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venerdì 19 Aprile 2024,

I musei delle Dolomiti verso una nuova rete

Obiettivo: aumentare la consapevolezza del ruolo dei musei nella promozione del patrimonio dolomitico e introdurre nuovi approcci collaborativi anche attraverso sinergie digitali.

Oggi, venerdì 7 giugno, gli operatori dei musei dolomitici si sono incontrati al Museo Etnografico della Provincia di Belluno (a Seravella di Cesiomaggiore) per mettere a frutto le nuove opportunità che il digitale mette a disposizione. La giornata è stata ricca di incontri e approfondimenti.

Il primo appuntamento della mattina è stato dedicato a ‘Musei Delle Dolomiti’, il nuovo progetto della Fondazione Dolomiti Unesco che, realizzato con il contributo del Fondo Comuni confinanti, ha come obiettivo indagare quali pratiche e sinergie i musei del territorio possono attivare per promuovere, in rete, la ricchezza del patrimonio Dolomiti Unesco.

«Le Dolomiti Unesco sono caratterizzate da una grandissima varietà di musei», spiega Marcella Morandini, direttore della Fondazione. «Musei etnografici, geologici, d’arte e di scienza: ciascuno è la tessera di un mosaico più grande; la storia, la cultura e il paesaggio delle Dolomiti Unesco. Il progetto vuole aumentare la consapevolezza dei musei del loro ruolo di promozione del patrimonio dolomitico e introdurre nuovi approcci collaborativi nella sua promozione, anche attraverso nuove sinergie digitali».

«La rivoluzione dell’era digitale ha completamente modificato il modo in cui i musei sviluppano la propria offerta culturale e interagiscono con i propri pubblici, introducendo nuove opportunità e nuove sfide», sottolinea Stefania Zardini Lacedelli, ricercatrice in Museum Studies all’Università di Leicester, che insieme a Giacomo Pompanin coordina il progetto ‘Musei delle Dolomiti’. «Gli strumenti, le strategie e le nuove filosofie digitali possono rendere il patrimonio dolomitico più vicino, più vitale e più partecipato per i residenti, i visitatori e anche per gli utenti del web».

«Il progetto riprende una proposta lanciata nel 2012 all’Expo Dolomiti di Longarone, nel convegno ‘Verso una Rete dei Musei delle Dolomiti’», hanno ricordato Daniela Perco e Cristina Busatta, del Museo Etnografico della Provincia di Belluno. In quell’occasione erano state messe a confronto diverse esperienze di reti. Oggi le stesse reti sono state chiamate a confrontarsi su un tema comune: le nuove opportunità del digitale per dialogare e coinvolgere i pubblici.

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