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venerdì 26 Aprile 2024,

Calcio, iniziano le attività del settore giovanile del Ponte nelle Alpi

Centocinquanta tesserati della società riprendo l’attività durante questo mese di agosto (nella foto gli Allievi).

Durante questo mese di agosto si aprono nuovamente la porte degli impianti sportivi di Nuova Erto, Soccher e Soverzene per ospitare le preparazioni delle varie compagini dell’Asd Ponte nelle Alpi Calcio. I primi ad iniziare sono stati gli Allievi che si divideranno in due squadre: la granata che affronterà il campionato regionale e la bianca impegnata nel torneo provinciale. La prima sarà guidata da Giuseppe Faso, mentre la seconda da Mario Salvador. Entrambe le formazioni saranno seguite dal preparatore atletico Tommaso Carlin e dall’aiuto allenatore Fabio Biddau. Il nutrito gruppo, composto da 36 giocatori, si è ritrovato già mercoledì scorso per una tre giorni di test in attesa dell’inizio ufficiale della preparazione il 17 agosto.

La squadra che ha fatto perdere il sonno al nuovo direttore sportivo del settore giovanile, Enrico De Bona, è stata quella dei Giovanissimi, che a tutt’ora è un cantiere aperto a causa della mancanza di giocatori classe 2005. Grazie all’aiuto delle società limitrofe i granata stanno allestendo una formazione in grado di ben figurare nel campionato provinciale.

Meno problemi invece per allestire una squadra competitiva nella categoria Esordienti con il nome del mister tenuto ancora segreto dal direttore sportivo De Bona, anche se assicura che si tratta di figura molto conosciuta nell’ambiente calcistico provinciale che ha militato anche tra le fila del Ponte nelle Alpi.

I Pulcini classe 2009 saranno affidati a mister Stefano Costantini, mentre i 2010 a mister Giovanni De Nardi. Anche in questo caso Fabio Biddau sarà disponibile ad aiutarli durante l’anno.

Vincenzo Maraga, Tommaso Carlin, Fabio Biddau e Sergiu Ojog concentreranno i propri sforzi sulle attività dei Piccoli amici e Primi calci.

«Obiettivo della società», sottolinea il presidente Enrico Collarin, «è che tutti i ragazzi possano vivere serenamente lo sport che amano, con una società organizzata e attenta, con degli allenatori e accompagnatori preparati, con delle strutture di assoluta eccellenza. Tutto per permettere ai nostri ragazzi di crescere in squadra in maniera sana e protetta. Dal punto di vista agonistico il desiderio è quello di scendere in campo e giocarsi tutte le partite alla pari con l’avversario, senza sfigurare in nessun campionato e salvandoci nei tornei regionali, continuando il trend di crescita della nostra gestione».

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