Il 5 luglio si è riunito il consiglio dell’Unione Montana Bellunese presieduto da Paolo Vendramini. È stato fatto il punto sugli interventi eseguiti dall’ente durante lo scorso anno, avvalendosi delle maestranze dell’Unione Montana Valbelluna in base alla convenzione vigente. In economia diretta sono state realizzate numerose opere nel campo della manutenzione del territorio, della tutela dell’assetto idrogeologico, del recupero ambientale, della conservazione e ripristino di manufatti di interesse storico e culturale, della valorizzazione del patrimonio agricolo e forestale e dell’adeguamento della viabilità vicinale e comunale. In tutto sono stati spesi quasi 288 mila euro, con finanziamenti propri e dei comuni di Belluno e Ponte nelle Alpi che costituiscono l’Unione Montana Bellunese.
Nel 2018 sono stati inoltre completati gli iter per la realizzazione di opere a beneficio del territorio come i lavori per il progetto «Potenziamento percorsi turistici in Nevegal nei comuni di Belluno e Ponte Nelle Alpi», ora terminati, il progetto per la realizzazione di un percorso ciclabile sulla sinistra Piave, il ripristino e il consolidamento del versante lungo la strada vicinale della Val Medon, l’intervento di miglioramento colturale di peccete di origine antropica in località Busa da Camp, il progetto di «Recupero naturalistico straordinario di spazi aperti montani abbandonati e degradati in località “Le Buse”» e un intervento di stabilizzazione della strada Sentiero della Forestale di Belluno.
L’Unione Montana, in collaborazione con i comuni di Belluno e Ponte nelle Alpi, nel 2018 ha organizzato la tradizionale mostra mercato di prodotti agricoli, inoltre durante il periodo estivo è continuata la collaborazione con l’Associazione micologica Bresadola per l’organizzazione delle iniziative promozionali sui funghi, tenute in Nevegal.
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