Belluno °C

venerdì 29 Marzo 2024,

Canale d’Agordo, intervento urgente per la sicurezza delle case a La Mora

Considerata la pericolosità del dissesto, che non permette di eseguire interventi di consolidamento per il rischio di distacchi non controllabili, si sta procedendo con la realizzazione di due tratti di barriere paramassi di circa 130 metri.

In occasione delle intense precipitazioni dei giorni 6-7 aprile scorsi, in località La Mora di Canale d’Agordo un masso, di volume pari a circa 2 metri cubi, si è staccato dall’anfiteatro roccioso, denominato “Busa dei Zinghen”, in sinistra orografica del torrente Biois, a monte della strada provinciale 346, danneggiando vistosamente la parte sommitale di un muro di controripa ubicato a ridosso del versante e di fianco ad un fabbricato di uso civico, attraversando il piazzale di pertinenza adibito a parcheggio e la carreggiata della strada provinciale, colpendo e danneggiando ancora il guard rail e arrestandosi sulla scarpata immediatamente a ridosso del sedime stradale.

Nel corso di diversi sopralluoghi effettuati dopo la segnalazione del sindaco, prima da Veneto Strade e poi dal personale tecnico della Provincia, è stato esaminato lo stato dei luoghi e sono stati valutati i danni causati dall’evento, ma le difficoltà imposte dalle condizioni atmosferiche avverse – riferisce il consigliere provinciale con delega alla Difesa del Suolo e Protezione Civile, Massimo Bortoluzzi – non hanno consentito di valutare in modo esaustivo la situazione, cioè se si potevano escludere altri pericoli, anche perché era stata constatata una fisiologica evoluzione della parete rocciosa che produce isolate masse potenzialmente instabili.

Nel corso di un ulteriore sopralluogo, effettuato il 16 maggio per verificare l’evoluzione del fenomeno in atto, è stato ispezionato ulteriormente il versante che ha messo in luce due marcate fragilità caratterizzate da affioramenti rocciosi dell’estensione di 900 mq ciascuno. L’area boschiva colpita dall’evento alluvionale dell’autunno scorso, aggravata dai recenti eventi meteorologici con pesanti nevicate, ha evidenziato una generale condizione di instabilità degli affioramenti che potenzialmente creano pericolo di ulteriori possibili crolli. E’ stato perciò ritenuto urgente e inderogabile un intervento per la messa in sicurezza delle abitazioni in località La Mora.

Considerata la pericolosità del dissesto, che non permette di eseguire interventi puntuali di consolidamento, per il rischio di distacchi non controllabili, si sta procedendo con la realizzazione di due tratti di barriere paramassi ad elevato assorbimento di energia per una lunghezza complessiva di 130 metri circa, posizionate sul versante a debita distanza dagli elementi vulnerabili, in funzione della deformazione attesa in caso di urto. Il dimensionamento delle opere è stato definito con uno studio geomeccanico in grado di stabilire le energie e le altezze di rimbalzo dei massi con simulazioni di crolli. Tale soluzione, per la quale si è già cominciato a lavorare in settimana, garantirà efficacia e sicurezza d’intervento.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d