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mercoledì 24 Aprile 2024,

Calcio Ponte nelle Alpi, prorogato il Direttivo

Grandi soddisfazioni sul campo grazie alla collaborazione con le altre società, in primis con il Belluno, ma soprattutto al lavoro di tanti volontari.

La sera del 13 giugno si è riunito il consiglio direttivo dell’associazione Ponte nelle Alpi Calcio che ha deliberato la proroga dell’attuale dirigenza fino alla prossima assemblea ordinaria che si svolgerà nei primi mesi del 2020. Per motivi professionali e familiari hanno dato le proprie dimissioni i consiglieri Adriano Collazuol, Luciano De Fina, Michele Faustini ed Eugenio De Lorenzi. Rimangono in carica Edy Triches, Omar Savi, Mauro Bertagno, Vasco Costantini, Erik Luisetto (vice-presidente), Vladi Reolon (vice-presidente) ed Enrico Collarin (presidente).

Le motivazioni fondamentali della proroga sono dovute alla necessità di portare a termine il progetto triennale di crescita della società, in modo da permettere al futuro consiglio direttivo di aver tutto il tempo di pianificare dalla prossima primavera la stagione agonistica successiva.

«Il progetto dell’attuale dirigenza del Ponte», afferma il presidente Collarin, «era di riportare nel più breve tempo possibile i colori granata a calcare i campi della regione, sia nel settore giovanile, quanto per la prima squadra. In questi due anni abbiamo ottenuto il diritto a disputare il campionato di Seconda Categoria con la squadra allenata da mister Luca De Bona, ma soprattutto abbiamo giocato il torneo regionale giovanissimi conseguendo una eccellente sesta posizione finale ed abbiamo vinto con merito tanto il campionato quanto la coppa delegazione con gli allievi provinciali, che ovviamente il prossimo anno saranno anch’essi iscritti al campionato regionale.

Grandi soddisfazioni sul campo grazie alla collaborazione con le altre società, in primis con il Belluno, ma soprattutto al lavoro di tanti volontari, dirigenti e genitori che sostengono il lavoro della società. Una società dal bilancio sano e che mantiene la propria idea dello sport come momento sociale di aggregazione e crescita, con un giusto apporto di agonismo e di ambizione, dimostrata anche dalla volontà per il prossimo anno di svolgere dei campionati regionali alla ricerca di una tranquilla salvezza per il settore giovanile e magari rimanere costantemente sulla parte sinistra della classifica con un occhio ai play-off per la prima squadra.

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