Attorno alle 16.30 di oggi, venerdì 20 settembre, la Centrale del 118 è stata allertata da alcune persone che avevano visto precipitare una persona da una via della falesia Crepe de Oucera Alti, la più importante palestra di arrampicata di Cortina d’Ampezzo. L’alpinista, che stava scalando da solo, era volato dalla parete finendo su un terrazzino una ventina di metri più sotto.
L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato il rocciatore, G.Z., 55 anni, di Cortina, con un verricello lungo e l’equipe medica gli ha prestato le prime cure urgenti. Dopo essere stato imbarellato, l’uomo, che aveva riportato un possibile grave politrauma, è stato trasportato all’ospedale di Treviso.
Alle 19 circa l’eliambulanza è poi decollata in direzione della Marmolada, a Rocca Pietore, in aiuto di tre scalatori in difficoltà a metà della via Don Quixote. I tre erano pronti a bivaccare a metà via quando uno di loro, 28 anni, ucraino, è volato per circa 8 metri, riportando un possibile trauma cranico e alle braccia ed escoriazioni al volto. Tutti e tre i rocciatori sono stati imbarcati con un verricello lungo dal tecnico di elisoccorso: il ferito è stato trasportato all’ospedale di Pieve di Cadore, i due compagni illesi sono stati lasciati al Rifugio Falier.
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