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sabato 20 Aprile 2024,

Crescono nel 2019 le esportazioni bellunesi

Nei primi tre mesi sono aumentate del 4,8%, al di sopra della media nazionale e regionale grazie al buon andamento dell’occhialeria (nella foto la sede bellunese della Camera di commercio che ha fornito i dati).

La provincia di Belluno ha chiuso il primo trimestre del 2019 con un aumento delle esportazioni del 4,8%, ben al di sopra della media regionale (+1,4%) e nazionale (+2,0%), arrivando a superare il miliardo di euro. Il contributo positivo è arrivato soprattutto dalle vendite dell’occhialeria (+5,3%) che pesa per oltre il 71% dell’export bellunese. In stagnazione invece le vendite dell’industria dei macchinari (-0,9%), che assorbono il 10,3% delle esportazioni totali e che crescevano bene nel primo trimestre 2018 (+8%). In forte crescita la variazione tendenziale dei prodotti in gomma plastica (+42,7%) calcolata tuttavia su valori decisamente più contenuti rispetto a quelli delle prime due voci merceologiche.

Dalla distinzione tra mercati di destinazione delle esportazioni bellunesi le vendite sono in aumento sia nei Paesi dell’Unione Europea (+3,8%) che in quelli extra-UE (+5,8%); in questi ultimi si registra il rimbalzo sul risultato negativo del primo trimestre dell’anno precedente (-4,9%).

All’interno dell’Unione accusano una flessione le vendite verso la Francia (-1,0%), primo partner europeo, risultano stazionarie quelle verso la Germania (+0,4%) mentre risultano in crescita le esportazioni verso la Spagna (+5,9%), il Regno Unito (+12,9%) ed i Paesi Bassi (+13,2%).

Al di fuori dell’Unione tornano a crescere le vendite verso il primo partner commerciale provinciale, gli Stati Uniti (+11,0%), e quelle verso Cina e Hong-Kong (+21,4%), mentre flettono le esportazioni verso la Turchia (-20,3%).

«I dati vanno letti con cautela – commenta il presidente della Camera di commercio di Treviso e Belluno, Mario Pozza – perché si riferiscono ai soli primi tre mesi del 2019 con inevitabili distorsioni statistiche». Questo non significa – ha continuato Pozza – che non siano meritevoli di attenzione, sia per gli aspetti negativi che evidenziano (come il rallentamento della domanda e l’annunciato protezionismo), sia per quelli positivi, come l’andamento dell’occhialeria bellunese o della carpenteria trevigiana.

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