Verso le 20 di martedì 2 luglio la Volante della Polizia è intervenuta in via Caffi, in centro a Belluno, dove era stato segnalato un giovane di origine magrebina che compiva atti osceni indirizzati ad alcune persone di cui aveva in precedenza attirato l’attenzione. Dopo aver ascoltato i racconti dei presenti, gli agenti hanno riconosciuto il giovane (un pluripregiudicato) nelle immagini scattate con lo smartphone da uno dei testimoni, riuscendo poi a rintracciarlo (si era allontanato lungo via Dino Buzzati).
Considerato che gli atti compiuti dal giovane hanno generato negli spettatori un forte senso di disgusto e potevano essere visti da minori, e visto l’orario e la vicinanza di locali frequentati anche da famiglie, il giovane marocchino è stato denunciato per aver compiuto atti osceni in luogo pubblico (rischia una pena che può andare da 4 mesi a 4 anni e mezzo).
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