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venerdì 29 Marzo 2024,

Futourist: turismo sostenibile, emozionale e tematico

Con la Camera di commercio un piano di promozione del patrimonio naturale e culturale alpino con percorsi e prodotti turistici CO2 free ed eco-sostenibili. Nella foto Pranolz.

Sono 40 gli itinerari e le azioni tematiche d’interesse naturale e culturale che verranno valorizzate attraverso attività progettuali all’interno di 7 aree selezionate: 3 in provincia di Belluno, 1 ad Asiago e 3 in Tirolo. Si parla di turismo sostenibile emozionale e tematico, attento e volto alla conservazione dei preziosi patrimoni della natura, attraverso percorsi di educazione ambientale, su cui sta investendo la Camera di Commercio di Treviso–Belluno in qualità di Lead partner, in collaborazione con i partner transfrontalieri, il Comune di Asiago e Tiroler Umweltanwaltschaft, grazie al progetto Futourist. Si tratta del piano di promozione del patrimonio naturale e culturale alpino, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Interreg VA Italia Austria 2014/2020, scandito da incontri transfrontalieri e da attività di coaching.

L’analisi di ogni fase del progetto, il monitoraggio dello stato di avanzamento e lo sviluppo di ulteriori progettualità sono stati oggetto dei primi due incontri transfrontalieri tra i rappresentanti italiani e austriaci, che si sono riuniti a Pedavena il 26 novembre 2018 e ad Innsbruck il 21 febbraio scorso. Nel primo meeting, i partner del progetto hanno presentato Futourist agli operatori turistici della Valbelluna e al direttore della Dmo Dolomiti Giuliano Vantaggi condividendo i percorsi e la modalità dell’attività di promozione. Dal confronto sono emersi spunti interessanti e idee concrete per ampliare l’offerta turistica e la stagionalità, coinvolgendo diversi attori della filiera tra i quali anche le guide specializzate preparate a consigliare al meglio l’ospite, offrendo l’opportunità di entrare in contatto diretto con la reale bellezza del territorio.

Il business plan transfrontaliero è stato sviluppato dai partner italiani e austriaci, con i contributi di ogni singola area e di numerosi partner sia pubblici che privati, in un altro incontro al Forum LK di Innsbruck il 21 febbraio, dove sono stati presentati gli investimenti dei gruppi di lavoro delle rispettive regioni di competenza, l’aggiornamento sull’avanzamento delle attività e, nello specifico, l’identificazione delle nuove rotte turistiche e delle attività progettuali.

Nel territorio bellunese sono state organizzate due significative giornate di coaching, il 21 marzo a Trichiana in loc. Pranolz (Belluno) dove Alessandra Magagnin, amministratore unico della Dmo Dolomiti, vice presidente del Consorzio Turistico Dolomiti Prealpi e Master Trainer della Scuola Italiana di NordicWalking ha presentato il progetto Fouturist e ha guidato i partecipanti in un’escursione lungo il percorso «Anello delle Melere», tra gli itinerari individuati nell’ambito di Futourist. Il percorso è stato caratterizzato da soste per illustrare le peculiarità, le curiosità, le aree più interessanti e incantevoli dell’itinerario. A questo incontro ha partecipato anche il segretario generale della Camera di Commercio di Treviso–Belluno Romano Tiozzo che ha affermato: «La Camera di Commercio, incaricata dal Governo della nuova competenza sul turismo e sulla promozione dei territori, sta investendo competenze e risorse per portare avanti con successo le progettualità di un turismo inclusivo e sostenibile, capace di promuovere i territori e di favorire le imprese della ricettività creando una rete in cui l’ospite venga guidato e accompagnato a scoprire i luoghi incontaminati delle mete montane. Il progetto Fouturist ha il pregio, infatti, di promuovere il territorio attraverso la valorizzazione di percorsi e prodotti turistici “CO2 free” ed eco-sostenibili».

Gli appuntamenti del mese di marzo si sono conclusi con la seconda giornata di coaching presso la Camera di Commercio Cciaa di Treviso-Belluno. L’incontro del 25 marzo, «Le reti di impresa: opportunità per lo sviluppo del turismo sostenibile», ha visto la partecipazione di enti territoriali, associazioni e imprenditori del turismo che hanno valutato le opportunità e i vantaggi offerti dalla normativa del contratto di rete e le opportunità per l’accesso ai bandi di finanziamento ed al credito nell’ambito del progetto Futourist.

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