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venerdì 26 Aprile 2024,

Laboratori e spettacoli a misura di bambini e famiglie, è “Belluno Kids Festival”

La direzione artistica del progetto, che prenderà il via il 20 agosto e continuerà fino al 1 settembre, è affidata ad Alessandro Rossi di "Rosso Teatro".

Laboratori, una mostra, spettacoli e ludoteca itineranti. Tutto questo è “Belluno Kids Festival”, un progetto culturale rivolto alla cittadinanza di Belluno e in particolare alle nuove generazione e alle loro famiglie. Lo scopo è quello di facilitare la fruizione al mondo dell’arte e alla cultura, di promuovere il benessere e la crescita armonica, lo sviluppo di competenze personali, relazionali e cognitive. La direzione artistica del progetto è affidata ad Alessandro Rossi di “Rosso Teatro”, che cura gia la stagione “A Teatro con Mamma e Papà”, “Danza in Piccolo” e “Scuole a Teatro” per il Comune di Ponte nelle Alpi dal 2006, la Rassegna “Il Sipario Incantato” per i Comuni di Cortina d’Ampezzo e San Vito di Cadore e dal 2012 la programmazione teatrale nel comune di Auronzo di Cadore e della stagione di “Teatro per le Famiglie” di Vittorio Veneto.

“Belluno Kids Festival” prenderà il via il 20 agosto e continuerà fino al 1 settembre. Tante le proposte in calendario, volte a intercettare gli interessi sia dei bimbi più piccoli, a partire dai 3 anni, sia di quelli più grandicelli, fino alla quinta elementare. La rassegna ha ricevuto il patrocinio da Assitej Italia – Associazione Nazionale del Teatro per l’Infanzia e la Gioventù. Dal 20 agosto Palazzo Crepadona ospiterà la mostra “I segni dell’infanzia”, opere pensate non solo per illustrare i libri, ma vere e proprie espressioni artistiche, in una straordinaria varietà di tecniche che riescono a meravigliare e a divertire le infanzie di tutte le età. Un percorso, dall’infanzia alla adolescenza, tra le immagini degli illustratori bellunesi Marta Farina, Roberta Bridda, Roberta Cadorin e Marco Trevisan. Ci saranno poi il laboratorio “La grammatica del teatro”, dal 26 al 31 agosto, condotto dall’attore e regista Guido Castiglia; “Teatro di cibo”, il 29 agosto, nel giardino intitolato a Loris Tormen, con “Le Strologhe”; “La mano del ventriloquo”, il 30, con Giorgio Gabrielli. E ancora tanti spettacoli itineranti, che coinvolgeranno il centro storico della città e il Parco Città di Bologna. In programma, il 31 agosto, uno spettacolo teatrale di Atelier Teatro Danza. Non mancheranno i “Girofiaba”, eventi itineranti per 25 spettatori alla volta.

Il progetto si ispira alla Carta dei diritti dei bambini all’arte e alla cultura. Presentata a Bologna nel 2011 è nata da un’idea de “La Baracca – Testoni Ragazzi” (un gruppo che si occupa di teatro per l’infanzia e la gioventù) e sostenuta da privati e istituzioni. Il valore artistico e culturale della rassegna è racchiuso nella qualità delle proposte artistiche offerte, nella loro fruibilità e nella forza di creare e favorire lo scambio di idee, il confronto e la comunicazione tra adulti e bambini tessendo così una rete importante di incontro nel tessuto sociale dell’infanzia. Il valore sociale dell’iniziativa si realizza anche grazie alla valorizzazione del volontariato, che viene coltivato fin da bambini, nella convinzione che il senso civico si formi anche attraverso piccole azioni di condivisione quotidiane.

«Con il “Belluno Kids Festival” completiamo un’operazione portata avanti in questi anni», sottolinea Jacopo Massaro, sindaco del Comune di Belluno, che promuove il progetto. «Da tempo, infatti, c’è l’impegno dell’amministrazione e della comunità su due fronti: una cultura a misura di bambini e ragazzi ed eventi in cui i più piccoli siano direttamente coinvolti con le famiglie. Il “Belluno Kids Festival” unisce entrambi gli aspetti e si aggancia alla rassegna del Comune “Voglio diventare grande”, che ha portato a Belluno ospiti da tutta Italia e dal mondo».

«Siamo contenti di portare a Belluno questo progetto rivolto alle nuove generazioni e alle famiglie», sottolinea Rossi. «Lo scopo è facilitare la fruizione culturale da parte di bambini e famiglie». Tutte le informazioni e il programma sulla pagina facebook o sul sito www.rossoteatro.it

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