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martedì 16 Aprile 2024,

Il libro, la musica, il cammino: eventi al Santuario del Nevegal

In occasione del 25° anniversario della sua apertura al culto, il Santuario propone tre appuntamenti venerdì 9, domenica 11 e martedì 13 agosto.

In occasione del 25° anniversario dell’apertura al culto del Santuario Maria Immacolata Nostra Signora di Lourdes, edificato sul colle del Nevegal per volontà del vescovo mons. Maffeo Ducoli, vengono proposti tre appuntamenti tra cultura e spiritualità.

Tutto il Santuario in un libro (9 agosto ore 20.30) – Il primo incontro riguarda la presentazione del nuovo volume che racconta il Santuario unendo storia, arte e preghiera. Il libro riprende il testo di Mario Carlin, edito nel 2001, e ora esaurito, ristrutturandolo e ampliandolo. Alla parte che parla dell’edificazione del Santuario viene aggiunto un capitolo che narra l’accoglienza e la frequenza al Santuario in questo quarto di secolo. Alla parte che lo illustra, quasi in una visita guidata, l’attuale rettore, don Francesco De Luca, aggiunge delle riflessioni che aiutano a scoprire ed evidenziare i vari richiami simbolici che l’architetto Abruzzini ha disposto nella sua realizzazione per orientare e illuminare la fede, di cui la sua opera è trasparenza. L’ultimo capitolo è dedicato ad immagini, affiancate da testi della Scrittura e da preghiere: vuole aiutare il lettore a progredire nell’itinerario verso Dio, luminosa meta del pellegrinaggio di ogni uomo, presso cui Maria già vive nella gioia e nella gloria. L’evento di presentazione del libro si terrà in santuario venerdì 9 agosto alle ore 20.30.

La magia della musica (11 agosto ore 20.30) – La magia della musica è quella che si sperimenta nell’ascolto delle note e delle melodie prodotte dagli indios delle “Riduzioni gesuitiche” dell’America Latina.
Cosa sono le “Riduzioni gesuitiche”? Nel secolo XVII il Sud America era diviso in due aree di dominio contese tra Spagnoli e Portoghesi. Per creare una zona cuscinetto sotto la tutela della Chiesa, il Re di Spagna aveva permesso ai Gesuiti di insediare una serie di Missioni con ampia autonomia di gestione e potere lungo l’esteso confine, che andava dall’attuale Argentina alla Bolivia. Queste Missioni furono chiamate “Reducciones” o “Riduzioni”, dall’espressione latina “reductio ad vitam civilem”. A partire dal 1609 decine di migliaia di individui che vivevano in piccole tribù nella foresta passarono nell’arco di 150 anni da una vita nomade o seminomade a una dimora stabile, civile e organizzata, dove vigevano regole e leggi severe, ma giuste, che tutelavano i diritti dei singoli e della comunità. In queste comunità fiorirono collegi di musicisti e cantori, che studiavano tutto il giorno musica, sostentati dalla comunità, per allietare la vita di tutti i giorni e le grandi feste, sia religiose che civili. José Cardiel nel 1747, momento di maggiore sviluppo delle “Riduzioni”, scrive: «Tutte le Riduzioni hanno 30 o 40 musicisti. Agli Indios viene insegnata la musica fin da bambini e, grazie alla costanza e alla serietà dell’insegnamento, diventano abili musicisti o cantori. Io ho attraversato tutta l’Europa e in poche cattedrali ho udito musiche migliori di queste». La conferenza-concerto che le presenterà si terrà in Santuario domenica 11 agosto alle ore 20.30. Protagonista il tenore Giorgio Fornasier, bellunese, membro del «Domenico Zipoli Ensemble».

“Il cammino perfetto” (13 agosto ore 20.30) – Nell’intenzione di chi lo ha compiuto a piedi, il “cammino perfetto” è quello che unisce i tre principali centri di pellegrinaggio della cristianità: Santiago, Roma e Gerusalemme. Ci sono voluti 5 milioni di passi. Tre tappe. Circa 5 mesi di tempo. Racconterà la sua personale esperienza di pellegrinaggio a piedi Giacomo De Luca, nell’incontro che si terrà al Santuario martedì 13 agosto alle ore 20.30. Attraverso le immagini e la musica si potrà gustare il clima, la natura, i paesi, le cattedrali che custodiscono le reliquie dei santi Giacomo e Pietro, e la memoria della morte e risurrezione di Gesù, nostro Signore, che è meta ultima del nostro pellegrinaggio.

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