«Serve una mobilitazione per salvare la sanità pubblica». Lo si legge nel volantino diffuso da Fp Cgil, Nursing Up e Uil Fpl per lanciare l’allarme su quello che sarà il futuro del Pronto soccorso di Auronzo di Cadore. «Ieri abbiamo avuto la conferma che entro giugno 2020 sarà di fatto privatizzato», fanno sapere. «La Regione del Veneto ha autorizzato l’Ulss Dolomiti a mandare a gara l’intero servizio, che andrà in appalto per 5 anni. Esprimiamo profonda preoccupazione verso l’ennesima privatizzazione di un altro pezzo di sanità Bellunese. Prima Codivilla, dopo Auronzo e domani a chi tocca?». E non manca una stoccata nei confronti della Cisl, che ha aperto una vertenza sui tempi di vestizione. «Mentre la Cisl pensa a fare vertenze pericolose», aggiungono, «noi Fp Cgil con il Nursig Up e la Uil Flp promuoveremo iniziative di mobilitazione per difendere la sanità pubblica. Noi non ci stiamo: basta spezzatino della sanità bellunese».