Secondo appuntamento del progetto «18 Sonate di Schubert» domenica alle 18 a Palazzo Guarnieri di Feltre. Prosegue infatti l’iniziativa del Centro di musica Unisono e del maestro Alessandro Cesaro dell’esecuzione integrale, nell’arco di due anni e per sei concerti complessivi, dell’integrale del grande compositore austriaco Franz Schubert. Un’impresa realizzata solo poche volte al mondo. Forse mai in una dimensione ottocentesca come quella offerta dalla sala affrescata del palazzo di Piazza Maggiore e dal piano Bluthner del 1862 di cui la dimora si fregia.
Anche questo secondo concerto, dopo quello del primo di maggio, verrà registrato. Il pubblico seduto in sala parteciperà a una vera azione di recording di un live di musica classica, dove l’atmosfera antica si fonderà con le più innovative tecniche di registrazione.
Le 18 sonate sono il primo progetto del più ampio programma delle «Residenze d’Autore» firmate Unisono, nuova iniziativa del Centro di musica. «Il primo appuntamento è andato molto bene, la sala era piena e il pubblico davvero molto preso dall’esecuzione», sottolinea il direttore artistico Nicolò Ferrari Bravo. «Il maestro Cesaro, poi, è stato straordinario. Siamo certi che chi è stato con noi a maggio non si perderà il secondo live».
A quello di domenica 7 seguirà l’appuntamento del 29 settembre, sempre alle 18. Il ciclo dei concerti dedicati alle sonate di Franz Schubert riprenderà quindi nel 2020, sempre nei mesi di maggio, luglio e settembre, portando a compimento l’esecuzione integrale delle 18 sonate. Per info e biglietti: www.centrodimusicaunisono.com
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