Record di iscritti quest’anno alla Transpelmo: sono stati 780 iscritti (poco meno i partenti) in rappresentanza di Francia, Austria, Germania, Romania, Inghilterra, Norvegia, Russia, Polonia e Italia. Questo uno degli aspetti da ricordare della dodicesima edizione della gara di corsa in montagna con partenza e arrivo a Palafavera (Zoldo) che si è disputata oggi, domenica 1 settembre, su un tracciato di 18 km di sviluppo e 1.300 metri di dislivello positivo.
In una giornata di meteo favorevole (anche se la pioggia ha fatto capolino attorno a metà gara, complicando un poco le cose soprattutto in discesa), a vincere è stato il marocchino, residente a Lugano, Elhousine Elazzoui che al traguardo ha fatto registrare il tempo di 1h38’42″7, nuovo record della manifestazione. Sul secondo gradino del podio è salito il trentino Alberto Vender, staccato di 7’25”. Terza piazza per l’altoatesino Alex Oberbacher con un ritardo di 9’17”. A completare la top five il trentino Daniele Felicetti e lo zoldano Elia Costa.
Incerta invece fino alla fine la gara femminile che ha visto partire subito fortissimo la comeliana Martina De Silvestro, sulla quale è però rinvenuta Stephanie Jimenez che negli ultimi chilometri si è involata andando a vincere in 2h17’25”. De Silvestro seconda con un ritardo di 28″ e terza posizione per la vicentina Martina Cumerlato, staccata di 6’32”. Le bellunesi Sara Cavalet e Sabrina hanno completato, nell’ordine, le prime cinque posizioni.
Da segnalare poi che sono stati un centinaio i giovanissimi che si sono cimentati nella Transpelmo Junior Race, manifestazione per i più piccoli e su percorso ridotto in zona Palafavèra. Da parte dei mini podisti tanto impegno, ma anche tanto divertimento in quella che, più che una gara, è stato un bel gioco.
«Siamo davvero contenti di questa Transpelmo 2019: abbiamo chiuso a 780 iscritti, mettendo a disposizione quindi 80 pettorali in più rispetto ai 700 previsti e rifiutando anche qualche adesione perché logistica e sicurezza ci impedivano di andare oltre», sottolineano Eris Costa e Andrea Cero, del comitato organizzatore. «Abbiamo registrato un record di presenze e anche un record di partecipazione straniera: segno che il lavoro promozionale portato avanti in questi anni, anche in sinergia con Salomon, è stato ottimo. Siamo soddisfatti anche del livello tecnico avuto. Un grande grazie a tutti i volontari che hanno prodotto un grande sforzo per garantire il meglio a ogni atleta».
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