mail che tentano di spaventare chi le riceve con minacce di diffusione di documenti privati e presunti filmati fatti tramite la webcam, durante la visione di materiale pornografico, chiedendo un riscatto in bitcoin oppure in euro.
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L’indirizzo e-mail e la contestuale password – spiega la Polizia - come avrà notato chi ha ricevuto il messaggio, sono corretti e se, non attuali, sono comunque password o e-mail utilizzate davvero in passato. I delinquenti hanno infatti raccolto milioni di password sfruttando l’hackeraggio effettuato in rete utilizzando il dark web (internet anonimo) dove hanno attinto ai dati rubati negli ultimi anni a colossi come Dropbox e Linkedin.
Ovviamente se non è già stata cambiata la password, bisogna farlo subito. Per quanto riguarda la veridicità del filmato, non è realmente detenuto dai criminali, ma fanno a finta di averlo, incutendo la paura di divulgare le immagini compromettenti, nella speranza che la vittima paghi, sentendosi in difetto (magari perché qualche video pornografico è stato guardato).
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