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venerdì 29 Marzo 2024,

Croce Rossa, nel carrello della spesa finisce la solidarietà

La “Raccolta alimentare” si terrà sabato 18 maggio ed è gestita dai volontari del Comitato Cri presieduto da Fabio Zampieri.

Nel carrello della spesa, ci finisce la solidarietà. Ad essere nuova non è l’iniziativa, praticata anche da altri enti e in altre occasioni dalla stessa Croce Rossa. Nuovo è il tipo di accordo che il Comitato di Belluno della Croce Rossa Italiana ha stretto con i negozi Lidl che si trovano nel proprio territorio di competenza – cioè oltre a quello del capoluogo anche il punto vendita di Sedico – per l’organizzazione di alcune giornate riservate alla donazione di beni di prima necessità che poi verranno distribuiti alle persone che ne hanno bisogno. Un accordo dunque su base locale, immaginato prima e portato a termine poi proprio dalla Cri di Belluno.

Nasce così la “Raccolta alimentare” di sabato prossimo, 18 maggio, gestita dai volontari del Comitato Cri presieduto da Fabio Zampieri. L’iniziativa durerà per l’intera giornata (ore 8-20.30) e permetterà ai clienti del negozio di via Del Vesco di acquistare beni alimentari – olio, pasta, riso, sughi, pelati, legumi, biscotti, tonno e carne in scatola, alimenti per l’infanzia – e prodotti per l’igiene personale e della casa – e poi donarli alla Croce Rossa che li utilizzerà per i propri servizi di contrasto alla povertà e, come si legge nel volantino che promuove l’iniziativa, di riempire “il carrello di solidarietà”.
Una giornata che verrà ripetuta in altre occasioni non solo nel punto Lidl di Belluno, ma anche in quello di Sedico. E che, viste le sempre maggiori necessità e richieste, si è resa necessaria per poter sostenere i servizi di assistenza forniti da Cri Belluno.

Presso la sede della Croce Rossa di via Bortotti, infatti, ogni mattina del secondo sabato del mese ed ogni mercoledì dalle 9 alle 12 o dalle 15 alle 17, chi si trova in difficoltà economiche può ricevere beni di prima necessità, viveri e indumenti. Le persone che qui si avvicinano, trovano dei volontari che una volta analizzata la situazione, rispondono alle richieste.

A testimonianza del lavoro fatto da Cri Belluno, ci sono i numeri: sono oltre 50 i nuclei familiari assistiti con regolarità nel corso del 2018, 468 gli accessi; 10 le tonnellate di viveri e beni di prima necessità, oltre 1.600 gli indumenti il 45% dei quali per adulti, il 41% per bambini e il 14% biancheria per la casa ed in particolare coperte, lenzuola e asciugamani.

In altri casi i volontari hanno fornito indicazioni sui percorsi da intraprendere e indirizzato la persona verso altre strutture competenti in materia e presenti sul territorio. All’inizio del 2018 è stato anche attivato il SeP (Servizio psicosociale) che tuttora gestisce lo sportello d’ascolto, il cui fine è ascoltare e accogliere i bisogni delle fasce di popolazione più debole.
Oltre a olio, pasta e riso, sabato al negozio Lidl di Belluno sarà possibile acquistare e poi donare anche sughi, pelati, legumi, biscotti, tonno a carne in scatola, alimenti per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale e della casa. (G.S.)

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