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mercoledì 1 Maggio 2024,

Banda larga, procedono i lavori per cablare il Bellunese

I cantieri sono aperti in 22 Comuni e sono pronti a partire in altri 10.

Procede come da programma il lavoro di costruzione della banda larga in fibra ottica in tutti i Comuni della provincia di Belluno. Il report periodico di Infratel Italia Spa, la società del ministero dello Sviluppo Economico incaricata di attuare i piani banda larga e ultra larga del governo, indica a inizio luglio che sono in esecuzione i lavori di cablaggio in 22 Comuni bellunesi. Inoltre hanno già completato l’iter della progettazione e sono in attesa delle necessarie autorizzazioni altri 10 Comuni e i cantieri sono dunque prossimi a iniziare, mentre ulteriori 23 hanno il progetto definitivo approvato e 6 lo stanno approvando. Sono già concluse invece le opere a Soverzene e a La Valle Agordina.

«Entro il 2020 dovrebbe concludersi il progetto avviato dai governi Renzi e Gentiloni per ridurre il digital divide», spiega il deputato bellunese Roger De Menech. «L’obiettivo è che tutta la popolazione abbia accesso a servizi di rete con velocità non inferiori a 30 Mb/s (oggi sono 2 Mb/s) e che almeno la metà possa usufruire di velocità intorno al 100 Mb/s. Credo sia una delle azioni che maggiormente contribuirà a ridurre il divario con la pianura e con le aree metropolitane».

Il piano è finanziato prevalentemente dallo Stato e in parte dall’Unione europea attraverso i fondi Fesr (Sviluppo regionale) e Feasr (Sviluppo aree rurali), entrambi gestiti dalla Regione Veneto. Per l’intera regione le risorse a disposizione sono di 398 milioni 810 mila euro, di cui 315 milioni 810 mila euro del Fondo statale di sviluppo e coesione e 83 milioni di fondi europei ripartiti tra Fondo Sviluppo Rurale (40 milioni) e Fondo di Sviluppo delle Aree Rurali (43 milioni).

Per le infrastrutture di banda larga nella provincia di Belluno sono stati stanziati 33 milioni 458 mila 348 euro. Il fabbisogno di banda larga e ultralarga nel Bellunese tocca una popolazione di 117 mila persone, oltre 80 mila abitazioni e un totale di quasi 50 mila edifici.

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