Belluno °C

sabato 20 Aprile 2024,

D’Incà: occasione da non perdere gli impianti con la Val Pusteria

Per il deputato pentastellato si tratta di un progetto fondamentale per il futuro del Comelico.

La realizzazione del progetto Comelico/Hochpustertal ha una valenza fondamentale, se non vitale, per le comunità del Comelico che lamentano il peso sempre più gravoso di una combinazione di criticità come calo demografico, mancanza di opportunità di lavoro, carenza di collegamenti. Ne è convinto il deputato bellunese del Movimento 5 Stelle, Federico D’Incà, che per questo ha voluto incontrare Franz Senfter, presidente del comprensorio sciistico 3 Cime, che conta 600 soci, e il sindaco di Comelico Superiore Marco Staunovo per discutere del progetto dei nuovi impianti di collegamento tra il Comelico e l’Alto Adige.

«Ho trovato concordanza di vedute su come il collegamento sia strategico per quest’area», ha sottolineato D’Incà, ricordando che il Comitato paritetico per la gestione dei Fondi Comuni Confinanti ha finanziato l’opera con 25 milioni a conferma della consapevolezza di quanto sia importante per lo sviluppo turistico di entrambe i versanti della montagna.

«Già nelle scorse settimane – ha spiegato ancora D’Incà – ho sottoposto al Ministero per i beni e le attività culturali le ragioni che giustificano il nuovo progetto e insieme al sindaco Staunovo abbiamo illustrato nel particolare le possibili soluzioni agli ulteriori rilievi posti dal Ministero a tutela del paesaggio e ritengo che con queste ultime modifiche il progetto sia totalmente sostenibile dal punto di vista ambientale».

«Per la sopravvivenza di centinaia di famiglie – conclude D’Incà – questo collegamento oggi si deve fare così come richiesto da centinaia di cittadini presenti ad ogni riunione sul tema».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d