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venerdì 29 Marzo 2024,

Prudenza e responsabilità, regole d’oro del soccorso in montagna

Prudenza e responsabilità, regole d’oro del soccorso in montagna

Soccorso e operazioni in situazioni di emergenza, ma anche prudenza e responsabilità. Sono le parole d’ordine degli interventi in montagna e le ferme linee guida degli operatori di Suem 118 e Soccorso Alpino. Trovarsi di fronte a imprevisti è molto frequente ed è accaduto a Falco che, nella notte tra ieri e oggi, ha “dormito” in Zoldo.

Nel tardo pomeriggio di domenica 27 gennaio, chiamato per un’emergenza, l’elicottero era partito dalla base di Pieve di Cadore per soccorrere un infortunato. Era riuscito a caricarlo ma poi, vicino a Longarone si è imbattuto in una bufera di neve.

La prudenza e la responsabilità del comandante – preservare l’equipaggio e il mezzo ed evitare criticità è fondamentale – lo ha indotto a rientrare in Zoldo e lì si è fermato per tutta la notte. Il Soccorso Alpino e la Protezione civile lo hanno protetto da eventuali rischi. Anche i soccorritori delle ambulanze hanno fatto turni di sorveglianza e pulito la piazzola dell’eliporto. La gente del luogo ha manifestato tutta la solidarietà e il suo aiuto al comandante, che ha potuto rientrare a Pieve nella mattinata di oggi, lunedì 28 gennaio, non appena le condizioni meteo si sono assestate. Nel frattempo l’infortunato è stato portato in ambulanza a Belluno e non è in pericolo di vita.

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