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martedì 23 Aprile 2024,

Fondi di confine, D’Incà soddisfatto per la nomina di De Menech

Il ministro bellunese (nella foto) ha assicurato la massima disponibilità a migliorare la gestione di questo prezioso strumento di riequilibrio.

«Sono molto contento per la nomina, da parte del ministro Boccia, di Roger De Menech quale delegato del Ministero per la gestione dell’intesa per il Fondo dei Comuni confinanti». Così si è espresso Federico D’Incà, ministro per i Rapporti con il Parlamento. «De Menech – ha continuato D’Incà – ha già ricoperto il ruolo di presidente dei Fondi di confine e sicuramente conosce benissimo le problematiche, che saprà gestire al meglio. Lo ringrazio fin d’ora per il lavoro prezioso che svolgerà, così come ringrazio Paolo Saviane, il suo predecessore, che ha portato avanti numerosi progetti per il Bellunese».

Dopo aver precisato di essersi impegnato affinché Roger De Menech potesse tornare ad essere presidente del Fondo dei Comuni confinanti, D’Incà ha spiegato di ritenere «una grande vittoria per tutto il Bellunese avere ancora la presidenza di questi fondi, che nascono dalle richieste fatte dai Comuni dell’area per avere pari dignità con le zone di confine del Trentino Alto Adige. Oggi questi fondi permettono a tutti di poter avere maggiori risorse per opere e infrastrutture e per gestire al meglio la vita sul territorio, sia nella prima fascia dei Comuni, sia nella seconda».

Dopo aver fatto presente di aspettarsi che i progetti continuino ad andare avanti e che i fondi vengano sbloccati in maniera più veloce e siano sempre più allargati, D’Incà ha concluso dicendosi «sicuro che De Menech farà gli interessi di tutte le aree che confinano con il Trentino Alto Adige, come ha fatto nel passato» e assicurando la massima disponibilità a migliorare la gestione dei fondi.

1 commento

  • IIo Premoli Pietro nato in provincia CR Comune di Soncino, ma provengo da Milano, dopo pensione,1994. Mi sono trasferito Anno 2000 ha Santa Giustina BL. Precedente seguivo gli suoceri della mia Moglie, anche loro residenti a Milano, questi. suoceri, ora deceduti, ereditai piccolo terreno di 600mq, una casa in borgo JGNAN n3, dovuto venduto, il tutto al mio cognato, nel 2007, ho acquistato un appartamentino in via casa bellata n56, mq82, qui viviamo in tre persone le quali capo famiglia, anni 84, invalido, pensione di lungo lavoro, Pioggia Marialuisa, moglie inferma, fisica e mentale, pensione civile, con accompagnamento,860€ al mese, figlio Premoli Riccardo anni 44, malato di infermità mentale dagli anni2003,pensione civile con 252€, solo. Ora che devo fare, il supporto a tuto famiglia da solo, operato da ASTOMIA, il 04-01-2014, un solo aiuto una volta settimana, volontariato comunale, a pagamento fare il bagno alla moglie solo, in 15minuti fatto tutto, pago al comune cifra, secondo reddito ISEE, tutto grazie . Premoli Pietro.

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