Si è svolta domenica 23 settembre la prima Festa della Terza Età del nuovo comune di Borgo Valbelluna, in vicinanza alla data del 2 ottobre che il calendario celebra come la festa dei nonni. Nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, Festa della Terza Età ha lo scopo di valorizzare e festeggiare i nostri anziani, che hanno l’importante missione di testimoniare i valori che contano davvero e che rimangono per sempre, perché sono inscritti nel cuore di ogni essere umano.
Nel suo saluto introduttivo, il sindaco ha spiegato che «dopo la festa del 2 giugno che ha visto coinvolti i neodiciottenni per la consegna delle Costituzioni, la Festa della Festa della Terza Età rappresenta il secondo appuntamento con una parte significativa della Comunità del nuovo Comune di Borgo Valbelluna. I giovani rappresentano la nostra parte migliore, perché senza i loro sogni, l’entusiasmo e le speranze non possiamo pensare di costruire il futuro di questa comunità all’insegna del progresso, della crescita e dello sviluppo. Ma questi sogni e queste speranze non sarebbero possibili senza il bagaglio di esperienze e valori consolidate dalle generazioni precedenti».
«Questa iniziativa», ha affermato l’assessore al sociale Marilisa Corso, «è nata e prosegue la tradizione che era presente in alcuni dei nostri ex comuni, perchè questo incontro sia per tutti un piacevole momento di ritrovo tra persone che hanno condiviso parte della loro vita nell’ambito lavorativo, a volte anche nell’esperienza dell’emigrazione, nella disponibilità a mettersi al servizio della comunità per attività di carattere sociale e di volontariato. E anche in questo momento di avvio del nuovo comune, chiediamo la vostra saggezza che deriva dall’essere testimoni del passaggio di epoche diverse. E voi in questa fase costituente del nuovo comune, attraverso la vostra esperienza, la vostra saggezza, fondamentali per infondere nella società la concretezza che tutto non si può avere subito, siete importanti per ricordare che ci vuole pazienza e che prima o poi, se si lavora tutti quanti assieme mettendo il bene collettivo davanti a tutto i risultati si potranno apprezzare».
La festa dell’anziano, spiega il Comune, non sarebbe stata possibile senza la partecipazione attiva della Proloco Zumellese, Proloco Lentiai, Proloco Trichiana, Ana Lentiai e Mel, Gruppo giovani di Colderù, Auser Mel e Lentiai, Gruppo Morgan, Gruppo San Felice, Circolo socio-culturale Fontana Vecia, Frazione di Gus, Stella Alpine, Cral farrese, Carve Viva, Scuot, VAM, Gruppo Gym Donne. Hanno allietato la giornata, rendendola ancora più festosa e coinvolgente, la band composta da Gianni, Walter e Alberto. L’iniziativa è stata possibile anche grazie all’impegno di alcune attività commerciali, che hanno offerto gelato e prodotti di panificio, Gelateria Ornella, Lattebusche e il Panificio Zanivan.
Seguici anche su Instagram:
https://www.instagram.com/amicodelpopolo.it/
