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venerdì 19 Aprile 2024,

Cartellone di rilievo per la Stagione di Prosa al teatro de la Sena

L’assessore Del Bianco: «Prove generali per il teatro da 300 posti che verrà».

Sei spettacoli di rilievo, non soltanto a livello nazionale, da venerdì 30 agosto a lunedì 4 novembre a Feltre. Il Comune alza… il sipario sulla Stagione di Prosa del teatro de la Sena con cui si apre, di fatto, un periodo importante non solo per la “piccola Fenice”, ma per la vita culturale cittadina tutta. «Si tratta della prima vera rassegna teatrale a La Sena», sottolinea l’assessore alla Cultura, Alessandro Del Bianco, «pensata e voluta con una duplice finalità: da un lato allestire una sorta di “prova generale” delle stagioni che vedranno protagonista il teatro cittadino dopo il completamento dei lavori di restauro e l’apertura a capienza massima (300 posti), attesa per il 2021; dall’altro riannodare i fili con la straordinaria valenza storica della struttura che sarà celebrata, nell’ambito del progetto “Nuovi Scenari”, con l’esposizione dei materiali storici di scena in corso di restauro».

Il cartellone presentato ieri, venerdì 9 agosto, a Palazzo Bizzarrini si compone di sei appuntamenti. Nel primo, in programma il 30 agosto, ritorna a calcare il palco de La Sena Luca Scarlini che metterà in scena lo stesso intermezzo teatrale che Carlo Goldoni scrisse nel teatro di Feltre 290 anni fa.

Il 21 settembre «La leggenda del pallavolista volante», porterà sul palcoscenico Andrea Zorzi, “per tutti “Zorro”, straordinario interprete delle fortune della Nazionale italiana di volley guidata da Julio Velasco, che interpreterà se stesso e la propria storia sportiva e umana.

Domenica 6 ottobre «L’Abisso», proporrà invece il tema, di drammatica attualità, della tragica epopea dei migranti alle prese con i viaggi della speranza, e della disperazione, nel mar Mediterraneo.

Gli ultimi 3 spettacoli della rassegna (13 e 19 ottobre e 4 novembre), curati da Roberto Faoro per l’associazione culturale «Il Teatro del Cuore», porteranno in scena altrettante sfaccettature legate alla storia del teatro: dalle tinte comiche e grottesche dell’“Arlecchino furioso”, alla tragedia classica dell’“Edipo Re”, lo spettatore arriverà infine al “Macbettu”, riproposizione in chiave sarda della famosa opera shakespeariana del regista Alessandro Serra, già vincitrice di una serie di premi a livello nazionale e internazionale.

Per informazioni e biglietti, prenotabili e acquistabili anche on line, è possibile fare riferimento al sito www.visitfeltre.info, oppure all’Ufficio Musei, tel. 04397885242, o via mail all’indirizzo uff.culturaomune.feltre.bl.it. Il prezzo di ogni spettacolo è di 12 euro (ad eccezione del primo fissato tra 5 e 7 euro). Non è prevista la sottoscrizione di abbonamenti.

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