Un incontro del tutto particolare, stamattina, per un giovane di Laste di Rocca Pietore che si stava recando al lavoro. Verso le 5 del mattino stava scendendo la strada provinciale 35, per immettersi nella provinciale 563 e proseguire verso destra in direzione di Caprile e Alleghe. E si è trovato davanti il lupo, che scendeva la strada pochi metri davanti alla sua auto.
Da Laste al bivio sono 4 chilometri di tornanti, parecchio dislivello, fondo bianco di neve che non se ne va per tutto l’inverno. E ai lati due muraglie invalicabili: quassù nevica sul serio e la strada può sembrare quasi una larga pista da bob.
Ormai verso la fine della discesa, il sorprendente incontro con il lupo. L’animale, solitario, smagrito e forse anche un po’ zoppo, quando sente arrivare l’auto non ha modo di scappare e può soltanto correrle davanti. E l’autista del mezzo ha tutto il tempo di prendere il cellulare e di filmare il lupo che trotterella nella luce dei fanali, verso valle.
Fino all’incrocio: l’auto deve girare a destra e proseguire verso Caprile e “saluta” lì il lupo che invece svolta a sinistra (contromano) verso Digonera.
Sembra proprio si tratti del lupo fotografato pochi giorni fa in paese, tra le case, in pieno giorno e in pieno sole, verso le 9 del mattino. Magro, solitario, probabilmente si è staccato dal branco che vive appena più in alto, sul monte Megon, e che tante preoccupazioni ha dato fin qui ai gestori di Malga Laste. La molta neve e la condizione solitaria non stanno aiutando questo animale, a quanto pare, ad attraversare l’inverno senza difficoltà.
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