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sabato 20 Aprile 2024,

«In campo per ripartire»: 14.599 euro in dono al Bellunese

Successo del triangolare di calcio tra le nazionali Cantanti, Sindaci e Poste Italiane (che hanno vinto). L’iniziativa è stata curata dal comitato Gocce di Sole Onlus. Il ricavato sarà interamente devoluto al Fondo Welfare e Identità Territoriale.

Si è svolto nel pomeriggio di ieri, sabato 18 maggio, allo stadio polisportivo di Belluno, il torneo di calcio «In campo per ripartire», triangolare che ha visto affrontarsi la nazionale italiana Cantanti, la nazionale Sindaci e la nazionale Poste Italiane. Una manifestazione all’insegna della solidarietà: l’intero ricavato dell’evento, organizzato dal Comitato Gocce di Sole Onlus, sarà devoluto a favore del Fondo Welfare e Identità Territoriale costituito in provincia di Belluno che dall’ottobre scorso sta aiutando le popolazioni colpite dalla tempesta Vaia.

L’iniziativa ha richiamato oltre 1200 persone, per un ricavato di 14.599 euro. «Siamo davvero soddisfatti della risposta della gente bellunese, anche se crediamo che la pioggia e il freddo abbiano tenuto a casa più di qualcuno», ha detto Manuela Selvestrel, presidente di Gocce di Sole onlus. «Noi siamo soddisfatti e ringraziamo tutti coloro, e sono tanti, dagli enti ai semplici volontari che hanno supportato l’iniziativa».

Il triangolare, che è stato preceduto dalle esibizioni del gruppo «Danza Oltre» e degli artisti di «Belluno alza la voce», vero inno del Bellunese per la ricostruzione, è stato vinto dalla nazionale Poste Italiane: i ragazzi allenati da mister Angelo Di Livio si sono imposti 3-0 sulla nazionale Cantanti capitanata da Enrico Ruggeri e 4-0 su quella dei Sindaci. Secondo posto per i Sindaci che hanno vinto 4-2 contro i cantanti con un gol del presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin. «Grazie Belluno» ha detto Ruggeri. «Quando si tratta di dare una mano noi ci siamo».

L’intero incasso, come detto, sarà interamente devoluto al Fondo Welfare e Identità Territoriale. «Si tratta di un’iniziativa che coinvolge tanti soggetti del territorio bellunese e che non solo ha una valenza economica, ma è una vera e propria esperienza di comunità», ha evidenziato la presidente del Fondo stesso, Francesca De Biasi. «I danni della tempesta, che hanno compromesso le proprietà di moltissimi Bellunesi, hanno motivato nel novembre scorso l’apertura di un conto specifico per le donazioni destinate alle persone colpite da Vaia».

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