A seguito delle direttive della Regione Veneto che ha rivisto l’elenco delle zone soggette a eventuali fenomeni valanghivi in relazione alle conseguenze del disastroso maltempo di fine ottobre, il sindaco di Sovramonte ha emanato nei giorni scorsi un’ordinanza che vieta qualsiasi intervento di asportazione del legname schiantato in alcune zone. Si tratta della vasta area che dalla borgata Col dei Mich sale fino ai “Rore” e “Le Saline” in quel di Zorzoi; ad Aune invece si tratta della zona detta “Scarop” e Bosco Tos; a Faller della val delle Legnere e della val Brutta.
In queste località eventuali interventi devono essere preceduti da autorizzazione Arpav e in tutte le zone interessate dalla tempesta «Vaia» dovranno essere seguite le linee guida emanate dalla Regione che si possono visionare presso l’Ufficio tecnico comunale o nel sito http://www.comune.sovramonte.bl.it
Nel secolo scorso quando la neve cadeva molto abbondante due erano i canaloni ove scendeva quasi annualmente la valanga: dal monte Vallazza-Le Prese lungo il “Boalon” sino quasi a Servo e il ripido Vallon di Aune con la neve che talvolta arrivava sino all’abitato.
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