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venerdì 29 Marzo 2024,

Alta formazione, accordo tra Centro Consorzi e Indef di Bellinzona

Un primo corso partirà a maggio. L'obiettivo è dar vita a un polo universitario, anche per frenare la fuga dei giovani e contrastare lo spopolamento.

Un’accademia di eccellenza nel settore delle scienze umane, applicate ai problemi concreti della realtà contemporanea. Questo l’obiettivo finale a cui mirano il Centro Consorzi e l’Istituto di neuroscienze dinamiche Erich Fromm (Indef) di Bellinzona (Svizzera), che hanno firmato un accordo per portare in provincia proposte di alta formazione rivolte a imprese, professionisti e privati. Il primo corso partirà nel mese di maggio. Dieci i posti disponibili, destinatari studenti di scienze umane, dirigenti, funzionari della pubblica amministrazione, ma anche imprenditori, formatori, specializzandi e diplomati.

«L’accordo nasce dalla necessità di portare nel nostro territorio attività formative qualificate e di alto livello», ha spiegato Michele Talo, direttore del Centro Consorzi, nel corso della conferenza stampa ospitata oggi, sabato 23 febbraio, dalla sede dell’Abm, a Belluno. «Il progetto è partito un anno e mezzo fa. Abbiamo incontrato diversi atenei, scuole di formazione superiore, università private. Oltre alla collaborazione con Indef, stiamo cercando di siglare altri accordi. Siamo partiti con Bellinzona: l’attenzione al pensiero e alle persone è basilare per lo sviluppo delle imprese. Così come devono cambiare le aziende, adattandosi ai mutamenti dei mercati, devono in primis cambiare le risorse umane. E il vero cambiamento inizia da un nuovo modo di interpretare la realtà».

Il punto di partenza è chiaro: ogni anno quasi 1.000 giovani lasciano il territorio provinciale e solo una parte vi fa ritorno. “Cervelli in fuga” a cui bisogna fornire opportunità e motivazioni per restare o rientrare. In questo senso, il corso che partirà a maggio è il primo tassello di un progetto più ampio, come ha precisato Daniele Trabucco, professore associato di diritto costituzionale comparato e dottrina dello stato all’Indef di Bellinzona, oltre che direttore scientifico del percorso di alta formazione. «Insieme al Centro Consorzi vogliamo creare un grande polo universitario tra Sedico e Feltre», ha messo in risalto. «Non intendiamo assolutamente contrapporci ad altre iniziative portate avanti nel Bellunese (per esempio, Confindustria sta collaborando con la Luiss Business School, ndr), ma garantire la nascita di offerte alternative, che diano la possibilità ai bellunesi e anche a ragazzi che hanno conseguito il diploma di avere percorsi universitari in provincia. Il contenitore sarà plurimo. Stiamo lavorando per accordi con altre università che saranno chiusi tra la prossima settimana e l’inizio di marzo».

Intanto, le lezioni del corso in partenza si svolgeranno prevalentemente al Centro Consorzi di Sedico e, per chi lo desidera, all’Indef di Bellinzona. Sono previsti sei blocchi di tre ore che avranno come focus strumenti e analisi delle seguenti aree tematiche: scienze della complessità e dell’organizzazione; diritto pubblico costituzionale e storia del diritto; sociologia e psicologia sociale; scienze politiche ed economiche; psico-antropologia e psicodinamica applicata; logica formale e informale, logica polivalente ed elementi di epistemologia. 

«Un percorso simile è già stata ideato per il Canton Ticino, un territorio in cui si presentano problematiche simili a quelle della provincia di Belluno», hanno evidenziato Orlando Del Don, rettore dell’Indef, e Carlo Vivaldi Forti, professore ordinario di sociologia e psicologia sociale a Bellinzona, oltre che direttore didattico del corso di alta formazione. «Vogliamo dare una mano a risolvere le criticità di piccole comunità che si trovano in una situazione di stallo, aiutare i giovani ad agire con entusiasmo, a non fuggire dalle loro terre, dando loro gli strumenti per essere all’altezza del compito. I problemi vanno affrontati, senza cedere “alle sirene” che invitano ad andarsene».

Tutte le informazioni contattando il Centro Consorzi al numero 0437 851311, info@centroconsorzi.it oppure a daniele.trabucco@unimed-mi.it

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