Belluno °C

giovedì 28 Marzo 2024,

L’Ulss fornirà ad Agordo un apparecchio radiologico digitale

Finora gli operatori dell’ospedale della vallata agordina si sono serviti di uno strumento analogico, che offre immagini meno precise, è più lento ed espone il paziente a maggiori radiazioni.

Oggi, venerdì 13 settembre, l’Ulss 1 Dolomiti ha deliberato l’acquisto di un apparecchio radiologico digitale diretto polifunzionale per l’Unità operativa di Radiologia dell’Ospedale di Agordo, per un importo complessivo di oltre 387.000 euro.

A fine gennaio l’Ulss 1 ha iniziato l’iter autorizzativo, con la richiesta alla Crite (Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia) di sostituzione di un’apparecchiatura di tipo analogico presente ad Agordo. In giugno la Commissione ha autorizzato l’acquisizione dell’apparecchiatura digitale, con risorse proprie dell’azienda. Nel prezzo è compreso lo smaltimento della precedente apparecchiatura e la garanzia full risk per ogni problema dovesse sorgere, per la durata di 5 anni.

I lavori inizieranno dopo la metà di settembre e si prevede di concludere il collaudo all’inizio di dicembre perché il sistema possa essere operativo in previsione del consueto aumento dell’attività dovuta all’afflusso turistico invernale.

L’Ulss riferisce che «il nuovo sistema digitale per l’esecuzione di raggi muscolo scheletrici trasmette direttamente le immagini al Sistema aziendale Pacs, migliora di molto la qualità dell’immagine per la refertazione da parte del Radiologo e riduce l’esposizione radiologica per il paziente, perché l’esecuzione dell’esame è più veloce e vengono utilizzate dosi più basse. Con questa acquisizione il Servizio di Radiologia presso l’ospedale di Agordo completa l’ammodernamento e il potenziamento delle grandi attrezzature».

Attualmente ad Agordo si eseguono circa 19.500 prestazioni di radiologia convenzionale annue, di cui 9.900 provenienti dal Pronto Soccorso, 8.500 da esterni e 1.100 da interni.

«Con la nuova apparecchiatura sarà possibile un incremento delle prestazioni, oltre che qualitativo, anche quantitativo perché si prevede un aumento dell’attività di circa 1500 esami annui e questa è un’ulteriore tappa nel programma di investimenti per l’Ospedale di Agordo», afferma di direttore generale Adriano Rasi Caldogno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d