Dolomiti Bellunesi

“Villaronda Bike”, in bici alla scoperta delle ville in Valbelluna

In bici alla scoperta delle ville venete della Valbelluna? Per gli appassionati delle due ruote, di architettura e di storia è un sogno che si avvera. Grazie all’associazione Valbelluna Bike, che ha organizzato per domenica 9 giugno “Villaronda Bike”, raduno cicloturistico non competitivo del tipo “randonée”. Ai partecipanti verrà garantito il passaggio all’interno delle corti di una trentina tra le 37 ville venete coinvolte nell’iniziativa.

«Il sodalizio, sin dalla sua costituzione, si è posto l’obiettivo di mappare e segnare i percorsi cicloturistici, sia quelli che seguono i tracciati rurali esistenti che gli itinerari che si svilupperanno al di fuori delle reti ciclabili primarie già attive e di quelle in via di realizzazione», ricordano Fausto Toccane e Alberto Alpago Novello, presidente e vice presidente dell’associazione, che ha mosso i primi passi nel maggio 2016 si è costituita formalmente a marzo dello scorso anno, su iniziativa di un gruppo di appassionati ciclisti.

«All’interno dei percorsi che mapperemo saranno messi in evidenza non solo gli aspetti ambientali di pregio, ma anche quelli storico-culturali, architettonici ed enograstronomici», aggiungono. «In questo senso, il “Villaronda Bike” identifica in modo perfetto la nostra “filosofia”».
Il raduno prevede tre percorsi ad anello, di differente lunghezza: corto 40 km (dislivello 500 metri); medio 80 km (dislivello 1200 m); lungo 150 km (dislivello 1800 m). I due percorsi più lunghi si sviluppano sia su strade pubbliche che private, asfaltate e bianche, mulattiere, sentieri, prati. L’anello corto è privo di qualunque difficoltà tecnica. Inoltre tutti e tre i tracciati prevedono il passaggio in aree inedite e suggestive, all’interno delle ville venete della Valbelluna.

I tre anelli percorreranno il territorio in senso antiorario, da Belluno verso Ponte nelle Alpi, Sedico, Santa Giustina, Cesiomaggiore, Pedavena, Feltre, Lentiai, Mel, Trichiana, Limana e quindi rientro a Belluno. La partenza e l’arrivo saranno da villa Miari Fulcis, a Modolo, nel Castionese. Le altre dimore coinvolte sono De Bertoldi; De Manzoni-De Bertoldi; Cesa-Cappellari; Montalban Fulcis; Sergnano; Butta; Pagani Cesa; Morassutti; Campana; villa Vescovile (Marson); Sandi Corte (Carpenada); Giamosa; Gaggia; Zuppani; Miari Bentivolgio; Miari Giacomini; Rudio; Patt-De Manzoni; Zugni Tauro; Tauro Centenere; De Mezzan; San Liberale; Pasole Berton; Guarnieri; Nasci; Palazzo delle Contesse; Montalban a Pialdier; Piloni a Casteldardo; Alpago Novello; Piloni a Carfagnoi; Trois; Palazzo dei Canonini; Piloni a Limana; Buzzati; Doglioni all’Anconetta.

«L’elevato numero di ville inserite nel circuito rende l’evento unico a livello regionale e, forse, anche nel panorama italiano», aggiunge Toccane. «L’organizzazione è stata impegnativa, ma siamo contenti di aver svolto anche un ruolo di stimolo: ci sono alcune realtà che già si occupano di attività ricettiva, altre si sono rese conto di quanto sia importante avviare attività legate al turismo e al cicloturismo. Siamo soddisfatti anche della disponibilità data da alcuni proprietari delle ville nella realizzazione di punti ristoro per chi parteciperò al “Villaronda Bike”. Tappa finale all’Agriturismo Miari Fulcis, a Modolo, dove cucineranno gli Alpini di Castion, che ringraziamo». Per gli anelli lungo e medio la partenza è fissata tra le 7.30 e le 8.30; per quello corto alle 9.15.

L’associazione Valbelluna Bike ha raggiunto una sessantina di iscritti. «Per la mappatura dei percorsi ci siamo confrontati con diversi enti», dicono ancora Toccane e Alpago Novello insieme a Cristina De Prà, che segue la parte della comunicazione e del marketing per il sodalizio, e all’architetto Stefano De Vecchi. «Quest’anno partiremo ufficialmente con il primo pacchetto da 10 itinerari, di cui 5 in Valbelluna, 3 in Agordino e 2 in Cadore. Renderemo noto il tutto entro maggio. Quello del cicloturismo è un settore in crescita, così come sta aumentando la sensibilità. Manca ancora però un lavoro di rete a livello ampio, la capacità di mettere insieme le tante piccole iniziative che sono state realizzate e che stanno per nascere».

Per quanto riguarda il “Villaronda Bike” il tetto massimo è di 400 iscritti. Le adesioni sono già aperte, basta entrare nel sito www.villarondabike.it. Iscrizioni entro la mezzanotte del 15 maggio, oppure recandosi direttamente alla partenza domenica 9 giugno (salvo esaurimento dei posti disponibili).

Gli iscritti riceveranno un “pacco evento” con una t-shirt dedicata alla manifestazione e i buoni ristoro in base al percorso scelto: Disponibile anche un servizio di noleggio e-bike (solo con prenotazione on line entro il 15 maggio); test bike nello stand allestito da Bettini; corso di mountain bike per bambini tra 8 e 11 anni, organizzato da B-Ride Belluno; servizio pranzo con ordine e pagamento in loco delle prorpie consumazioni.
L’evento gode dei patrocini di Provincia di Belluno, diversi Comuni della Valbelluna, Bim Gsp, Rotary Belluno e Feltre, Uc Limana, Fiab Belluno.